Leggiamo "Acoustics" di Beranek a pag 109:
Traduzione:
Fattore di Direttività: Il fattore di direttività è il rapporto della intensità lungo un asse stabilito di un radiatore di suono (n.d.t sorgente) a una distanza stabilita r sulla intensità che sarebbe stata prodotta nella stessa posizione da una sorgente puntiforme se stesse irradiando la stessa potenza acustica del radiatore. Il campo libero è assunto per la misura. Usualmente, l'asse stabilito è preso come asse di massima radiazione in tal caso Q(f) eccede sempre l'unità. In alcuni casi, il fattore di direttività è desiderato per altri assi where Q(f) può assumere qualsiasi valore uguale o più grande dell'unità.
a pag 111 Beranek riporta questa espressione:
Come si legge Q(f) risulta della potenza acustica (al denominatore) che si ottiene integrando su tutto lo spazio ed è correttamente indicato come Q(f) perchè dipende dalla frequenza e non dalla particolare posizione. Il libro di Beranek è questo:
http://www.renatogiussani.it/downloads/ ... dition.zip
(così non si potrà dire che sono state estrapolate parti fuori dal contesto).
Quello che dice Beranek è che, in casi particolari, può essere scelto un asse che non coincide con l'asse di massima radiazione e non che esiste un Q per ogni direzione.
I documenti che seguono sono note tecniche della Altec che è, come tutti sanno, produce anche trombe. In questo documento:
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... 1_dati.pdf
viene spiegato che, quando il Q viene ottenuto in camera anecoica attraverso la misura delle risposte polari sul piano orizzontale e verticale si ottengono due valori di Q (Qh calcolato dalla risposta polare orizzontale e Qv calcolato dalla rispota polare verticale). Viene quindi calcola un Q medio pari alla radice quadrata del prodotto QhQv. Ancora una volta Q dipende dalla frequenza ma non dalla posizione.
Altri documenti che trattano la definizione e la misura di Q sono:
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... ritica.pdf
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... istone.pdf
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... ltec_1.pdf
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... ltec_2.pdf
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... ltec_3.pdf
In nessuno di questi documenti il Q viene descritto come dipendente dalla posizione di misura. In particolare nell'ultimo documento Q viene ricavato da msure in camera riverberante.
Come ulteriore sorgente si può consultare questo articolo (del 2014 rivista nel 2016):
http://www.mariobon.com/Glossario/___Q_ ... alcolo.pdf
L'espressione (1) a pag 2 coincide con il logaritmo in base 10 dell'espressione (4.22) del Beranek.
Dal 1954, data di pubblicazione di "Acoustics, al 2016 le definizioni non sono cambiate.
Il Q e il DI, una volta calcolati o misurati, dipendono solo dalla frequenza. Diversamente non si potrebbe ricavare il rendimento dai soli dati di SPL e DI.