Ho sottolineato (in rosso) la parte in cui calabrese SCAMBIA le funzioni relative come
strumento d'indagine, ad una funzione che verte a correlare la
differenza rilevata con quella percepita!...addirittura menzionando perfino i dB! "centinaia di decibel".
A questo punto, oltre alle oramai comprovate deficienze tecniche, bisognerà anche dubitare sull'intelligenza di questo individuo, perchè solo un cretino (si può dire visto come ci tratta) avrebbe tali problemi di comprendonio, visto che sono state precedentemente (e abbondantemente) anticipate e menzionate le peculiarità del metodo.
FOR DUMMIES (e calabrese lo è...)
1) è stato anticipato che tramite la NTD è possibile, in forma preliminare (ma dipende anche dal contesto) gettare le prime basi per un analisi data dal prodotto del confronto di due DUT alimentati con il medesimo stimolo (segnale di test, tipo rumore rosa, bianco, marrone, verde, viola e/o petali del ciclamino).
2) qualsiasi
differenza (infatti serve per quello) che emerge dalla NTD va attentamente valutata affinchè si possa stabilire, oltre al punto esatto in cui questa scaturisce, la motivazione per la quale si manifesta il fenomeno, (
differenza) e successivamente continuare l'indagine per la quale (a seconda del contesto) è necessario anche l'impiego di altri strumenti e altri metodi.
3) qualsiasi NON
differenza (NTD negativa) rilevata, annulla successive perdite di tempo...ovvio...ma è una spiegazione "For Dummies" e quindi devo necessariamente riportarlo.
4) tralascio tutti gli altri campi d'impiego (razionali e usati cum grano salis) più complessi visto che ancora calabrese non riesce a comprendere quello più banale.
A questo punto, provando (lo ammetto) anche un pò di vergogna, andiamo a completare l'indagine (banalissima) tra questi due segnali architettati da calabrese, e, sempre tramite NTD, (e altri strumenti) cerchiamo di ricavarne tutte le informazioni contenute in questa
differenza che la NTD ci mostra.
Dunque, la NTD ci ha mostrato (ripeto, noi già siamo al corrente di quello che è stato fatto, ma immaginiamo due segnali di cui ne sconosciamo le caratteristiche relative alla
differenza) che tra 700hz e 2000hz emerge una
differenza molto importante (aldilà del fatto che si senta o meno, queste minkiate le tira fuori solo calabrese) e che il resto della banda crolla fino al rumore (aggiungo teorico) di quantizzazione perchè calabrese sarebbe capace anche di sorprendersi nel vedere quei (circa) -170dB/-190dB relativamente coerenti con il numero di Bit usati nei files elaborati.
Quindi la NTD ci ha fornito una evidente
differenza, ovvero un immediato quadro su cui indagare: la banda compresa tra 700hz-2khz. Punto, in questo caso la NTD va messa -provvisoriamente- (segnati provvisoriamente) da parte.
Prendiamo adesso (ricordo a tutti che questo "film" avendo gli strumenti davanti si concluderebbe in circa 35/45 secondi) il nostro segnale e lo inseriamo nel nostro oscilloscopio, forti del sapere (grazie alla NTD) che la
differenza su cui lavorare comprende lo spettro 700hz--2khz.
In questi casi, per allontanarsi (ma anche quei punti sarebbero motivo d'indagine) dal punto d'intersezione (filtraggio) si inserisce un filtro (c'è un apposita funzione negli oscilloscopi) con un leggero margine, quindi applicheremo un passa-banda 750hz <--> 1950hz e andremo a visionare la nostra bella forma d'onda in cui la NTD ha trovato una
differenza.
**Scopriamo** (sempre banalmente vista la semplicità dell'esperimento) che tra il segmento menzionato le due forme d'onda risultano essere
contrapposte. (giacchè ci siamo lo vediamo pure)
Bene, qualcosa si è capito ma...non tutto, quindi riprendiamo lo stesso segmento (stavolta scremato dal resto della banda) e lo sottoponiamo nuovamente a NTD.
Ora...se tra 750hz e 1950hz non vi è
differenza, possiamo considerare l'indagine terminata, se invece dovessero sortire ulteriori
differenze allora si farà il ragionamento appropriato.
Effettuata la NTD, la banda compresa tra 750hz--1950hz presenta una lievissima ed impercettibile
differenza, totalmente ininfluente all'ascolto, come la relativa inversione di fase riscontrata prima.
Tutto quanto riportato è un esempio di come la NTD andrebbe usata/valutata, relativamente circoscritta al tipo di
differenza riscontrata tra questi due files.
Diciamo che corrisponderebbe, vista la complessità dei segnali, alla prima lettera dell'alfabeto.
p.s lascio a calabrese l'onore di scoprire e commentare a -cosa- è dovuta quella
differenza rilevata tra le due forme d'onda filtrate.
E' troppo facile commentarlo, per cui credo che stavolta ci azzeccherà...forse...