Svarione ha scritto:Per il discorso di lector, estro armonico et similia non cambia, il sistema l’avete capito...
Prima vengono i fondamentali di un ‘azienda, poi se vale la pena si va avanti a studiare il posizionamento sul mercato, competitor, dimensioni, prodotti, prezzi, qualità,...assistenza, storia....
altrimenti sono solo chiacchere, tipo che bello è quel circuito, che elegante quella soluzione, che poi suona bene, che pesa molto, che alla fine è un artigiano, o una fabbrica cacciavite, con un sito web più o meno ammaliante, che vi spolpano o un atelier...o un assemblatore...e non fatemi entrare nei particolari...
Buona serata
il sistema è chiaro , ma ....
la hiend è solo una nicchia nella piccola nicchia .... quindi .... terreno artigianale obbligato o quasi e con numeri piccoli
di buono cìè che nei terreni artigianali è facile trovare qualcosa di performante ... ai pochi cui ancora interessa .... perchè alle spalle esiste la passione ed applicazione del titolare
di contro le dimensioni sono piccole ed il marchio finirà con il lasciare del titolare
contemporaneamente io non posso capire il senso di certi prezzi e nemmeno l'esistenza , di prodotti artigianali come Kondo , Audio Tekne , AN che , tuttavia , hanno una loro piccola mini nicchia per esistere ed hanno pure clienti , mah
all'interno di queste realtà poi esistono marchi il cui aspetto di prodotto e relativa ingegnerizzazione danno la sensazione che alle spalle esista una struttura articolata , anche se chi ci lavora sono in 2 , titolare compreso
lo step successivo è , esempio , Burmester dove si paga una estetica ricercatissima ( il 911 suona anche bene ! ) ed il made in Deutch
poi esistono realtà diversificate .... il marchio assorbito da una grande azienda e lasciato .... libero .... di operare , forse perchè il manager o proprietario se la tira fingendosi appassionato di hifi , i piccoli , come sopra , ed i marchi a grandissima diffusione , vedi Bose ( ne si accennava )
poi , chi mi sovviene , esiste Boulder che , senza dire di come suona , è un monumento all'ipertrofismo ..... ma che evidenzia come alle spalle del amrchio Boulder esiste una realtà tecnologica e produttiva inversamente proporzionale il settore verso il quale punta pre e finale Boulder .... eppure .... incredibile ! ! ! ! .... si vende anche Boulder , il motivo mi è sconosciuto
il settore hoend è sempre stato e sempre sarà marginale e di nicchia e si diversificherà solo per i prezzi che .... scommetterei .... saranno sempre più alti .... alias .... esclusivi e di mini mini nicchia , tipo Rolex con i brillanti
il futuro lo vedo come
- impianti mega costosi
- telefonini con auricolari e schede di meoria
- aucostruzione con relazioni tramite blog o forum tra i vari appassionati , chi di casse chi di elettroniche