
L'esempio del cavo bilanciato è poco rilevante perchè quello è un cavo per segnali audio a bassa frequenza. E' concepito per eliminare i disturbi a quelle frequenze ed in particolare i ronzii di alternata, ed il mancato collegamento dello schermo serve ad evitare i loop di massa che sono, in ambito professionale in cui vi siano lunghe distanze da percorrere con i segnali, un problema più grave dell'aumento di impedenza di trasferimento. Lo schemo interrotto da un lato non è inefficace, semplicemente perde efficacia al crescere della frequenza, Infatti in quelle apparecchiature i disturbi RF vengono gestiti con filtri EMI di ingresso che si possono usare in quanto la banda di frequenza del segnale e quella dei disturbi sono (abbastanza) lontane fra loro.
La trasmissione di audio digitale è tutt'altra faccenda, perchè lì abbiamo segnali che hanno frequenze di base di diversi MHz ma considerando che si tratta di onde quadre la banda del segnale raggiunge tranquillamente diverse decine di MHz. Quindi o si utilizza una struttura bilanciata (vedi AES-EBU) con doppino schermato (e in questa applicazione in genere lo schermo viene collegato ad entrambi i lati) o un cavo coassiale (dove l'opzione di sconnettere lo schermo ovviamente non c'è) ma in entrambi i casi se la schermatura non è più che buona i disturbi eventualmente raccolti sono nella banda di segnale e fanno danni.
Che la ferrite blocchi le correnti di disturbo condotte sulle schermo è vero ma queste, in un collegamente coassiale, non rappresentano un problema in quanto vengono rese inoffensive scaricandole a massa in modo che non possano sviluppare tensioni che alterino il segnale.
Se inserisco una ferrite, i disturbi raccolti nella zona della ferrite devono percorrere tutto il cavo per andare a massa. Dato che lo schermo ha un'impedenza non nulla, inevitabilmente (legge di Ohm) tali correnti faranno manifestare delle tensioni all'estremità del cavo dove c'è la ferrite, molto maggiori che quando non c'era. E quando vi è una tensione ed una capacità (quella fra schermo e conduttore interno) si ha un trasferimento di carica, quindi il conduttore centrale viene interessato da disturbi che, dato che non vi è una struttura simmetrica e bilanciata, diventano (anche) di modo differenziale e non vengono fermati dalla ferrite.