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Svarione ha scritto: 10/02/2024, 16:47 Io per esperienza personale ho visto ridurre la qualità intrinseca in ottica risparmio in moltissimi prodotti.

In idraulica
Negli alimentari
In meccanica
Auto e moto

Idraulica ne capisco poco, quindi non discuto.
Alimentari, beh, una volta i controlli sanitari erano ben più scarsi, i prodotti buoni ci sono ancora oggi.
Meccanica, dipende di cosa si parla.
Auto e moto beh... guida una Panda degli anni 90 e una odierna, una 127 degli anni 80, una Super 5 GT turbo, e poi confrontale con le auto moderne... secondo me i miglioramenti sono evidenti in molti scomparti, comfort e sicurezza soprattutto, per non parlare dei consumi...

Moto,,, anche qui, prova a guidare una Honda CX500 degli anni 80, e prova soprattutto a frenare a 100 all'ora con quella moto, per non parlare delle gomme che montavano a quei tempi, si rischiava già a superare i 30 gradi di inclinazione se il fondo non era più che pulito e liscio, oggi io che non sono nessuno, con la mia moto sono arrivato a 47 gradi di inclinazione in curva (il display se voglio me li fa vedere...)
I motori moderni girano lisci come degli orologi, una volta un 650 bicilindrico girava scorbutico a 3000 giri, il boxer 1250 della mia moto riprende liscio senza esitazioni già da 1500 giri....
Le tolleranze di assemblaggio sono ridottissime, i motori sono tutti uguali, una volta andava a kulo....
La tua Vstrom 800 è un gioiello in confronto a una moto anni 80/90, ha 83 cavalli, il motore è regolarissimo, tira come un matto già dai bassi, e consuma poco. non mangia olio, la moto non si smonta con le vibrazioni, frena benissimo hai l'ABS, il traction control, il cruise control, e monta gomme che non sono de legno come quelle degli anni 70/80...
Insomma mi pare che il quadro clinico sia nettamente a favore delle moto moderne

Svarione ha scritto: 10/02/2024, 16:47 .............
Non credo di voler fermare il progresso, ma quando la macchina più venduta dalla fiat è la panda e i listini evocano 500, mini,ds,e producono motori a tre cilindri con cinghia di distribuzione in bagno olio….dai va avanti tu…

Sei vecchio, come lo sono io, siamo brontoloni e insofferenti, va tutto male, si stava meglio quando si stava peggio, il cibo non ha più lo stesso gusto.... perchè il nostro senso dell'olfatto e del gusto si è deteriorato con il tempo...per non parlare dell'udito...

Occhio che se vai avanti così il prossimo step sarà..."è tutto sbagliato, solo io ho la consapevolezza di ciò che è giusto e ciò che non lo è" ... lo step successivo che porta a stato irreversibile "io sono io, voi non siete un c....."

Che debba lasciare spazio a nuove idee a nuove generazioni non vi è dubbio.

Che debba farlo senza ricordare che gli antichi le case, i ponti li facevano per durare, che i mobili erano fatti con il legno, il vino con l’uva buona, le macchine avevano lamiera, cromatura, legno, tutto ciò di cui ci circondavamo grondava di solidità, spessore, luccichio, peso, non mi va.

L’artigiano era l’ARTI-giano, il meccanico usava la tuta blu e le manine erano sempre nere, prima di stringere la tua era …un rito, diceva cose sensate, e rimediava alle carenze, trovava soluzioni, un mago.
Oggi ne so più io che ero l’ultimo della compagnia.

Persino motociclismo, dai sentiamo ti ricordi la carta su cui stampava?
E ora come è?

L’editoria intera, la rilegatura, le copertine dei libri, la carta un disastro.

Ma vuoi parlare della calligrafia?
Oggi hai il pc prova a guardare quanti stili di scrittura esistono….c’è storia…ma dietro dietro molto da lontano.

A te piace il quarzo la sua precisione, a me il fascino delle rotelline meccanice che girano girano…. con la loro precisione più che sufficiente.

A te piaceranno quei bus elettrici a me i tram elettrici sferraglianti su rotaia…e se ci si finisce con le ruote cadi….pericoloso eh?
Peccato che cadi lo stesso 100 mt dopo perche c’è la striscia della nafta uscita dai bus in curva.

Se il progresso, il profitto, alleggeriscono, sviliscono la sostanza, il gusto, non va bene.. e se poi accentuano disparità ancor meno.

Se il progresso allevia le sofferenze, migliora la qualità della vita allora si.

Se venezia e roma e tutti i borghi, le città d’arte, i castelli, avessero dovuto costruirla i moderni……staremmo ancora qui ad aspettare.

Il decadimento attuale lo rivedi rispecchiato nelle arti, nella musica, attuale, è un disagio che i più sensibili te lo stanno urlando, anche con l’astensione, il silenzio, l’indifferenza, gli scleri….

Mi parlavi di tolleranze nella costruzione dei motori, si è vero, solo che sono applicate a progetti sbagliati.

Mi portavi ad esempio di modernismo la mia moto, ma qui mi prendo il tempo di usarla, aspettiamo maggio.

Mi dicevi delle auto e delle moto che hanno migliorato negli anni, beh e ci mancherebbe che torniamo alla carbonella, però il motore è ancora lo stesso, i grandi geni non sono riusciti ad andare a motorizzarci che con un motore a scoppio pistonato e l’elettrico a batteria è la novità.

La panda dicevi,
Apparte che avendone possedute tante potrei raccontare la 30, la 45, apparte che ci sono andato in sicilia, le ho guidate veramente in ogni situazione, come prima la 126, la 500, le cambiavo spesso avendo degli sconti, mah.

Ti deludo

La fiat le macchine le sa far fin troppo bene, son fatte per durare fino a quando hai finito di pagarle, questo è per loro la massima aspirazione, ed evoluzione, prima neanche quello.

Pessimo esempio da prendere per vedere le auto e la loro evoluzione, facevano delle auto solide, la 125, poi costava troppo e ci perdevano soldi, divenne la 124, poi poi poi ricordo non solo le 127 con il motore della a112 abarth, ma le 128, 131, passando dalla ritmo, la duna, la multipla, un continuo di obbrobri.

Meglio parlare di mercedes, porsche, ferrari, lambo, sai che Jaguar e rover son cinesi?

Con questo mi viene in mente i sintomi di una sbarbata sbagliata.

La pelle che pulsa, il calore prima e poi l’arrossamento, sono chiari segnali che ci urlano che qualcosa non va.

In genere è la lametta da cambiare, ma può essere anche la manina pesante, buona norma è dilatare i pori prima della rasatura con acqua calda, e alla fine inondare di acqua fredda.

Comunque alcuni dopobarba alleviano maggiormente, rinfrescano di più.

Alcuni usano il prep, estremo rimedio.

Io andrei alla causa e agirei li, e se proprio non se ne viene a capo cambiando lametta, le astra blu, verdi, allora bisogna usare un rasoio meno aggressivo, il gillette king c, altri 10€ al supermercato in offerta.

mario061 ha scritto: 10/02/2024, 18:18
I motori moderni girano lisci come degli orologi, una volta un 650 bicilindrico girava scorbutico a 3000 giri..

Sei vecchio, come lo sono io, siamo brontoloni e insofferenti, va tutto male, si stava meglio quando si stava peggio, il cibo non ha più lo stesso gusto.... perchè il nostro senso dell'olfatto e del gusto si è deteriorato con il tempo...per non parlare dell'udito...

Occhio che se vai avanti così il prossimo step sarà..."è tutto sbagliato, solo io ho la consapevolezza di ciò che è giusto e ciò che non lo è" ... lo step successivo che porta a stato irreversibile "io sono io, voi non siete un c....."

Che motori pensi? Ai tre cilindri ? Ai multiair? Auguri.

Il 650 bicilindrico che dici tu scommetto era quello da 24 cv raffreddato ad aria se non ricordo male, che poi venne usato anche sulla panda ma portato a 30 cv, era il momento della citroen 2cv e della renault 4 , due signori progetti.
Lo ricordo bene, era un motore con erogazione piatta, dai consumi ridotti, ci feci i 40 km con un litro con la 126, e ci andavo allo stelvio a sciare, mi alzavo presto e passando con il rosso risuperavo tutte le varie volvo, mercedes, per arrivare sui campi con la neve bella.

Una onestissima utilitaria, robusta, ma con il difetto di mangiare olio, non come un’alfa ma ne tenevo sempre un kilo in box.

La panda 30 era diversa, girava più alto, ma comunque non avendo il contagiri,come la 126 del resto, non capisco dove tu trovi che girasse scorbutico a 3000 giri.
Ne ho avute tante almeno tre o quattro, poi presi la 45 che montava il motore condiviso con a112, 127, era un 4 cilindri, altra storia.

Un altro 650 bicilindrico ad aria l’ho preso da bmw, una moto, erogazione con un buco a 4000 giri, quanto mai l’ho avuta, i boxer sotto i 1100 non vanno bene.

Sul fatto del gusto del cibo ti deludo, avendo smesso di fumare le mie papille sono ricostituite, e avendo lavorato nel settore alimentare credimi che se tu sapessi quello che compri non lo mangeresti e fregano anche me, per l’olfatto avendo lavorato nel settore chimico riconosco le pestilenze a km di distanza.

È successo proprio a vada, vicino cecina, dove c’è la solvay, parlando con un residente…..

Brontolone e sofferente…un par di scatole, l’altro giorno a un giovinastro intutato con la ducati gli ho preso a schiaffi il casco, e se diceva qualcosa andava a finire peggio, ma scherzi vero?

Ai nostri tempi anche senza mancare di rispetto ti osti@v@no dietro, ti correvano col forcone, ti prendevano a schiaffi, e ora dovrei dire prego accomodatatevi?

E lascia stare che se prendo quello che mi ha segnato l’auto nei parcheggi in ospedale mentre portavo mia mamma al pronto soccorso, ci portavano anche lui.

Sbagliato lo so, ma vedi, sono arrivato a un punto che la vita è agli sgoccioli carissimo.

Il giusto lo sbagliato, io o te, interessa sempre di meno, vivo disinteressato per ridere e sfottere l’ultimo respiro, se mi riesce.

Senza rancori, anzi viaggio in moto col sorriso stampato, e me la godo più che posso.

Il che mi porta inevitabilmente a parlare di come rimediare ai piccoli tagli che ci si procura radendosi.

Qui l’industria fornisce cose per frenare il dissanguamento, si un bel laccio emostatico al collo.

Naturalmente la prima cosa che viene spontanea è sciacquare con acqua fredda e tamponare con un poco di carta igienica, oppure anche passare un poco di allume di rocca, che sostutuisce i deo spray, o il prep, che è ottimo per mille cose,o il dopobarba alcolico, tutte cose giuste, con il tempo e l’esperienza imparerete a scegliere come comportarsi.

Anche l’uso dei dopobarba splash prima del balsamo non è pacifico.

C’è chi lo fa chi no, a gusto.

Per me il cella splash fa tutto, basta e avanza, ma se ho voglia di cambiare uso uno splash diverso,magari quando passi in profumeria ricordarsi di chiedere un campioncino di un dopobarba, utile.

Il fatto è che arriva il momento in cui farsi la barba è noia, son capaci tutti di radersi, ma di farlo senza che diventi una barba?

Io facendo così mi diverto pure, ma capisco chi per motivi di tempo o di praticità opti per soluzioni più moderne, come chi estremizzi e si monti il sapone, o si radi con la shavette, insomma io questo so, questo posso lasciarvi.

A me 50 anni fa fu facile iniziare, perchè quello che potevo usare era appunto o l’elettrico che non mi radeva e bruciava, un ronson,o il rasoio di sicurezza, scelta obbligata.

Li ho usati tutti dai monolama usa e getta, ai bilama, fino al 5 lame e mi capita di tagliarmi ancora capita.

Per cui casco in testa e ben allacciato e luci accese.

Mamma mia, sei un fiume in piena...

Non riesco a quotare frase per frase, ti rispondo sinteticamente come la penso, anche se mi rendo conto che sarebbe meglio farlo seduti in qualche bar bevendo qualcosa insieme

Intanto mi scuso se posso sembrare irriverente con certe battute, ma sono fatte sempre con affetto, e preciso anche che rispetto il tuo punto di vista indipendentemente da quanto possa essere distante dal mio.

Detto questo, se la mettiamo sul piano del romanticismo, sulla insofferenza per la superficialità della moderna società, siamo perfettamente sintonizzati.

Mi rendo conto, ogni anno in più che mi passa sopra, che riesco sempre meno a star dietro al mondo e al suo sviluppo tecnologico, comincio a dire sempre più spesso "massi chissene...".

Il mondo è cambiato talmente in fretta sotto al mio naso in questi ultimi 50 anni...a 6 anni avevo in casa un televisore bianco e nero a valvole, c'era un solo canale RAI attivo, non avevamo telefono, le stanze della casa erano quasi spoglie da mobili.

Ora com'è il mondo e cosa consente il progresso non serve che te lo descriva.

Se 30 anni fa ero curioso di conoscere, oggi mi limito a fare qualche giochetto con gli altoparlanti, un giro in moto, cucino, e stop.

Anzi no, ho ricominciato a giocare a tennis dopo 30 anni di stop, ma sono sovrappeso e vecchio, la tecnica è rimasta e sto riprendendo occhio e tempo sulle palle e riesco già a tirare qualche piastrella di rovescio coperto, ma è pure saltata fuori la epicondilite al gomito e ho un tendine di achille che comincia a rompere le scatole, il che mi fa pensare che stò mettendo troppo entusiasmo...sono vecchio e devo giocare come un vecchio...

Vabè, tornando al mondo moderno, il fatto che io non riesca a stargli più dietro non mi fa dimenticare com'era la vita 50 anni fa, quindi tirando le somme e mettendo da parte il romanticismo e la mia età, mi sento di dire che oggi mediamente si stà meglio.

L'impressione però, forse sempre dovuta all'età, è che la velocità del progresso stia diventando talmente alta, e gestita da un gruppo sempre più ristretto di persone, che il rischio di prendere una deriva pericolosa per l'uomo non è così remota...

Quanto alle moto, te pensa a goderti la tua nuova Vstrom800, che è decisamente migliore di quei catorci che si guidavano negli anni 80. Conosco gente che ha percorso oltre 200000Km con una Vstrom 650, facendo normale manutenzione.
Se pur possano sembrare meno affidabili e durevoli, considerata la complessità realizzativa e tutti i dispositivi utili alla sicurezza montati a bordo, se avessero costruito moto così complesse con fabbriche strutturate anni 70, l'affidabilità sarebbe impossibile da ottenere sul 50% degli esemplari che escono dalla catena di montaggio...

Ho avuto la 127, la Panda 30, 45, Citroen BX, Saxo, BMW serie 3 e credimi che le auto hanno avuto uno sviluppo pazzesco, che poi la gente se le venda dopo pochi anni perchè ama cambiare, affari suoi.

Ora ho una Opel Adam da 12 anni, con oltre 100milaKm e va meglio di quando era nuova, quindi me la tengo e non ho alcuna intenzione di cambiarla. La 127 bianca che avevo comprato nel 1980, dopo 3 anni di vita era bianca e ruggine...la Fiat ha sempre fatto ottimi motori, ma lascia perdere il discorso carrozzeria e interni per favore. Le Alfasud erano ruggini ancora prima di uscire dalla concessionaria...

Ricapitolando, io sono convinto che chi nasce in una determinata epoca, una volta invecchiato sostenga che "ai suoi tempi era meglio", ho sentito mio nonno fare questi discorsi, mio padre, e ora li fanno quelli della mia generazione...

Si era giovani e inesperti, mica avevamo internet c’era il passaparola a scuola o al più al campetto o in palestra.

Le riviste erano la sola fonte di conoscenza e i depliants la bibbia tecnica.

Fiat deteneva più del 50% del mercato oltre vari marchi che comperò per proteggere i suoi interessi, alfa, autobianchi, lancia,poi ferrari, tanto per non citare la magneti marelli, iveco, treni, trattori, finanziarie,assicurazioni,telecomunicazioni e chissà cos’altro.

Ottenne privilegi smisurati dalla sua posizione dominante, inottenibili in regimi capitalisti dove i monopoli venivano vietati.

Ma quello era e quello fu, il giardinetto di una imprenditorìa che a stento usciva dalle sovvenzioni, dagli aiuti di un mercato protetto dai dazi, dalle contingentazioni, dalla cassaintegrazione straordinaria per cambiare gli stampi,dalla cassa del mezzogiorno, dalla fiscalizzazione degli oneri sociali,il resto lo sappiamo.
Hanno preso miliardi di lire di sovvenzioni per partorire la panda elettrica ai tempi.
Dicevano che costava troppo investire nell’elettrico e così glielo abbiamo pagato noi per vedere quello schifo.
(Prima ancora facemmo, a torlonia se non erro, un centro studi per motori di aerei, la guerra finì primi di ogni parto e i motori li facevamo su licenza daimler benz)
L’alfa romeo fu una storia nella storia, non la pagarono mai perchè non andò mai in attivo, ma smantellarono tutto peggio dei tanto avversati ford.
E certo la fiat aveva preso la seat in spagna, cui faceva costruire la panda e i fiorini se non erro, finì che la lasciarono alla vw e come d’incanto arrivarono ad essere quel che sono.
Alla larga, quel che toccano a torino diventa ruggine.

Quoto anche le virgole...

Appena finito il rodaggio ti racconto il vstrom, ti anticipo che ci sono un fracco di cose da raccontare che non trovi in rete, ho la conferma per la ennesima volta che,nella fretta di riempire il web di recensioni,hanno fatto un pessimo servizio agli appassionati.

Al netto dei soliti interessi e scambi di favore, ovvio.

Comunque l’rt 1100 era proprio una moto da autostrada, così era nata e così è rimasta e il farla rendere nel misto ti fa sudare ogni metro, poi rispetto la de 800 il confronto è impietoso.

Bel giocattolo

Nb è nata una bimba che appena spento la musica piange….un caso?

Sono curioso di sapere i particolari.

Io solitamente seguo le prove su Red Live Moto, Secondo me Cordara in cima alla lista, ma anche gli altri sono molto bravi e obiettivi, non come su altre riviste dove il testo della prova sembra leggere la pagina pubblicitaria del costruttore...

Guarda ti posso anticipare che l’800 in questi primi km non gradisce la guida che facevo col rt 1100
Le marce vanno snocciolate in successione e in crescendo altrimenti se le appoggi appena puoi, ti gratta il cambio, stonk.
Esattamente il contrario di quello che dovevo fare prima.

Lo stonk me lo fa anche quando metto la prima alla ripartenza, ma questa è una cosa in comune con molte moto.

Il cupolino di serie è tropppo lontano dal casco e pure basso, quindi si formano dei flussi di aria che sull’ rt erano sconosciuti,
copre solo il busto, non è regolabile, e dai 70 km orari la moto è una naked.
Devo indagare la possibilità di montare il parabrezza touring o lo spoiler, ma meglio la prima, o l’aggancio dello spoiler te lo trovi davanti e comunque sono sempre in tempo di montarlo sul touring.

La protettività è buffa,dal bacino in giù è buona, sulla gamba destra sento il calore del cat, almeno ora che sono nei primi km,il che a 10 gradi fa piacere, ma in sicilia te lo diró, il busto è protetto, il capo per nulla.
Del passeggero nulla so.

Altra cosa che mi viene da criticare è il cavalletto centrale, tirarla su faccio molta più fatica che con l’rt., non sale, mah forse sbaglio io, vedrò.

E adesso veniamo ai pregi

La posizione di guida è stile anni 80, enduro, cross, xt, manubrio alto, gomiti fuori, guida d’attacco, sembra di ritornare più giovane di 40 anni, sei marce e ti trovi al limitatore dei 4000 in un attimo.
Ora ho impostato la mappa comfort, il tc e l’abs leggero, ma anche con il polso leggero lampeggia tutto, le auto, e i furgoni sembrano birilli, uno spasso.
Questa si impennerà di gas in seconda, non ci credo che stia giu a rodaggio finito.

Maneggevolezza, tenuta di strada, frenata, ammo ti invitano ad alzare i ritmi, non si scompone.

Fai tutte le correzioni che vuoi quando vuoi, come quando si guidavano i cross da ragazzotti, adrenalina.

Fari led al top, le auto si spostano, rumore allo scarico, ..non riesci a sentire cosa dice una persona a 5 metri..senti solo lo scarico, ma tiene compagnia, non è invadente, buona sonorità, vedremo poi con i km.

Però mario vorrei fare il tagliando dei 1000 km, e slegarla perchè quel cambio dovrebbe sciogliersi un po.

Il quick shifts non so usarlo, mi viene di abbassare il gas, è più forte di me, quando facevo cross a manetta spalancata non tiravo la frizione, ma ora in rodaggio proprio non riesco.
Comunque a gas parzializzato le marce entrano bene, come in accelerazione, è solo se le appoggi a bassi giri che diventa rumoroso.

Mi ricorda tanto il mio tenerè come motore, come guida mai provato nulla di così efficace.

Consumi per quel che vale sopra i 22

Ma bisogna che faccia ancora km, usi almeno la mappa base, provi qualche staccata, un po di guida notturna e di autostrada.

Il blocco comandi mi devo riabituare, ma il lamp è molto più comodo del bmw.

La sesta marcia su un 800 cc con questa schiena ti permette di avere sempre il rapporto giusto, è una libidine, poi con 40 kg in meno …
Voli.

Le mappe danno diverse erogazioni ma stessa potenza max.

La partenza è agevolata, ci devo prendere la mano.

L’accensione pure.

Lo schermo lcd l’ho impostato che si adatta automaticamente alla luce esterna, comodissimo e rapido, cambia anche nei corselli del garage.

Ho montato il tris di valigie givi in plastica, 47 maxia, 2x 37, poi una borsa da serbatoio givi che avevo da altre moto.

Inutile dire che adesso giro solo con il bauletto, che finalmente non devo mettere la moto sul centrale, che faccio le inversioni a u ovunque, che non fatico a spostarla da fermo, insomma tutto bene qui.

Buona serata mario

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 ...........

La protettività è buffa,dal bacino in giù è buona, sulla gamba destra sento il calore del cat, ........

Vieni da una moto che è una delle migliori per la protettività dall'aria, è un paragone non sostenibile, come la RT non c'è molto altro in giro per questa caratteristica. Stesso discorso per il calore, con l'aggiunta che le normative hanno reso le moto sempre più "calde". Le KTM fino a qualche anno fa (non so gli ultimi modelli) erano dei veri forni, idem per alcune Ducati.

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Altra cosa che mi viene da criticare è il cavalletto centrale, tirarla su faccio molta più fatica che con l’rt., non sale, mah forse sbaglio io, vedrò.

Questa cosa l'ho notata anch'io facedo il confronto fra la mia RT e la F850GS di un amico, quella io non riuscivo a metterla sul centrale, la RT va su che è una meraviglia, meglio anche della RS che ho ora, quindi non credo sia un difetto della tua nuova moto quanto un pregio difficilmente eguagliabile della RT.

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Maneggevolezza, tenuta di strada, frenata, ammo ti invitano ad alzare i ritmi, non si scompone.

Suzuki fa ottime moto, però considera che vieni da una petroliera che è un progetto che ha sul groppone molti anni, quindi dai le attenuanti generiche alla vecchia ammiraglia tedesca.
Non so se conosci la strada che da Lana sale verso la Val d'Ultimo (BZ), è un misto in salita da sballo, dove serve una moto che sia un pò agile altrimenti ti pianti ad ogni curva. Ecco, io con la mia RT del 2016, che ha un telaio molto più moderno della tua vecchia 1100, seminavo i miei amici, uno su Vstrom 1000 my 2014 e uno su Aprilia Shiver. Tieni presente che io non sono un manico, me la cavo come molti, ma il mio amico su Vs 1000 mi diceva che gli pareva impossibile, a guardare la l'imponenza della mia RT parcheggiata, poi vederla danzare così agilmente fra le curve anche nei misti stretti. Giusto per dire che BMW, dalla RT1100 ad oggi, non è stata a guardare...

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Fari led al top, le auto si spostano, rumore allo scarico, ..non riesci a sentire cosa dice una persona a 5 metri..senti solo lo scarico, ma tiene compagnia, non è invadente, buona sonorità, vedremo poi con i km.

Ottima notizia quella dei fari perchè a guardarli non sembrano molto efficaci...mai fermarsi alle apparenze...
Probabilmente le moto sono così rumorose perchè ai motociclisti piace il rumore dello scarico. Io sono un pò diverso sotto questo punto di vista, tanto che preferivo la scarsa rumorosità della mia ex R1200R aria olio rispetto alla maggiore "arroganza" dello scarico della RT che in montagna, quando passavo vicino alle pareti di pietra, diventava fin fastidioso. Sono un tipo che non ama farsi sentire quando passa...

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Il quick shifts non so usarlo, mi viene di abbassare il gas, è più forte di me, quando facevo cross a manetta spalancata non tiravo la frizione, ma ora in rodaggio proprio non riesco.

Per il QS ci vuole un pò di tempo, e dipende dal tipo di moto, quindi non avendola usata non so consigliarti su come fare per sfruttarlo al meglio, posso dirti che sul boxer 1200/1250, avendo molta coppia, va usato con la testa, non puoi pensare che funzioni bene in tutte le situazioni. sulla mia moto nella guida tranquilla ho imparato, un attimo prima di inserire la marcia (a salire con le marce) a chiudere un pò il gas in modo da limitare il tiro dal motore e quindi rendere la cambiata fluida senza lo strappo in avanti che deriva dalla coppia eccessiva. Mentre quando guido sportivo butto dentro senza tanti accorgimenti. Se vado piano, andatura da passeggio nei paesetti o mi guardo attorno, non lo uso, uso la frizione perchè è tutto molto più fluido. In scalata, nella guida sportiva chiudo il gas e butto giù, tanto c'è la frizione antisaltellamento che fa il suo lavoro, ed è una goduria, prima di un tornante se arrivi un pò sparato, scalare le marce in rapida sequenza e sentire i colpi di gas tipo doppietta, se invece vado tranquillo in scalata non lo uso.
Tu devi provare fino a trovare il giusto compromesso, tenendo conto che il QS non è un cambio automatico doppia frizione tipo il DTC Honda, e quindi non puoi pretendere una fluidità di marcia paragonabile.

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Le mappe danno diverse erogazioni ma stessa potenza max.

Idem la RS

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 La partenza è agevolata, ci devo prendere la mano.

La mia quando inserisci la marcia senti il minimo che si alza.

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Lo schermo lcd l’ho impostato che si adatta automaticamente alla luce esterna, comodissimo e rapido, cambia anche nei corselli del garage.

La RS ha le luci automatiche (full led favolose, si vede benissimo di notte) come anche la luminosità del cruscotto, le frecce a rientro automatico (ecludibile), molto comode (vabè, costa anche il doppo della VS800...)

Svarione ha scritto: 14/02/2024, 19:34 Inutile dire che adesso giro solo con il bauletto, che finalmente non devo mettere la moto sul centrale, che faccio le inversioni a u ovunque, che non fatico a spostarla da fermo, insomma tutto bene qui.

Buona serata mario

Mi fa piacere che ti trovi bene, come già ho scritto, secondo me hai preso la migliore moto della sua categoria, e non lo dico per piaggeria, ne sono profondamente convinto dal giorno che provai la VS650.
Buona serata anche a te.