Audio_Italia

Ciao a tutti.
ci si divide in due tra coloro che preferiscono il volume digitale e quelli che preferiscono quello analogico.
Diverse spiegazioni vengono portate per avvalorare l'uno o l'altro.
Vi dico la mia esperienza.
Ho utilizzato potenziometri analogici tipo alps, volume a trasformatori e infine a led.
Il più trasparente nella mia esperienza è risultato quello a led.
Poi dovendo realizzare un progetto multivia un solo volume non bastava più e quindi ho messo a confronto il volume a led e i volumi digitali di foobar e della scheda audio usb/spdif.
Nella mia esperienza il volume di foobar è risultato migliore e, ascoltando solo via computer, mi ha risolto non pochi problemi, oltre ad essere già disponibile e telecomandabile con app sul telefono.
Leggo però che molti ancora lo sconsigliano, proponendo di lasciarlo al massimo e di usare il pot analogico.
Vorrei sapere la vostra esperienza.
Grazie

Belle domande.
Sarebbe interessante conoscere il parere degli esperti sulla "Protezione del volume" che impedisce un'uscita inaspettata e forte in JRirer e la possibilità del controllo Loudness con lo stesso software.

Sul controllo loudness, secondo me, non c'è tanto da discutere: questione di gusti e di livello di ascolto. A basso volume il controllo di luodness aiuta a percepire i bassi. Quando lo avevo, alla bisogna, lo usavo.

C'è da prendere in considerazione anche un'altra soluzione:
Mettere tutto a manetta e utilizzare un set di tappi per orecchie di varie densità...
In realtà l'argomento è interessante, e mi sembra di ricordare che sia gia stato trattato.
Non ricordo dove.

"Mettere tutto a manetta e utilizzare un set di tappi per orecchie di varie densità..."
Alessa', sempre originale, eh?

MarioBon ha scritto:...e i vicini?

Arrayforawhile ha scritto:....
Ho utilizzato potenziometri analogici tipo alps, volume a trasformatori e infine a led.
Il più trasparente nella mia esperienza è risultato quello a led.
...

mi sono appena documentato sul volume a led...
So cosa è un volume analogico e conosco i potenzionetri Alps, sul controllo digitale non sono preparato (non mi sono mai interessato a come è fatto e non ne ho mai "aperto" uno).

Il problema nel quale si può incrorrere col volume digitale è il clipping digitale. I software più accorti possono limitare e quindi escludere la possibilità del fenomeno.

I volumi digitali non sono tutti uguali, come non lo sono quelli analogici.
Dipende (quasi) tutto dallo spazio bit in cui lavorano, che deve essere più ampio possibile per evitare troncature delle “parole” (i treni di bit). Il mio precedente dac (Nad M51) aveva un volume operante a 35 bit, a seguito della conversione del segnale in PWM. La casa dichiarava assenza di troncature, per cui degrado del segnale stesso, fino ad un’attenuazione di -66db.

Non credo che il volume digitale aumenti il livello... dovrebbe operare solo in attenuazione.
Io uso il volume digitale della scheda audio se ascolto da Tidal, quello di JRiver quando ascolto da Jriver.
Non ho mai notato (ad orecchio) degenerazione del suono.

Se c'è di mezzo un DRC (o un'equalizzazione) che esalta puoi starne certo. Ecco perché il più delle volte la correzione applicata ha generalmente un volume più basso rispetto al non corretto.