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Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 1:06
da TomCapraro
Trattasi di filo di ferro per muratori, quello che vendono a matassina.
Per evitare corto circuiti (in quanto i due conduttori sono separati) li ho avvolti con una passata di nastro isolante.

Vediamoli...

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La prova è stata semplice e veloce.

Ho prima dato una sbirciata alla banda passante transitabile.

La prova, almeno per il segnale oltre il Mhz, è relativa e non assoluta perchè si è confrontato soltanto lo spezzone di cavo con dei coccodrilli + l'aggiunta del filo di ferro, quindi in modo che si notasse il naturale e maggiore roll-off generato dal filo di ferro.

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Diciamo che fino a 1Mhz il filo di ferro risulta linearissimo (chissà se basta 1Mhz per le orecchie sopraffine dell'opinion leader)
Lo vediamo qui, la prima risposta riguarda lo spezzone di filo con le pinze a coccodrillo, mentre la seconda riguarda il filo di ferro inserito dentro quel collegamento, sarebbe un aggiunta. (come si evince fino a 1Mhz non cambia nulla)

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Per palesare una differenza di 14dB (a "sfavore" del filo di ferro) bisogna arrivare a 40Mhz.

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Infine ho concluso anche qui con una NTD, e anche questa ha dato esito negativo (nessuna differenza, tranne un leggerissimo roll-off a 30khz attorno i -0,004dB :D

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Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 9:52
da MarioBon
Il cavo realizzato da Tom, con due conduttori in ferro isolati con nastro isolante, a causa della distanza tra i conduttori, presenta una induttanza elevata e bassa capacità.
L'induttanza elevata limita la risposta in frequenza verso l'alto e si recupera twistando i due conduttori tra loro.

Ora è sicuro che il suono di questo cavo in ferro sarà diverso da quello di un cavo commerciale ma la differenza dipende da come questo cavo si interfaccia con l'impedenza di uscita e di ingresso delle apparecchiature che va a collegare. In sostanza tutto dipende dalla capacità e dalla induttanza parassite e dalla qualità del dielettrico. Queste differenze sono esaltate dalla "moda" di realizzare cavi a bassa induttanza (e alta capacità).

La resistività del ferro è quasi 6 volte più alta di quella del rame quindi è come paragonare un metro di rame con 6 metri di ferro (a parità di sezione). L'ossido di ferro è un isolante.
Il rame OFC è necessario per ridurre il diametro dei trefoli e realizzare cavi molto flessibili.
E' del tutto evdete che un cavo con quadrupla schermatura costi di più (e funzioni maglio) di un cavo a singola schermatura con copertura del 65%
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Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 10:57
da TomCapraro
Da sottolineare che tale diversità a cui si andrebbe incontro con l'interfacciamento non dipende da una forma di degrado.
Non sono state generate alterazioni di tipo non lineare, per cui (se fosse ascoltato in cieco) potrebbe perfino paradossalmente migliorare, in base al contesto, l'indice di gradimento dell'ascoltatore. (Cosa accaduta durante una prova con l'inserimento di una coppia di cavi in ferro in una catena audio).

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 12:31
da MarioBon
Meglio dire chiaramente che il cavo in rame o in ferro non introducono distorsione.

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 12:52
da TomCapraro
Esatto.
Senza ombra di bubbio qui nessuno vuol consigliare l'uso di spezzoni di ferro come cavi segnale, è un test che verte a razionalizzare e, soprattutto, rivedere il rapporto costi/prestazioni.

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 19:44
da MAXXI
Siete dei ragazzacci terribili , con questi test volete smantellare il fiorentissimo e molto remunerativo ( per loro....) settore dei cavoassemblatori...... :D

Avete tutta la mia solidarietà e l'invito a spingervi oltre ;) , specie se si parla di cavi di alimentazione :mrgreen:
Su questo argomento sono famigerato su l'altro forum......

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 20:12
da SM63
Tom

Non mi è chiaro se il cavo sottoposto al test oltre essere collegato allo strumento è stato pure collegato su un carico ?


Nel caso in cui si trattasse di un cavo di potenza ,andrebbe testato facendo scorrere corrente tanta quanto ne scorre in regime di normale funzionamento .

Indipendentemente dalla banda passante e attenuazione ,a mio avviso bisogna accertare quanti disturbi sono generati,eventualmente propagati in ambiente per induzione magnetica .

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 21:50
da TomCapraro
SM63 ha scritto:Tom

Non mi è chiaro se il cavo sottoposto al test oltre essere collegato allo strumento è stato pure collegato su un carico ?


Nel caso in cui si trattasse di un cavo di potenza ,andrebbe testato facendo scorrere corrente tanta quanto ne scorre in regime di normale funzionamento .

Indipendentemente dalla banda passante e attenuazione ,a mio avviso bisogna accertare quanti disturbi sono generati,eventualmente propagati in ambiente per induzione magnetica .
È stato specificato nel titolo, trattasi di utilizzo (seppur come prova) come cavo segnale.
Il collegamento è stato effettuato in diversi modi:

Agli analizzatori di spettro per testarne la banda passante.
Gli analizzatori sono un carico a prescindere, uno con Zin 1Mohm e l'altro con Zin 10Kohm.
La Zout dello stadio analogico a cui è stato collegato (generatore di funzioni) è pari a 50ohm.

Successivamente è stato collegato tra dac e input dell'A/D, come del resto anche lo stesso mio cavo segnale (un Klimo Dis) in modo che, oltre a quanto svolto, avessi anche un riferimento noto.
Per i disturbi il problema non sussiste visto che fortunatamente la mia zona risulta ancora poco contaminata.
Comunque la prova riguardava più che altro su un possibile degrado nel segnale.

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 30/01/2018, 22:02
da TomCapraro
MAXXI ha scritto:Siete dei ragazzacci terribili , con questi test volete smantellare il fiorentissimo e molto remunerativo ( per loro....) settore dei cavoassemblatori...... :D

Avete tutta la mia solidarietà e l'invito a spingervi oltre ;) , specie se si parla di cavi di alimentazione :mrgreen:
Su questo argomento sono famigerato su l'altro forum......
Ci divertiamo, predicando però cose oggettive ;)

Re: Cavo segnale in filo di ferro, vediamo che succede.

Inviato: 31/01/2018, 13:41
da fab0
Il test è molto interessante perchè palesa quello che palese dovrebbe essere :)
Mi viene in mente un altro tipo di test: l'attenuazione al metro. Verosimilmente sarà in correlazione con la resistività del cavo. Quindi qualche differenza tra trefoli in rame e single core in ferro potrebbe esserci.