Mario Bon ha ragione...

[carlochiarelli]

Ma per farsi bello FC espone la curva del megafono per le processioni? Faccio fatica a capirlo sia tecnicamente che come marketing!

[NomeUtente]

I costruttori seri dichiarano: "2,83 Volts for 8 ohm Nominal Impedance"...
Invece i pataccari da quattro soldi dell'HiFi applicano 2,83 Volt a diffusori con impedenze che scendono ben al di sotto di 3 (tre) ohm.
Questa è la differenza...

'Sti pataccari da quattro soldi come dovrebbero fare la misura sui diffusori con impedenze che scendono ben al di sotto di 3 (tre) ohm?
Mi sembra un problema di lana caprina... boh!

[Grisulea]

Che fenomeno. Sensibilità ed SPL con un watt qua non vengono confusi. Così come l'efficienza.

[NomeUtente]

NO... è un problema di correttazza commerciale.
Innanzitutto dovrebbero dichiarare la VERA impedenza dei loro diffusori... p.es. 3 ohm...
Poi dovrebbero rilevare il livello di SPL ad un metro (o riferito ad 1m) con una tensione cui corrisponda UN Watt su quel valore di impedenza nominale.
P.es. i diffusori da 4 ohm si provano con una tensione di 2 Volt RMS.

T'attacchi al problema della correttezza commerciale? Cioe'... ti preoccupi se gli altri usano un tot di Volt per dichiarare la sensibilita' dei loro diffusori? Ci dai pure la patente di "pataccari da quattro soldi" per 'sta scemenza? Ti rendi conto?

Ora però spiegaci... come mai ti preoccupi tanto di difendere dei pataccari da quattro soldi...? Sei uno di loro...???

Purtroppo la piattaforma non permette firme piu' lunghe di 255 caratteri altrimenti ci avrei aggiunto anche la voce "pataccaro"... appena possibile ci provo a farcela stare
Ce lo devo fare stare perche', anche io tutti gli altoparlanti li misuro collegandoli a un ampli impostato su 2.83V @ 8Ohm in uscita, qualunque sia la loro impedenza... sai perche' lo faccio? Vediamo se ci arrivi
Per i diffusori uso altro metodo... che se te lo racconto ti parte l'embolo

[rollo]

basta che togli " con nome e cognome " - trattino - pataccaro. ci dovrebbe stare.
occhio al filo che esce dal buco davanti che è facile inciamparci dentro. fissa bene
i romboidi ai supporti perché sono sbilanciati ed è facile che cadano sul piede di qualcuno.

[NomeUtente]

basta che togli " con nome e cognome " - trattino - pataccaro. ci dovrebbe stare.
occhio al filo che esce dal buco davanti che è facile inciamparci dentro. fissa bene
i romboidi ai supporti perché sono sbilanciati ed è facile che cadano sul piede di qualcuno.

Firma modificata, c'ho fatto stare tutto. dacci una lurkata.

E' un problema di correttezza commerciale in quanto TUTTI gli ampli dotati di protezioni (99% di quelli SS) e quelli che hanno una certa impedenza interna (99% di quelli a valvole) NON RIESCONO AD EROGARE LA STESSA TENSIONE MASSIMA SU CARICHI BASSI...
Quindi il concetto di "sensibilità" è un espediente truffaldino per gabbare gli idiofili, e qui di seguito ti spiego il perché.
Prendiamo ad esempio un diffusore da 8 ohm veri con 90 dB/1W/1m di rendimento e colleghiamolo ad un ampli da 100 Watt (+20 dB ref 1W). A piena potenza avremo 90 + 20 + 3 = 113 deciBel di Picco Lineare (i tre dB in più sono appunto per il valore di Picco, visto che le altre grandezze sono RMS.
Ora invece prendiamo ad esempio il diffusore truffaldino da 90 dB per 2,83 Volt ad un metro, con impedenza inferiore a 3 (tre) ohm... E' chiaro che il nostro ampli non ce la farà mai ad erogare 23 dB al di sopra di 2,83 Volt, su quel carico, perché le protezioni interverrebbero o comunque la resistenza interna (p.es. avvolgimenti del T.U.) farebbe da partitore. Quindi nei picchi non troveremmo MAI 113 dB ad un metro, ma molto meno.
Ecco dunque spiegato come un pataccaro spaccia per eguali due diffusori che -una volta collegati ad un ampli- NON LO SONO.
Una pratica scorretta e truffaldina, non a caso difesa a spada tratta dai peggiori pataccari.

Stra - mega - R O T F L !

Se sei quello che penso, sei il peggiore.

Pensalo... sono il "nummero uno"

[rollo]

fantastico.

[mario061]

Pensalo... sono il "nummero uno"

Ho una leggera punta di invidia... vuol dire che ne sai più di me, infatti lui se la prende in proporzione, più ne capisci e più gli dai fastidio... e deve screditare con più efficacia... vedi Mario Bon per non fare nomi...

E se la prende (apostrofandolo come truffatore, ma ti rendi conto... ) con chi specifica la sensibilità di un diffusore, parametro che esiste da prima che io nascessi...quando lui rifila un monobanda scaduto al prezzo di una 802D usata... e non dice che a 160Hz la MIL della fetecchia non supera i 10W...

Ma chi ancora crede a questo "santone" ?

[NomeUtente]

"Te la do io la B&W 802 D..." (cit.: Oriano Ferrari, Zelig)

[MarioBon]

NO... è un problema di correttazza commerciale.
Innanzitutto dovrebbero dichiarare la VERA impedenza dei loro diffusori... p.es. 3 ohm...
Poi dovrebbero rilevare il livello di SPL ad un metro (o riferito ad 1m) con una tensione cui corrisponda UN Watt su quel valore di impedenza nominale.
P.es. i diffusori da 4 ohm si provano con una tensione di 2 Volt RMS.

E' difficile fare i "pataccari" quando i diffusori vengono provati sulle riviste che mostrano la risposta in frequenza con la sensibilità riferita a 1 metro e la curva di impedenza (oltre alle altre misure). Chiacchierare di sistemi che su una rivista non sono mai arrivati è più facile.
Comunque qualcuno che dichiara il minimo del modulo di impedenza c'è:

e la misura lo conferma. Chi vuole calcolare la potenza assorbita, con questi dati, lo può fare.
Se poi si legge tutta la prova di AR si scopre che la sensibilità misurata è di 90.3 dB (pià alta del dichiarato).
Per inciso la norma stabilisce che il minimo di impedenza per 4 Ohm nominali è 3.2 Ohm.