(ora i link funzionano...)
Fabrizio Calabrese è tornato sull'argomento e quindi corre obbligo di commentare. Ho copiato i suoi post in un pdf per non farla troppo lunga e ho anche ridotto le immagini tratte dall'articolo di Adamas che ho linkato. Ora l'AES potrà farmi causa quindi scaricatelo in fretta.
Riporto anche un articolo di Allison (spesso citato anche da Calabrese) e altri meno conosciuti di Ballagh e Walker.
La risposta di un diffusore in ambiente non è determinata solo dalle tre pareti vicine ma anche dalle altre pareti e
dalla posizione dell'ascoltatore (Allison, Walker). Dato che l'articolo di Ballagh è stato publicato prima di quello di Adams, si deve supporre che Adams non lo abbia letto.
Questi sono i post di Calabrese:
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... abrese.pdf
Articolo di Ballagh (pubblicato prima dell'articolo di Adams): riporta l'impedenza di radiazione per una sfera pulsante posta in prossimità di tre pareti perpendicolari calcolata già nel 1958 ( [4] in bibliografia). Per calcolare la potenza acustica basta conoscere l'impedenza di radiazione e la velocità di vibrazione delle sorgente.
Allison: vedere la seconda parte dell'articolo dove spiega che si deve tenere conto del punto di ascolto:
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... llison.pdfAltro aricolo di Allison (1970) da dove Calabrese a preso le misure dalla AR:
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... s_in_l.pdf
2 articoli di R. Walker (BBC) dove è descritto un metodo per calcolare la risposta in ambiente tenendo conto dei modi normali a bassa frequenza della posizione della sorgete e dell'ascoltatore. Teoria e verifica sperimentale. Serve solo a ribadire che si deve tenere conto della posizione dell'ascoltatore:
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... ses_08.pdf
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... ses_09.pdf
Per quanto riguarda l'Articolo di Adams (e di conseguenza i commenti di Calabrese):
- Adams (espressione (3) pag.204) calcola l'impedenza di radiazione per ka quadro è <<1
- ciò è vero a bassa frquenza
- applica il metodo della sovrapposizione delle sorgenti riflesse che vale solo quando il campo riflesso è perfettamente diffuso (metodo statistico)
- tale metodo vale al di sopra della frequenza di Schroeder
- nell'ambiente scelto da Adams tale frequenza sta a 210 Hz circa
- applica il metodo (inadatto) in un range di frequenze dove non è applicabile
- non tiene conto del punto di ascolto
- l'ambiente considerato da Adams misura 6x5x3.5: non è un ambiente tipico
- l'ambiente di Adams presenta modi normali trasversali prossimi a 99 e 102 Hz
- Adams esegue una simulazione ma non una verifica sperimentale (vedere per esempio Walker).
In sostanza Adams esegue una simulazione basata su ipotesi non applicabili e senza controprova sperimentale. Questo dovrebbe bastare almeno per far sorgere dei dubbi. Se poi si va a leggere Allison, Ballagh e Walker i dubbi diventano certezze. In particolare vanno confrontati ipotesi, calcoli e i risultati ottenuti da Ballagh e Adams.
Le conclusioni Adams sono smentite proprio da Allison nella seconda parte di questo articolo:
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... llison.pdf (basta leggere le conclusioni).
Sulle misure fatte da Calabrese, presentate nei post successivi rispetto a quelli che ho raccolto, non mi pronuncio perchè non sono descritte con sufficiente dettaglio. Tuttavia avrebbe potuto misurare la risposta del diffusore usato in campo vicino o con uno dei tanti sistemi che sopprimono le riflessioni (per esempio TES).
Prendere un diffusore, misurarne la risposta a un metro con rumore rosa, equalizzarla per renderla "piatta" per poi usare il diffusore come sorgente "calibrata", non è proprio il massimo della vita (proprio perché equalizzata e l'equalizzazione vale solo dove è stata ottenuta). Caso mai si fa il contrario: si misura la risposta anecoica del diffusore e la si deconvolve (la si "toglie") dai risultati delle misure.