Re: DR: sbugiardata la bufala del decennio
Inviato: 22/01/2018, 21:53
LLLLeonardo, giorni fa, mi aveva gentilmente inviato dei files per una verifica.
Avevo promesso di darci un occhiata, e mi scuso se gli impegni hanno fatto allungare i tempi.
Prendiamo i due files più significativi, dove viene estremizzato al massimo il concetto di "compressione" (o virgolettato compressione poichè di compresso in questa applicazione ho trovato ben poco...anzi...).
LLLLeonardo aveva --giustamente-- sospettato che alcuni software invece di comprimere applicano una sorta di espansione dinamica.
Ed ecco la dimostrazione di quanto, appunto, sospettato.
Il brano originale contro il brano al quale è stata applicata una compressione di ""18dB"".
Paradossalmente l'analisi del DR mostra un incremento di 2 punti nel file "compresso".
Vediamolo a confronto con l'originale:
L'originale "segnala" un DR pari a 8.
Il file "compresso" (18dB?) segnala un DR pari a 10.
Ora facciamo finta che il software di analisi DR non esista e controlliamo con qualcosa che si è sempre ritenuto infallibile.
"Stranamente" anche qui il file "compresso" mostra un fattore di cresta più alto.
Originale.
Il file "compresso".
A questo punto se il software del DR può essere fuorviante non potrà esserlo Spectraplus (come il software ASDA).
Qui mi è venuto il sospetto, quindi andiamo a spulciare meglio l'inviluppo dei files.
L'originale ha un ampiezza massima di picco pari a -0,51dB (canale destro) e un tappeto minimo dei pianissimi a -55dB di picco.
Lo vediamo qui.
Il file compresso mostra un ampiezza massima di picco pari a -5,66dB e un tappeto minimo dei pianissimi (ovviamente nello stesso segmento) a -62dB di picco.
Lo vediamo qui.
Ecco, se ci facciamo due conti notiamo palesemente che il file "compresso" risulta dinamicamente più alto: produce un escursione maggiore di circa +2dB...esattamente quello che i software segnalano!
Questo per dire che (anche se ho fatto tutto alla meno peggio) analisi approfondite fanno migliore chiarezza.
Il mio discorso circoscrive il parametro analisi dinamica, perchè in un brano ci sono tante altre cose a cui prestare attenzione e, ricordiamo, che un brano registrato non è un elettronica con cui (usandola come DUT a fronte di un segnale di riferimento) possiamo determinare la qualità in tutto e pertutto, un brano può nascondere delle insidie.
Ne citiamo una a caso: una registrazione può avere i medio-alti e alti acidi e vetrosi che, a confronto di un altra, una qualsiasi analisi fatta sul brano NON potrà mai mostrare se non ascoltandoli entrambi.
Avevo promesso di darci un occhiata, e mi scuso se gli impegni hanno fatto allungare i tempi.
Prendiamo i due files più significativi, dove viene estremizzato al massimo il concetto di "compressione" (o virgolettato compressione poichè di compresso in questa applicazione ho trovato ben poco...anzi...).
LLLLeonardo aveva --giustamente-- sospettato che alcuni software invece di comprimere applicano una sorta di espansione dinamica.
Ed ecco la dimostrazione di quanto, appunto, sospettato.
Il brano originale contro il brano al quale è stata applicata una compressione di ""18dB"".
Paradossalmente l'analisi del DR mostra un incremento di 2 punti nel file "compresso".
Vediamolo a confronto con l'originale:
L'originale "segnala" un DR pari a 8.
Il file "compresso" (18dB?) segnala un DR pari a 10.
Ora facciamo finta che il software di analisi DR non esista e controlliamo con qualcosa che si è sempre ritenuto infallibile.
"Stranamente" anche qui il file "compresso" mostra un fattore di cresta più alto.
Originale.
Il file "compresso".
A questo punto se il software del DR può essere fuorviante non potrà esserlo Spectraplus (come il software ASDA).
Qui mi è venuto il sospetto, quindi andiamo a spulciare meglio l'inviluppo dei files.
L'originale ha un ampiezza massima di picco pari a -0,51dB (canale destro) e un tappeto minimo dei pianissimi a -55dB di picco.
Lo vediamo qui.
Il file compresso mostra un ampiezza massima di picco pari a -5,66dB e un tappeto minimo dei pianissimi (ovviamente nello stesso segmento) a -62dB di picco.
Lo vediamo qui.
Ecco, se ci facciamo due conti notiamo palesemente che il file "compresso" risulta dinamicamente più alto: produce un escursione maggiore di circa +2dB...esattamente quello che i software segnalano!
Questo per dire che (anche se ho fatto tutto alla meno peggio) analisi approfondite fanno migliore chiarezza.
Il mio discorso circoscrive il parametro analisi dinamica, perchè in un brano ci sono tante altre cose a cui prestare attenzione e, ricordiamo, che un brano registrato non è un elettronica con cui (usandola come DUT a fronte di un segnale di riferimento) possiamo determinare la qualità in tutto e pertutto, un brano può nascondere delle insidie.
Ne citiamo una a caso: una registrazione può avere i medio-alti e alti acidi e vetrosi che, a confronto di un altra, una qualsiasi analisi fatta sul brano NON potrà mai mostrare se non ascoltandoli entrambi.