Audio_Italia

Le misure si prendono sempre al centro degli altoparlanti.
La risposta di REW dipende dalla posizione delle casse e del punto di ascolto.
posta il punto di ascolto (in posizioni "strane") e saltano fuori anche gli altri modi.

MarioBon ha scritto: 17/04/2025, 16:35 Le misure si prendono sempre al centro degli altoparlanti.
La risposta di REW dipende dalla posizione delle casse e del punto di ascolto.
posta il punto di ascolto (in posizioni "strane") e saltano fuori anche gli altri modi.

SI si, perfetto, io però non devo misurare gli altoparlanti, non sono capace e non saprei proprio cosa misurare e cosa farne delle misure

...la schermata che ho postato di REW è quella della room simulation, in cui si inseriscono, senza fare misure microfoniche, le dimensioni della stanza, i valori di assorbimento di massima delle pareti, per prevedere una possibile risposta:

l'obbiettivo è quello di ottenere la risposta simulata migliore spostando i diffusori e il punto di ascolto con il mouse.

Ora: spostando spostando, il programmino mi da effettivamente una buona risposta a 2 metri dalla parete di fondo, 2 metri circa ovvero 7.9 metri diviso 4...il mio sospetto è che, trattandosi di basse frequenze, sarebbe più giusto sistemare i woofer a 2 metri di distanza invece che mid e tweeter... Perciò chiedevo conferma...

Buona serata!

credo intendesse "misure col metro" quindi si, 2m dal pannello frontale

Coltr@ne ha scritto: 18/04/2025, 0:07 credo intendesse "misure col metro" quindi si, 2m dal pannello frontale

D'accordo, normalmente sì, ma le Tebaldi hanno i woofer laterali indietreggiati di 45 cm. dal baffle anteriore... Da qui sorge il mio dubbio, poiché bastano pochi centimetri di escursione avanti/dietro e destra/sinistra per avere risposte sensibilmente diverse...

Considerando l’approccio teorico, calcolerei la distanza, dall’effettiva posizione del centro del WF. Poi, visto che in questo caso, le casse costituiscono uno schermo, proverei a invertire i diffusori. Un riscontro alla teoria, lo farei ascoltando dei toni a terzi di ottava, fino a 250 Hz. I picchi e i buchi più larghi, all’ascolto, non ci dovrebbero essere. Infine, visto il valore dei diffusori, un DRC senza tanti impazzìmenti, tipo Antimode, lo prenderei in considerazione.

Pippo Grasso ha scritto: 18/04/2025, 8:45 Considerando l’approccio teorico, calcolerei la distanza, dall’effettiva posizione del centro del WF. Poi, visto che in questo caso, le casse costituiscono uno schermo, proverei a invertire i diffusori. Un riscontro alla teoria, lo farei ascoltando dei toni a terzi di ottava, fino a 250 Hz. I picchi e i buchi più larghi, all’ascolto, non ci dovrebbero essere. Infine, visto il valore dei diffusori, un DRC senza tanti impazzìmenti, tipo Antimode, lo prenderei in considerazione.

Il consoglio di Pippo Grasso è corretto. Anche se le Tebaldi nascono per avere i woofer all'interno della coppia, almenop un utente di disse che le preferiva con i woofer all'esterno.

Grazie, tutto prezioso (ma tutto il forum è una miniera) !!

Pippo Grasso ha scritto: 18/04/2025, 8:45 ... Infine, visto il valore dei diffusori, un DRC senza tanti impazzìmenti, tipo Antimode, lo prenderei in considerazione.

Io ho le Opera Quinta 2011 ed il DRC Dspeaker Antimode 2.0: quest'ultimo permette di fare una correzione ambientale in modo semplice e veloce. Però non fa i miracoli... Una correzione passiva con pannelli fonoassorbenti è, per la mia esperienza personale, comunque necessaria

Ciao, ANDREAT, hai fatto bene a precisare, per non creare illusioni. Nel caso di Pasquale Farinacci, intuisco un ambiente con arredamento classico, quindi, tende pesanti molto drappeggiate, con la stessa superficie, per simmetria, su entrambi i lati lunghi della stanza e tappeti con sotto tappeto in feltro. Poi, limitando il campo di intervento a 500 Hz, il DRC. Per quanto riguarda, invece, la tua esperienza con antimode, sarebbe interessante sapere, i problemi che non ha risolto a bassa frequenza, conoscere qualcuno dei brani musicali che hai utilizzato, per effettuare il confronto con oppure senza DRC. Ti chiedo questo, perché, in definitiva, i nostri impianti dovranno riprodurre musica.

Pippo Grasso ha scritto: 18/04/2025, 13:49 Ciao, ANDREAT, hai fatto bene a precisare, per non creare illusioni. Nel caso di Pasquale Farinacci, intuisco un ambiente con arredamento classico, quindi, tende pesanti molto drappeggiate, con la stessa superficie, per simmetria, su entrambi i lati lunghi della stanza e tappeti con sotto tappeto in feltro. Poi, limitando il campo di intervento a 500 Hz, il DRC. Per quanto riguarda, invece, la tua esperienza con antimode, sarebbe interessante sapere, i problemi che non ha risolto a bassa frequenza, conoscere qualcuno dei brani musicali che hai utilizzato, per effettuare il confronto con oppure senza DRC. Ti chiedo questo, perché, in definitiva, i nostri impianti dovranno riprodurre musica.

Ciao, per casa nuova ho pensato di riciclare dei pannelli in sughero da 3 cm. , dando loro forme un po' più aggraziate. Ho un breve trattato sulle proprietà del sughero, il quale, oltre ad avere proprietà termoisolanti e fono isolanti (ovviamente non installati così...) ha anche ottime qualità fonoassorbenti, soprattutto se installati con intercapedine...

...e così ho fatto. Ho lasciato 6 cm. tra il muro e i pannelli, che volevo rivestire in tessuto fonotrasparente, però... mi hanno detto che il risultato è carino anche così, quindi, si vedrà...









E' solo l'inizio: mancano i tappeti, mancano le tende ai balconi e vorrei fissare dei diffusori acustici sulla parete dietro le Tebaldi, che hanno questo sistema dipolare che vorrei rendesse al meglio. Già rende benissimo: avevo provato a fissare diversi altri pannelli anche dietro, ma l'immagine si spegneva e la riproduzione diventava molto più tradizionale, quindi ho smontato i pannelli di sughero e li ho lasciati solo agli angoli.

Ancora non misuro la T60, ma con i pannelli si sente una sensibile differenza, e la riproduzione è diventata più chiara e nitida, perdendo forse un pochino di immersività.

I picchi a bassa frequenza rimangono, e appena potrò, prenderò un Eversolo A10, il flagship, che permette la correzione attiva. In foto manca anche l'ampli, in assistenza, e per sfizio ho collegato il Fosi Audio V3 che normalmente ho vicino al computer...è una scatoletta, eppure... il timbro è molto puro e fa suonare le Tebaldi in maniera niente male!!!

Auguri di buone feste!