Re: Una "lapide" sul DRC
Inviato: 22/02/2018, 14:41
Sicuramente ci sarà spiegato, speriamo presto.
HiFi, sorgenti, amplificatori, altoparlanti, musica
https://audioitalia.mondoforum.com/
nessuna attinenza, per adesso accontentiamoci della concretezza delle sue spiegazioni scientifiche.Ligo ha scritto:Scusate una domanda ma probabilmente mi è sfuggito qualcosa: che attinenza c'è tra le trombe e il DRC? Dove starebbe la confutazione della teoria e dell'applicazione dei DRC?
Infatti io ho scritto "scientifiche" tra virgolette !!!MarioBon ha scritto:Webster aveva fatto l'ipotesi che i fronti d'onda che si propagano all'interno della tromba fosse piani. Tale ipotesi venne poi smentita quindi non era poi tanto scientifica.F.Calabrese ha scritto:Anche le trombe di prima generazione erano "scientifiche": basta leggere quel che ne scrisse A.G. Webster nel 1919...
Mai letto cose più sagge, in materia di equalizzazioni...TomCapraro ha scritto: ... purtroppo (il DRC) richiede delle conoscenze di elettroacustica ed acustica affinchè non s'incappi in quel tranello del "tutto automatizzato" (nel senso che basta piggiare un bottone e tutto si risolve) perché il DRC non ha nessun algoritmo atto a proteggere ed indirizzare l'utente per, quantomeno, una razionale parzializzazione dei parametri.
Si può andare di fortuna e magari qualcosa si risolve, ma da qui a parlare di migliore impiego ce ne passa.
Molti comunque hanno fatto anche disastri, ad esempio so di utenti che con un guadagno di +9dB hanno reso piatta la risposta alle bassissime su diffusori con woofer da 15cm.
Qui si rischiano anche dei danni...
Bellissimo esempio che spiega bene le proporzioni del problema: stiamo infatti parlando di wooferini-ini-ini, che entrano in crisi ai livelli che la tabella mostra senza fare sconti...MarioBon ha scritto:Allora sarà utile questa tabellina:
che indica la massima SPL ottenibile con woofer di diametro da 5" a 10".
I valori si riferiscono a un woofer misurato a 1 metro di distanza. a 64 Hz, su parete infinita (in funzione dello spostamento lineare = metà dello spostamento picco-picco). R4 Hz sono alla portato di molti diffusori anche non "grandi".
In ambiente i diffusori sono due e il punto di ascolto è almeno a 2 metri quindi i valori di SPL riportati si possono assumere come una stima.
Giusta obiezione.Ligo ha scritto:Scusate una domanda ma probabilmente mi è sfuggito qualcosa: che attinenza c'è tra le trombe e il DRC? Dove starebbe la confutazione della teoria e dell'applicazione dei DRC?
Non ci crederai... ma le misure che pubblicherò questa sera sul mio forum sono prese da una pubblicazione AES che è segnalata proprio nel Sito di Mario Bon.TomCapraro ha scritto:Bene, sarebbe interessante osservarle, e in che contesto.F.Calabrese ha scritto:
Che bellezza leggerti così, autorevole.
Le misure confermano, ma sono misure moderne, recenti.
Saluti
F.C.
MarioBon ha scritto:si veda qui:viewtopic.php?f=4&t=1099
Google non mi aiuta a capire...MarioBon ha scritto:Benvenuto a Drews...
Provo a risponderti io, in attesa delle altre risposte, che di sicuro non tarderanno.musicalive ha scritto:Potresti gentilmemte spiegarmi meglio alcuni concetti per me ancora poco chiari?
1) lo smorzamento riguarda la capacità si smorzare le oscillazioni della membrana a tutte le frequenze o solo a quella di risonanza? Come si misura e qual'è la sua unità di misura?
2) Se applico un segnale sinuisodale ad un altoparlante ad una data frequenza x (non quella di risonanza) e improvvisamente cesso l'applicazione del segnale, a quale frequenza oscillerà passivamente la membrana dell'altoparlante prima di arrestarsi?
3) Se il sistema è sottosmorzato perché aumenta la pressione sonora a parità di tensione applicata? Non dovrebbe aumentare Solo il tempo in cui si smorzano le oscillazioni delle membrana dell'altoparlante? perché aumenta pure l'ampiezza delle oscillazioni?