Audio_Italia

è questo il fatto non si capisce se la regolazione del gain è quella della tensione di uscita che quindi posso variare fino a 0.775 o giù di li e sarebbe il massimo
ma come ti ho scritto mi sembra più una regolazione delle sorgenti collegate al pre
Sbaglio?

audioRimba ha scritto:è questo il fatto non si capisce se la regolazione del gain è quella della tensione di uscita che quindi posso variare fino a 0.775 o giù di li e sarebbe il massimo
ma come ti ho scritto mi sembra più una regolazione delle sorgenti collegate al pre
Sbaglio?

Quel pre è fatto così (ho guardato lo schema elettrico): Prima di tutto c'è il potenziometro del volume, poi c'è uno stadio di amplificazione con 5 guadagni selezionabili, da 0 a 15 dB.

Con il guadagno 0, non vi è nessuna amplificazione e se hai un ingresso a 2 V (il tuo lettore CD) con il volume regoli l'uscita da 0 a 2 Volt. Per uscire con 0,775 devi ruotare il volume a circa 2/3 (potenziometro logaritmico).

Non sono sicurissimo che quadagno 0dB sulla manopola significhi esattamente guadagno unitario, perchè lo schema è piuttosto arzigogolato, ma non dovrebbe essere molto diverso.

hai una pazienza infinita
quindi secondo te potrei utilizzare quasi al massimo la manopola senza problemi ?

audioRimba ha scritto:hai una pazienza infinita
quindi secondo te potrei utilizzare quasi al massimo la manopola senza problemi ?

Dovresti appunto poter arrivare a circa 2/3. Ma realisticamente fino a metà (ore 12).

Peraltro con i Musical Fidelity saresti andato peggio perchè quelli hanno guadagno fisso uguale a 4. Infatti i loro finali guadagnano metà del Rotel. Probabilmente quel guadagno elevato era funzionale all'uso del pre passivo.

Che sensibilità hanno le tue casse?

si infatti l'rhb10 era presentato con il pre passivo poi il pre attivo ha un livello di uscita di 0.775v quindi bassissimo

le mie casse si attestano sui 92 db

audioRimba ha scritto:si infatti l'rhb10 era presentato con il pre passivo poi il pre attivo ha un livello di uscita di 0.775v quindi bassissimo

le mie casse si attestano sui 92 db

Non male, allora sfrutterai ancora meno il volume

Comunque, il pre Audiolab è un bell'oggetto, ben progettato, ha uno stadio a FET in ingresso e poi un NE5534 alimentato a tensione elevata. Suono pulito, bassa distorsione e buona dinamica. Sostanzialmente neutro.

Non addolcirà più di tanto il Rotel ma nemmeno farà da collo di bottiglia.

madonna ragazzi , non l'hai ascoltato, ma dal circuito hai già capito come suona.
veramente complimenti, perchè le stesse parole me le ha dette uno che lo ha da tempo
ti invidio un pò.
complimenti per la competenza...
probabilmente riesco a sapere quanto esce dal pre utilizzando il gain variabile...c'è un persona che si è prestata per misurare...

vediamo cosa succede vi tengo aggiornati... probabilmente riesco a sapere quanto esce dal pre utilizzando il gain variabile

Auditor ha scritto:

audioRimba ha scritto:che ne pensi di questo ?
MUSICAL FIDELITY THE PREAMP

Mi risulta alquanto costoso....

Io ho un The Preamp II che non uso più... ti interessa?

audioRimba ha scritto:madonna ragazzi , non l'hai ascoltato, ma dal circuito hai già capito come suona.
veramente complimenti, perchè le stesse parole me le ha dette uno che lo ha da tempo
ti invidio un pò.
complimenti per la competenza...
probabilmente riesco a sapere quanto esce dal pre utilizzando il gain variabile...c'è un persona che si è prestata per misurare...

vediamo cosa succede vi tengo aggiornati... probabilmente riesco a sapere quanto esce dal pre utilizzando il gain variabile

Si possono capire alcune cose dal circuito, ma non tutto e non sempre. Magari le cose fossero così "deterministiche".

Qui c'è un operazionale, il 5534, che è un classico presente in moltissime apparecchiature professionali proprio perchè non ha un suo suono, è molto trasparente. Lo stadio di ingresso differenziale a FET è pure una soluzione molto diffusa perchè è contraddistinto da basso rumore e da uno spettro di distorsione bassa e "benigna", con presenti solo armoniche di ordine basso.
Lo stadio di uscita a tensione più elevata è infine un'altra soluzione adottata in molti pre di buon livello perchè evita la compressione dinamica che avviene spesso sul segnale quando nei picchi si avvicina troppo alla tensione di alimentazione.
Aggiungi che tutto il pre è accoppiato in continua, non ci sono condensatori sul percorso di segnale, grazie ad un servo-circuito di eliminazione dell'eventuale offset, il che evita le non linearità dei condensatori stessi.
Insomma ci sono molte scelte progettuali esplicitamente mirate alla riduzione di rumore e distorsione, per cui è lecito attendersi un certo risultato.

Altri marchi fanno scelte diverse al fine di ottenere un certo "tipo" di suono.

quale risultato secondo te?, che l'audiolab suonerà freddino?
a me hanno detto che è molto raffinato e non esagera in nessuna parte dello spettro

secondo la tua esperienza quale scelta sarebbe meglio adottare a priori ?