Ha ragione Denis, calabrese ci è...non ci fà-
Precedentemente in un post gli è stato caldamente descritto che una relazione di fase differente può produrre il medesimo risultato spettrale (rappresentato su FFT) esattamente come il maldestro esempio che ha fatto calabrese con i toni e armonica invertita.
Cosi facendo calabrese conferma la sua ignoranza visto che anche i suoi toni mostrano un inviluppo "inverso".
calabrese inconsciamente non si accorge che, anche se ridotto a 3 (tre) toni, nel caso del suo esempio con i Pink Floyd conta il tempo d'integrazione, ovvero: la discriminazione del suono in quanto pesantemente alterato per via del "testa-coda" (infatti Mario Bon lo aveva indicato come esempio estremo, ma che verteva a ricevere risposta sul perchè, nonostante questo estremismo, si sarebbe ottenuta una FFT identica)
Il caso dei toni è diverso, non c'è integrazione poichè l'intero pattern è circoscritto in una manciata di ms (ad occhio 5ms) ma quanto basta (inviluppo in forma) per poterne cambiare attacco e timbrica, quello che calabrese non sente (avrà subito danni all'udito dai suoi stessi impianti da "192dB" a 4 metri)
L'esempio del transiente di calabrese (e la sua spiegazione copiata da WP) quindi non c'entra nulla con il discorso relativo alla fase e relativa proiezione su FFT, infatti ancora non è stato in grado di fornire una risposta al quesito che riproponiamo:
perchè con i tuoi toni la FFT risulta sovrapponibile ?
perchè con la riproduzione inversa (testa-coda) la FFT risulta sovrapponibile ?
Il succo del discorso è la fase (la forma d'onda) che risulta palesemente diversa rispetto il contenuto della FFT spettrale, quindi differenze all'ascolto evidentissime, e proiezione FFT identica.