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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 26/08/2022, 22:08
da mario061
E vabè, ci sono motociclisti che dopo aver percorso centinaia di migliaia di km non sanno impostare la corretta traiettoria per fare una curva...ciò non vuol dire che la moto che hanno sia un cesso, semplicemente non la sanno usare.
Se uno è ricco e si compra la Ferrari non per questo diventa un pilota. Ma la Ferrari non per questo è un cesso di macchina. Se un pilota con una Panda va più forte del riccone con la Ferrari, non per questo la Panda è una top car...se metti il pilota sopra la Ferrari allora vedi la differenza fra la Ferrari e la Panda...
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 26/08/2022, 22:10
da Coltr@ne
tola1 ha scritto: 26/08/2022, 20:50
mario061 ha scritto: 26/08/2022, 12:46
Non credo che tu sia antipatico, però a fare certi discorsi si corre il rischio di diventarlo.
Mi piacerebbe condividere le esperienze, fra appassionati è spesso utile e costruttivo, e a volte si conoscono persone migliori di quello che i loro scritti fanno pensare. Ma in questo caso, purtroppo, non è possibile.
Sempre per essere antipatico secondo la mia esperienza molto audiofili non conoscono la musica. Racconto un caso. Sono stato a casa di un audiofilo molto benestante che ha un impianto con diffusori in parte autocostruiti in parte con prodotti commerciali. 20.000€ solo il convertitore. In totale oltre 100.000 spesi.
Bene metto su un disco di pianoforte. Secondo lui si sentiva bene. Sembrava una tastiera.. Stridulo. era sbagliata proprio l’equalizzazione, il bilanciamento tonale. Probabilmente impostata Fiat. Lo sappiamo tutti che in casa serve una risposta calante sulle alte (comune un po’ a tutti i diffusori home) preferiibilmente regolabile da registrazione a registrazione. Il pianoforte probabilmente non lo aveva mai sentito
Un troll in un forum dove ci sono una decina di interventi giornalieri?
Non è che hai sbagliato canale?
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 26/08/2022, 22:50
da TomCapraro
tola1 ha scritto: 26/08/2022, 20:50
Lo sappiamo tutti che in casa serve una risposta calante sulle alte
...per quale motivo ?
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 26/08/2022, 23:15
da tola1
Altrimenti solitamente risulta stridulò! C’è anche uno studio in merito, non ricordo il nome dello studioso. Diversa e’ la propagazione nei piccoli ambienti come quelli domestici rispetto a quello che avviene nei teatri o auditori. Chiaramente dipende anche da come sono fatte le registrazioni. Da qui l’importanza di potere affinare questo parametro. Nel caso raccontato l’impianto era sicuramente di altissimo livello ma impostato male nelle alte frequenze (secondo me ovviamente)
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 26/08/2022, 23:44
da TomCapraro
tola1 ha scritto: 26/08/2022, 23:15
Altrimenti solitamente risulta stridulò! C’è anche uno studio in merito, non ricordo il nome dello studioso. Diversa e’ la propagazione nei piccoli ambienti come quelli domestici rispetto a quello che avviene nei teatri o auditori. Chiaramente dipende anche da come sono fatte le registrazioni. Da qui l’importanza di potere affinare questo parametro. Nel caso raccontato l’impianto era sicuramente di altissimo livello ma impostato male nelle alte frequenze (secondo me ovviamente)
Non diventa stridulo affatto,
se succede è perchè:
1) la risposta non è veramente estesa alle basse e bassissime.
2) nella risposta è presente qualche buco sparso.
3) le misure non sono state effettuate correttamente, visto che non è affatto facile rilevare la "vera" risposta alle alte/altissime.
4) la distanza di ascolto è troppo piccola e si entra in alcune criticità. (perdita di amalgama tra le sorgenti acustiche delle singole vie)
Il 90% delle registrazioni hanno di suo un andamento abbondantemente calante.
Se tutti i parametri della risposta in frequenza non sono affetti da qualche limitazione, e la risposta risulta veramente piatta ed estesa, allora ne verrà fuori il vero contenuto della registrazione che, se fatta bene, regalerà i migliori ascolti possibili.
Rendere la risposta "calante" vuol dire mettere una pezza a delle problematiche (che l'utente non sa risolvere) dalle quali ne viene meno anche la ricchezza armonica. (visto che l'area del riconoscimento armonico è centrato giusto dai 1,5 khz a salire)
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 26/08/2022, 23:51
da TomCapraro
...la partita si gioca anche tra il suono diretto e quello riflesso, per cui: se tra la risposta in frequenza (non smussata, o no smoothing) e quella a terzi d'ottava non c'è troppa differenza, all'ascolto, la risposta piatta risulterà tanto equilibrata da non richiedere mai interventi.
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 27/08/2022, 6:01
da mario061
Penso si riferisca alla curva di moller
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 27/08/2022, 9:21
da TomCapraro
mario061 ha scritto: 27/08/2022, 6:01
Penso si riferisca alla curva di moller
Lo penso anch'io.
Lo studio e l'implementazione di quella curva è un po' fuorviante poiché non c'è discernimento tra una serie di parametri che concorrono alla percezione tra una Moeller e una curva (veramente) Flat.
Livello della distorsione.
Picchi del suono riflesso.
Coerenza tra i canali.
Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 27/08/2022, 9:25
da tola1
Un troll in un forum dove ci sono una decina di interventi giornalieri?
Non è che hai sbagliato canale?
È probabile, sono intervenuto perché si parla del mio impianto, tutto qui.

Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie
Inviato: 27/08/2022, 13:26
da Grisulea
tola1 ha scritto: 27/08/2022, 9:25
Un troll in un forum dove ci sono una decina di interventi giornalieri?
Non è che hai sbagliato canale?
È probabile, sono intervenuto perché si parla del mio impianto, tutto qui.
Si sta parlando di un modesto ed econimico largambanda, poco efficiente nelle prime ottave, con risposta sballatissima e non correttamente equalizzabile, o in asse o fuori asse, basterebbe uno spinorama per vederne il pessimo risultato, il primo approccio all'autocostruzione, la base per chi inizia e non sa fare quasi nulla. Che sia ben implemantato e ben abbinato ad un sub non ne modifica il concetto, almeno dalla frequenza di suo intervento in su. Semplicemente ti piace, buon per te, ad altri piace altro, non siamo di fronte ad una nuova meraviglia. Una cassettina pro con woofer da 8" e driver da 1" da poche centinaia di euro fa certamente molto meglio ma questo è un parere personale (che arriva da anni di ascolto di largabanda di ogni tipo e costo ma anche di due vie pro con woofer e driver da 1 e 2"). Con una escursione di solo 1 mm sarebbe curioso vedere nelle prime ottave, tra circa 100 e 500 hz, dove emette soli 90 db a 2,83 volt, quanto distorsione spara a 120 db con 1000 watt in ingresso e dopo quanto tempo tira i remi in barca.