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Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 8:10
da NomeUtente
Ho letto... post divertenti. E' ritornato a menarla con i supereroi del giornaletti AES.
Non e' capace a contestare quello che ha scritto Mario (the admin).

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 8:54
da MarioBon
NomeUtente ha scritto: 11/12/2024, 8:10 Ho letto... post divertenti. E' ritornato a menarla con i supereroi del giornaletti AES.
Non e' capace a contestare quello che ha scritto Mario (the admin).
...e come potrebbe fare?
Può negare che l'impedenza sia una grandezza complessa?
Può negare che la potenza attiva si dissipi sulla parte reale di una impedenza complessa?
In quali altri ambiti scientifici l'impedenza dipende dallo stimolo? Solo con gli altoparlanti?
Insiste con l'idea che l'impedenza cambia con lo stimolo che è, e spero che sia, una metafora utilizzata a scopo divulgativo. Un "tutto avviene come se..." che, in questo caso, non avrei utilizzato. Il perchè lo mostra il sig. Fabrizio Calabrese che è caduto nella trappola.

P.S. "tutto avviene come se..." è una frase che attribuita a Isacco Newton ed è spesso utilizzata dai fisici per spiegare la differenza tra la Natura e la sua rappresentazione.

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 12:03
da mario061
NomeUtente ha scritto: 11/12/2024, 8:10
Non e' capace a contestare quello che ha scritto Mario (the admin).

Può solo offendere, cercare instillare qualche dubbio negli appassionati che leggono, in modo tale che pensino che lui "sa ma non lo dice", e sperare che gli credano. Certi sfondoni li ho notati anch'io che non sono ne laureato, ne specializzato in materia, ma un semplice autocostruttore.

Per non parlare del lato umano, che non è descrivibile se non usando termini inadeguati a questo forum... ma questo lo hanno capito in tanti perchè per fortuna non serve una specializzazione tecnica...

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 12:40
da MarioBon
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La matematica complessa l'ha inventata Gerolamo Cardano nella prima metà del 1500. Le trasformazioni di Fourier sono precedenti al 1830. La Legge di Ohm è del 1827. La rappresentazione complessa delle impedenze precede gli autori citati ed è evidente che loro la conoscono.

Se il sig. Fabrizio Calabrese non ha capito il riferimento alla potenza attiva me ne farò una ragione. Del resto il 3D "Quanta corrente per un altoparlante?" (viewtopic.php?t=3601) non è dedicato al sig. Calabrese (anche se viene citato).

Rinnovo il consiglio che più volte ho rivolto al sig. Fabrizio Calabrese:
studi, non è troppo tardi,
studi, non si limiti a guardare le figure ed immaginare chissà cosa,
studi, che non vuol dire solo leggere: significa anche ragionare e rifare i calcolcoli
studi, studi, studi... e quando pensa di aver finito, ricominci.

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 13:57
da NomeUtente
Dovevi citarlo tutto il post del gegno.

Non ha resistito... prevedibile... troppo divertente...
Ora anche gli ampli in corrente... la solita tiritera... ampli che nessuno ha mai visto, toccato o ascoltato...
Ci mettera' la foto di un Thomann fuori catalogo abarthizzato da ampli in corrente... con lo spoiler e i cerchi da 16...

Scrivevo, qualche post sopra:
NomeUtente ha scritto: 06/12/2024, 13:35 A vedere gli ultimi sviluppi prevedo fuoco e fiamme :) altri grafici presi dal giornalino AES, esperienze e recensioni. Queste ultime a certificare superiorita' tecniche.
Bona... a dopo il caffe' :) :) :)

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 15:13
da mario061
NomeUtente ha scritto: 11/12/2024, 13:57
Ora anche gli ampli in corrente... la solita tiritera... ampli che nessuno ha mai visto, toccato o ascoltato...
Vallo a chiedere a Bluenote come suonano i diffusori pilotati in corrente... :lol: :lol:

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 15:22
da NomeUtente
mario061 ha scritto: 11/12/2024, 15:13 Vallo a chiedere a Bluenote come suonano i diffusori pilotati in corrente... :lol: :lol:
Lui li ha visti?! Deve essere stata una esperienza mistica... MACHERRIDERE!

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 11/12/2024, 17:29
da MarioBon
NomeUtente ha scritto: 11/12/2024, 13:57 Dovevi citarlo tutto il post del gegno.
....
hai ragione, lascio fuori la citazione del Sig. Rossini
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Prendo atto del pensiero del sig. Fabrizio Calabrese che continua a buttare carne al fuoco.
Non ho tanto tempo...
L'impedenza dipende dalla temperatura della bobina mobile che dipende dalla potenza attiva dissipata su di essa.
La potenza attiva dissipata dipende dal valore RMS dello stimolo (la forma dello stimolo ha poca importanza, conta il valore efficace o equivalente termico).
C'è anche una differenza tra il pilotaggio in tensione e quello in corrente.
Con il pilotaggio in tensione la temperatura della bobina crescce, l'impedenza cresce e la corrente diminuisce. La temperatura tende al valore di equilibrio. Se la corrente diminuisce anche le extracorrenti diminuiscono (mi sembrava che l'interesse vertesse sui fenomeni che riducono l'impedenza ed aumentano le extracorrenti...).

Col il pilotaggio in corrente, la temperatura cresce, l'impedenza cresce ma la corrente non diminuisce quindi la potenza dissipata continua ad aumentare così come la temperatura della bobina mobile finchè l'altoparlante non brucia. Quello che fanno le extracorrenti a quasto punto conta poco.

Ricordo che, in origine, la questione verteva sul fatto che, secondo il sig. Fabrizio Calabrese con segnali transitori, l'impedenza di un altoparlante diminuisce.
Siamo ora a considerare fenomeni che producono un aumento di impedenza.
Da qualche parte ci dovrebbe essere un 3D che si intitola "L'arte di girare le frittate"

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 12/12/2024, 9:59
da MarioBon
Quando il sig. Fabrizio Calabrese esaurisce gli argomenti ...

il sig. Fabrizio Calabrese ha postato questa immagine (http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 7e#p167545):
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tra i sistemi che ho progettato non ci sono le Altec serie Challenger ma la successiva Discovery (che si riconosce dalla flangia del tweeter con le bordature ed il nome del marchio in rosso)
questa è l'etichetta sul retro del modello 990R (provato nel numero 113 di Audio Review del 1992 a firma di Renato Giussani)
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e non c'è scritto "Made in USA".
Per la cronaca a seguito della tragedia dello Shuttle Challenger (1987) la Altec decise di produrre una nuova serie con il nome dello Shuttle Discovery che riprese i voli tre anni dopo. Ne furono vendute dodici mila (contro le mille e duecento della serie precedente).

P.S. A Oleggio si dice che "gennaio arriva presto e giugno non è così lontano".

Re: Fabrizio Calabrese e l'impedenza dinamica

Inviato: 12/12/2024, 10:09
da NomeUtente
MarioBon ha scritto: 12/12/2024, 9:59 Quando il sig. Fabrizio Calabrese esaurisce gli argomenti ...
[cuttone]
P.S. A Oleggio si dice che "gennaio arriva presto e giugno non è così lontano".
Significato del motto?