Diffusori opera V SE 2014 - pareri

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Pasquale Farinacci
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#51 Messaggio da Pasquale Farinacci »

https://www.audioreview.it/download/opera-quinta

Qui c'è la prova della versione 2012, ma forse è quella a sospensione pneumatica.

Io rimasi colpito dalle Opera Quinta quando portai in negozio, da Mino Di Prinzio, le mie Musical Stones S2, sicuro che avrei trovato degni sostituti anche senza spendere eccessivamente. Lo sforzo per caricare in macchina 2 diffusori in nero marquinia da 80Kg l'uno fu enorme, così come enorme fu la delusione nel constatare che nessuno dei nuovi competitor che potevo permettermi aveva il rigore, la densità timbrica, la coerenza di quel vecchio sistema a tre vie, costruito in travertino, con componenti Dynaudio, di fattura italiana:
passai in rassegna B&W CM9 S2, Kef R900 ed R700, Elac $07, Magneplanar 1.7, Monitor audio PL300, FOcal Sopra 1, Sonus Faber Olimpica III ( belle e "buone", ma troppo costose...). Ebbene, nessuna mi convinceva, per vari motivi, a volte opposti. Quasi tutte avevano, però, un basso invadente e piuttosto lungo, soprattutto B&W e KEF. Quando fu la volta dell' Opera V , quelle con bass reflex e componenti in carbonio, le cose cambiarono: La V metteva in riga tutte gli altri diffusori (eccetto l' Olimpica, che costava più del doppio, forse il triplo) ) per rigore timbrico, lucidità del suono, scena, che con le mie tracce spesso dava un senso di presenza degli strumenti e delle voci veramente notevole.
La mia preoccupazione era però il mio ambiente domestico, di 18mq, e temevo che non sarei riuscito a gestire bene il basso, comunque migliore di tutte gli altri contendenti. Perciò non le presi, e ripiegai (si fa per dire...) su un sistema a piedistallo, le Revel Ultima Gem (usate perché nuove sarebbero state inavvicinabili), che mi hanno accompagnato degnamente finche non ho cambiato casa, pochi mesi fa...
Passano gli anni ma il ricordo del bel suono delle Opera V, pieno ma lucidissimo e verosimile, mi è rimasto...
AndreaT
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#52 Messaggio da AndreaT »

La prova su Audioreview è del modello 2011, quelle in sospensione pneumatica.
È il modello che ho attualmente io. Gran diffusore :)
Grazie per il tuo commento
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MarioBon
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#53 Messaggio da MarioBon »

Pasquale Farinacci ha scritto: 11/04/2025, 19:29 Quando fu la volta dell' Opera V , quelle con bass reflex e componenti in carbonio, le cose cambiarono:
la versione "normale": Woofer e medio in allumunio, tweeter Scanspel 913 con cupola morbida.
La vesione SE 2014 : woofer in alluminio, medio in CURV (polipropilene ricotto) e tweeter Scanspek 9700.
La Quinta era fornita con dei tappi di poliuretano per chiudere i condotti e farla funzionare in cassa chiusa proprio per superare certi problemi di accoppiamento con l'ambiente.
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Pasquale Farinacci
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#54 Messaggio da Pasquale Farinacci »

MarioBon ha scritto: 13/04/2025, 8:36 La Quinta era fornita con dei tappi di poliuretano per chiudere i condotti e farla funzionare in cassa chiusa proprio per superare certi problemi di accoppiamento con l'ambiente.
Si ricordo questa possibilità.
Purtroppo ero timoroso perché anche con le vecchie Musical Stones, tre vie Dynaudio con Variovent, fui costretto a biamplificare trovando il giusto equilibrio, attenuando ( le basse ovviamente) con una partitore resistivo artigianale, di cui trovai un tutorial in rete.
Dopo molti esperimenti con resistenze di diverso valore alla fine ottenni un ottimo equilibrio tra le frequenze... Sembrava un accrocco di dubbia efficacia, invece quel sistema suonava bene...
Non capisco perché quella stanza di 18mq, arredata e con 2 tubi astri audio, che qualcosa assorbivano, aveva tale ricchezza di basse frequenze.
Anche nel nuovo ambiente, dove ho le Tebaldi, un ambiente 4,5 x 7,9 m. ho misurato con rew un picco a 43hz e multipli parecchio pronunciato, che probabilmente è impossibile da livellare se non con un DRC... I pannelli di sughero, di varie misure, che ho fissato con 5cm. di intercapedine un po' in tutta la stanza, fanno un buon lavoro con il decadimento del suono ma toccano solo lievemente quel picco, e sono abbastanza sicuro, generalizzando, che anche i pannelli dedicati in lana di roccia delle varie Oudimmo, Gik acoustic ecc ecc possono solo smussare un po' i picchi di risonanza delle stanze.
Sono in OT, lo so... :D
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#55 Messaggio da MarioBon »

il modo a 43 Hz è dovuto alla dimensione maggiore (7.9 metri). Per abbatterlo bisognerebbe mettere le casse lungo la parete lunga a 2 metri dalle pareti laterali.
Gli assorbitori possono fare poco a quelle frequenze, servirebbe una trappola acustica sintonizzata su quella frequenza.
Altrimenti il DRC.
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#56 Messaggio da AndreaT »

Gik Acoustic fa delle trappole acustiche per specifiche frequenze: Bass Trap a Membrana Intonata Scopus
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#57 Messaggio da AndreaT »

MarioBon ha scritto: 13/04/2025, 8:36
Pasquale Farinacci ha scritto: 11/04/2025, 19:29 Quando fu la volta dell' Opera V , quelle con bass reflex e componenti in carbonio, le cose cambiarono:
la versione "normale": Woofer e medio in allumunio, tweeter Scanspel 913 con cupola morbida.
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La Quinta era fornita con dei tappi di poliuretano per chiudere i condotti e farla funzionare in cassa chiusa proprio per superare certi problemi di accoppiamento con l'ambiente.
Nel modello SE 2014 il woofer è esattamente lo stesso del modello 2011?
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#58 Messaggio da MarioBon »

si
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#59 Messaggio da AndreaT »

Chiudere i fori del bass reflex con i tappi di poliuretano equivale a fare una cassa chiusa con molte perdite? Immagino che un po' d'aria passi attraverso il poliuretano...
Ci sarebbero dei benefici a chiudere i fori con dei tappi in materiale plastico rigido, montati a pressione con interferenza, per fare una cassa chiusa stagna?
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Re: Diffusori opera V SE 2014 - pareri

#60 Messaggio da MarioBon »

AndreaT ha scritto: 14/04/2025, 17:36 Chiudere i fori del bass reflex con i tappi di poliuretano equivale a fare una cassa chiusa con molte perdite? Immagino che un po' d'aria passi attraverso il poliuretano...
Ci sarebbero dei benefici a chiudere i fori con dei tappi in materiale plastico rigido, montati a pressione con interferenza, per fare una cassa chiusa stagna?
i tappi sono lunghi 15 cm e chiudono perfettamente e senza perdite. Non è un aperiodoco: è una cassa chiusa.
Qualsiasi sistema per chiudere i condotti va bene.
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