Pagina 5 di 6

Re: il suono soggettivo

Inviato: 20/06/2018, 19:35
da timido
TomCapraro ha scritto:
timido ha scritto: nelle mie condizioni di elettroniche e di ambiente quale SPL posso raggiungere senza disbere il suono?
Su tutto lo spettro o solo relativamente alle medie frequenze ?
sia sull'intero spettro che sulle medie frequenze

Re: il suono soggettivo

Inviato: 20/06/2018, 20:03
da TomCapraro
timido ha scritto: Su tutto lo spettro o solo relativamente alle medie frequenze ?
sia sull'intero spettro che sulle medie frequenze[/quote]

Cosi, per esperienza pregressa, e senza alcuna pretesa di centrare un preciso valore, con l'utilizzo del Dirac Live dovresti poter raggiungere (tra 46hz e 20.000hz) circa 95/100dB di picco massimo. (l'equivalente di circa 75/80dB fast 125ms) e con una distorsione contenuta.

Re: il suono soggettivo

Inviato: 20/06/2018, 20:16
da timido
TomCapraro ha scritto:
timido ha scritto: Su tutto lo spettro o solo relativamente alle medie frequenze ?
sia sull'intero spettro che sulle medie frequenze
TomCapraro ha scritto: Cosi, per esperienza pregressa, e senza alcuna pretesa di centrare un preciso valore, con l'utilizzo del Dirac Live dovresti poter raggiungere (tra 46hz e 20.000hz) circa 95/100dB di picco massimo. (l'equivalente di circa 75/80dB fast 125ms) e con una distorsione contenuta.
come misuro con mic e pc?

Re: il suono soggettivo

Inviato: 20/06/2018, 20:18
da TomCapraro
timido ha scritto: come misuro con mic e pc?

Molto piu facile con un fonometro.
Visto che sei molto attento ai valori dovresti acquistarne uno. (costano poco)

Re: il suono soggettivo

Inviato: 21/06/2018, 10:50
da MarioBon
La rivista amaricana Stereophile produce dei test abbastanza estesi su diffusori acustici ma tali test non comprendono misure di distorsione. Quando la distorsione appare evidente i redattori riducono un poco il volume.
Questo non sarà un medoto scientifico preciso ma ha la sua ragione di essere perchè, più che la distorsione, misura la "fatica da ascolto" dell'ascoltastore di cui la distorsione è una causa importante.
Senza fare tante misure puoi adottare lo stesso metodo.
Così facendo troverai, probabilmente, dei brani che puoi asoltare a volume più alto di altri. Saranno allora evidenti i limiti del tuo sistema. Se ti accorgi che, con la musica sinfonica e la musica per organo o con la musica dove i bassi sono predominanti, non puoi alzare il volume quanto vorresti allora significa che quanche cosa va cambiata.
Se, al contraro, per il volume a cui ascolti, non provi "fatica" con nessun genere allora non è necessario cambiare nulla (almeno da questo punto di vista) e che il tuo sistema è adeguato alle tue esigenze.

Re: il suono soggettivo

Inviato: 21/06/2018, 15:35
da timido
che significa precisamente fatica d'ascolto?
grazie

Re: il suono soggettivo

Inviato: 21/06/2018, 16:16
da TomCapraro
Detta in modo spiccio, quella sensazione che ti porta ad avere piu fastidio nel proseguire con gli ascolti, quindi scarsa piacevolezza...come una sorta di "dolore di testa"
Se non c'è fatica d'ascolto si può ascoltare per lunghi periodi con grande voglia ed entusiasmo.

Re: il suono soggettivo

Inviato: 21/06/2018, 16:34
da timido
finalmente ho capito ! che chiarezza, siete dei proff. in hi-fi :)

Re: il suono soggettivo

Inviato: 21/06/2018, 17:07
da MarioBon
La "fatica da ascolto" è un attributo del suono percepito. Se ti interessa l'argomento puoi leggere qui:
http://www.mariobon.com/Articoli_nuovi/ ... ributi.htm

Re: il suono soggettivo

Inviato: 26/06/2018, 2:40
da timido
si fa meno fatica ad ascoltare un programma musicale che ci piace da una radiolina o un programa musicale del genere a noi nn preferito, ma riprodotto bene da un impianto HI-FI ? :?