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Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 10:51
da Zapuan
Già... e comunque non si è capito se vale la pena spenderci dei soldi o no.

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 10:55
da MarcelloDalmazia
Oggi dovrebbero consegnarmi i nuovi Cavi, se vi fidate, aspettate qualche giorno e vi dirò come vanno...hai visto mai... :idea: 8-)

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 12:09
da maui_76
MarcelloDalmazia ha scritto:Oggi dovrebbero consegnarmi i nuovi Cavi, se vi fidate, aspettate qualche giorno e vi dirò come vanno...hai visto mai... :idea: 8-)

Io per ora vi confermo la validità dell'AudioQuest Rocket 33... gran bel cavo, regala corpo e dettaglio alla Musica... una certa "presenza" nel medio, ma non "invadenza"... "presenza" che accentua il dettaglio e il calore, cosa che ho cercato sempre e mai ho trovato (almeno non con un semplice cambio di cavo...)

Oggi mi arriveranno le terminazioni Viablue T6s... spero di riuscire a montarle senza far porcherie!!! :shock: :D

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 12:25
da Zapuan
Io però, viste le premesse di questo forum, mi aspetterei una trattazione più tecnica del "ho sentito". Soprattutto una netta distinzione tra differenze di tipo qualitativo e di tipo quantitativo. Altrimenti torniamo al soggettivo, vale tutto, e si può andare avanti per migliaia di post senza che ci sia nessuna vera informazione.
Anche le informazioni tecniche che venendo da Mario Bon prendo per buone (mi dispiace, ho letto il tuo pensiero in merito, ma per me sei per ora "testimone autorevole"), non riesco però a valutarne l'effettiva incidenza nell'applicazione reale.

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 12:40
da maui_76
Zapuan ha scritto:Io però, viste le premesse di questo forum, mi aspetterei una trattazione più tecnica del "ho sentito". Soprattutto una netta distinzione tra differenze di tipo qualitativo e di tipo quantitativo. Altrimenti torniamo al soggettivo, vale tutto, e si può andare avanti per migliaia di post senza che ci sia nessuna vera informazione.
Anche le informazioni tecniche che venendo da Mario Bon prendo per buone (mi dispiace, ho letto il tuo pensiero in merito, ma per me sei per ora "testimone autorevole"), non riesco però a valutarne l'effettiva incidenza nell'applicazione reale.

Il problema è che la domanda iniziale del thread è chiara, qual è il cavo di potenza "di riferimento"... ma purtroppo non è facile, tantomeno scontato, dare una risposta "universale"...

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 13:54
da Auditor
Zapuan ha scritto:Io però, viste le premesse di questo forum, mi aspetterei una trattazione più tecnica del "ho sentito". Soprattutto una netta distinzione tra differenze di tipo qualitativo e di tipo quantitativo. Altrimenti torniamo al soggettivo, vale tutto, e si può andare avanti per migliaia di post senza che ci sia nessuna vera informazione.
Anche le informazioni tecniche che venendo da Mario Bon prendo per buone (mi dispiace, ho letto il tuo pensiero in merito, ma per me sei per ora "testimone autorevole"), non riesco però a valutarne l'effettiva incidenza nell'applicazione reale.
Leggiti quelle pagine di Giussani che ho postato prima, sono interessanti e c'è anche un foglio elettronico in cui puoi inserire i dati dei tuoi diffusori e amplificatore per vedere come cambia la risposta in frequenza al variare del cavo.

Detto in parole molto povere, più bassi sono il fattore di smorzamento e l'impedenza del diffusore, più il cavo conta.

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 14:49
da maui_76
Mi sono scaricato quel foglio elettronico... davvero interessante ma troppo complicato.

Per poter fare un'indagine approfondita, però, occorrono troppi dati, che praticamente nessuno fornisce, né per diffusori né per cavi e bisognerebbe andare a misurarseli di persona.

Per quanto ne sappia io, nella mia personale situazione, i dati sono questi:

Amplificatore integrato: ibrido valvole/mosfet; DF >50 (@8 Ohm); fattore di retroazione 8dB; impedenza in ingresso 50 KOhm / 47 pF;
Diffusori: 3 vie, impedenza nominale 4 Ohm, minima dichiarata 3 Ohm; argomento +/- 36°.

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 15:40
da Zapuan
Auditor ha scritto:
Zapuan ha scritto:Io però, viste le premesse di questo forum, mi aspetterei una trattazione più tecnica del "ho sentito". Soprattutto una netta distinzione tra differenze di tipo qualitativo e di tipo quantitativo. Altrimenti torniamo al soggettivo, vale tutto, e si può andare avanti per migliaia di post senza che ci sia nessuna vera informazione.
Anche le informazioni tecniche che venendo da Mario Bon prendo per buone (mi dispiace, ho letto il tuo pensiero in merito, ma per me sei per ora "testimone autorevole"), non riesco però a valutarne l'effettiva incidenza nell'applicazione reale.
Leggiti quelle pagine di Giussani che ho postato prima, sono interessanti e c'è anche un foglio elettronico in cui puoi inserire i dati dei tuoi diffusori e amplificatore per vedere come cambia la risposta in frequenza al variare del cavo.

Detto in parole molto povere, più bassi sono il fattore di smorzamento e l'impedenza del diffusore, più il cavo conta.
Si, ho letto più o meno tutto di Giussani da tempo. Capisco bene che con ampli con basso DF (che per inciso, per me significa inadeguati) il cavo si senta per motivi di capacità/induttanza. Però a me la rif non interessa più. Quella la modifico a piacere senza dover cambiare cavo.
Quello che mi interessa è se un cavo è migliore di un'altro nelle distorsioni e/o nella reiezione ai disturbi (se presenti). E quanto queste eventualmente sono udibili.
Insomma capire se ha senso spendere dei soldi per un cavo che costi più di un Proel da 3 €/m, già correttamente dimensionato come sezione.

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 15:47
da maui_76
Piccolo aggiornamento riguardo l'isolamento dell'AudioQuest Rocket 33

All'inizio del thread avevo scritto che i conduttori del cavo in argomento sono isolati tramite normale PVC.

Da una ricerca sul sito ufficiale, ho appreso quanto segue (ho tradotto in italiano quanto scritto sul sito americano):

ISOLAMENTO A BASE DI CARBONIO, SISTEMI DI DISSIPAZIONE DEL RUMORE e DISSIPAZIONE DEL CROSS-TALK
I quattro conduttori negativi nel Rocket 33 sono isolati con Polietilene parzialmente conduttivo iniettato di Carbonio. Questo materiale comporta un notevole smorzamento dell'inquinamento da radio-frequenza che verrebbe reimmesso nell'amplificatore. Il vantaggio sonico è esattamente lo stesso della riduzione negli "hash" e migliora la dimensionalità che si ha quando i disturbi da RF vengono ridotti in un circuito audio.
Il Rocket 33 utilizza un isolamento in schiuma di Polietilene e Nitrogeno iniettato sui suoi conduttori positivi in quanto esso assorbe l'aria vicina priva di energia, e nel Polietilene si verifica una bassa perdita con un profilo di distorsione benigno. Grazie all'isolamento in lana-polietilene, l'effetto "out of focus" causato dall'aria, comune ad altri materiali, è molto meno evidente.


A quanto pare, il dielettrico non è "semplice PVC", come sospettavo all'inizio...

PS: per inciso, il Polietilene NON è piezoelettrico e presenta un punto di rottura tra i più elevati nei dielettrici "comuni" (se non il più elevato... vgs dispensa online di Mario Bon)

Re: Cavo di Potenza di Riferimento

Inviato: 20/12/2016, 18:49
da Auditor
MauroPrevitero ha scritto:Piccolo aggiornamento riguardo l'isolamento dell'AudioQuest Rocket 33

All'inizio del thread avevo scritto che i conduttori del cavo in argomento sono isolati tramite normale PVC.

Da una ricerca sul sito ufficiale, ho appreso quanto segue (ho tradotto in italiano quanto scritto sul sito americano):

ISOLAMENTO A BASE DI CARBONIO, SISTEMI DI DISSIPAZIONE DEL RUMORE e DISSIPAZIONE DEL CROSS-TALK
I quattro conduttori negativi nel Rocket 33 sono isolati con Polietilene parzialmente conduttivo iniettato di Carbonio. Questo materiale comporta un notevole smorzamento dell'inquinamento da radio-frequenza che verrebbe reimmesso nell'amplificatore. Il vantaggio sonico è esattamente lo stesso della riduzione negli "hash" e migliora la dimensionalità che si ha quando i disturbi da RF vengono ridotti in un circuito audio.
Il Rocket 33 utilizza un isolamento in schiuma di Polietilene e Nitrogeno iniettato sui suoi conduttori positivi in quanto esso assorbe l'aria vicina priva di energia, e nel Polietilene si verifica una bassa perdita con un profilo di distorsione benigno. Grazie all'isolamento in lana-polietilene, l'effetto "out of focus" causato dall'aria, comune ad altri materiali, è molto meno evidente.


A quanto pare, il dielettrico non è "semplice PVC", come sospettavo all'inizio...

PS: per inciso, il Polietilene NON è piezoelettrico e presenta un punto di rottura tra i più elevati nei dielettrici "comuni" (se non il più elevato... vgs dispensa online di Mario Bon)

Tutto molto suggestivo, però una schermatura RF per funzionare deve riguardare entrambi i conduttori, e deve essere elettricamente isolata dai conduttori durante il percorso, se no chi impedisce ai disturbi che arrivano allo schermo di proseguire verso i conduttori?

Il polietilene solido è un'attimo materiale, sotto forma di schiuma non so quanto conservi le caratteristiche.