Sfida stellare pauperistica (cc)
Inviato: 21/04/2018, 11:46
Mentre nel forum delle stelle discutono di sfide che richiedono affitto di salette, o intere mostre, assegni depositati dal notaio, formula 1 con annessi piloti, ambulanze, ossia di tutto quello che serve per evitare accuratamente di fare alcunché, propongo io una sfida francescana a costo zero, minimo sforzo e massimo risultato.
La sostanza è quella che è già stata descritta qui:
viewtopic.php?p=18809#p18809
viewtopic.php?p=18875#p18875
Lì lo scopo era solo verificare le differenze tra le curve target, ma i risultati acquisiscono una valenza molto più generale e consentono di base di verificare, anche a distanza, quanto un impianto audio sia in grado di avvicinarsi all'originale, confrontando direttamente all'ascolto, in commutazione diretta, originale e una buona approssimazione del riprodotto.
Passare quel test non è ovviamente una condizione sufficiente, in quanto viene testata solo la parte lineare del sistema e potrebbe esserci altro fuori posto. Ma è una condizione necessaria: se non è a posto la parte lineare, che tutta la letteratura esistente dice essere elemento ampiamente preponderante, il resto diventa irrilevante.
Chi vuole partecipare mi mandi la risposta all'impulso di un canale del proprio impianto, in un formato decentemente utilizzabile, misurata con un qualunque programma che usi lo sweep logaritmico. REW va benissimo, ma mandatemi l'esportazione della risposta all'impulso, non il file MDAT, che non ho voglia di installarmi anche REW.
Io provvederò all'auralizzazione, ad ospitare i file e in più, in regalo, fornirò anche il file auralizzato corretto con DRC, così chi non ha ancora provato potrà sperimentare quale potrebbe essere l'effetto di questi sistemi sul proprio impianto. Dopo compratevi Dirac, così fate contento Flavio, ma con cognizione di causa, e darete lavoro a qualche bravo ingegnere, che ha studiato una vita e se lo merita.
Ovviamente tutti i file, gli script Octave e qualunque altra cosa utilizzata per realizzare il test sarà resa pubblica, in modo che chiunque possa verificare la correttezza di quanto realizzato, replicarlo, affettarlo, smontarlo, spulciarlo, criticarlo, proporre miglioramenti, rimontarlo, etc.
Siccome non ho molta voglia di seguire la pantomima di scuse che proromperà dal forum delle stelle, naturalmente ad almeno 140 dB SPL, ve le propongo in anteprima:
1) Se ti mando la risposta all'impulso poi scopri come funzionano le trombe di 3a generazione, me le copi, le brevetti e mi chiedi pure i diritti per usarle.
2) Sei un disonesto in malafede e sicuramente taroccheresti i risultati per farmi fare brutta figura.
3) Variante della 2: DRC non funziona, lo sanno tutti, ma tu brigheresti per dare l'impressione che funziona benissimo.
Vi anticipo anche la traduzione dal linguaggio astrale dei precedenti punti, anche se immagino che ormai vi siate impratichiti e abbiate già colto:
1) Se ti mando la risposta all'impulso poi tutti potrebbero verificare le magagne dei miei impianti, come è successo quell'unica volta che mi sono azzardato a pubblicare uno spettrogramma e mi sono dovuto inventare degli inesistenti artefatti di REW per rimediare alla figuraccia, riuscendo a rimediarne una peggiore. Se non te le mando dimostro di non conoscere nemmeno il concetto di "black box", ma è meno peggio, qualche arrampicata sugli specchi la trovo.
2) Anche se mi dai tutti i file non ho le basi necessarie per verificare che siano corretti e dopo non saprei più cosa inventarmi per nascondere la mia incompetenza.
3) Se salta fuori che DRC funziona perfino sui miei impianti stellari poi la figuraccia sarebbe completa e per staccarmi da terra ci vorrebbe la spatola.
Dando per scontato che nessun astro accetterà la sfida, né il principale, né qualcuno di corte, c'è qualcun'altro che vuole avventurarsi? Su, non fate i timidi, c'è da divertirsi e da imparare qualcosa.
La sostanza è quella che è già stata descritta qui:
viewtopic.php?p=18809#p18809
viewtopic.php?p=18875#p18875
Lì lo scopo era solo verificare le differenze tra le curve target, ma i risultati acquisiscono una valenza molto più generale e consentono di base di verificare, anche a distanza, quanto un impianto audio sia in grado di avvicinarsi all'originale, confrontando direttamente all'ascolto, in commutazione diretta, originale e una buona approssimazione del riprodotto.
Passare quel test non è ovviamente una condizione sufficiente, in quanto viene testata solo la parte lineare del sistema e potrebbe esserci altro fuori posto. Ma è una condizione necessaria: se non è a posto la parte lineare, che tutta la letteratura esistente dice essere elemento ampiamente preponderante, il resto diventa irrilevante.
Chi vuole partecipare mi mandi la risposta all'impulso di un canale del proprio impianto, in un formato decentemente utilizzabile, misurata con un qualunque programma che usi lo sweep logaritmico. REW va benissimo, ma mandatemi l'esportazione della risposta all'impulso, non il file MDAT, che non ho voglia di installarmi anche REW.
Io provvederò all'auralizzazione, ad ospitare i file e in più, in regalo, fornirò anche il file auralizzato corretto con DRC, così chi non ha ancora provato potrà sperimentare quale potrebbe essere l'effetto di questi sistemi sul proprio impianto. Dopo compratevi Dirac, così fate contento Flavio, ma con cognizione di causa, e darete lavoro a qualche bravo ingegnere, che ha studiato una vita e se lo merita.
Ovviamente tutti i file, gli script Octave e qualunque altra cosa utilizzata per realizzare il test sarà resa pubblica, in modo che chiunque possa verificare la correttezza di quanto realizzato, replicarlo, affettarlo, smontarlo, spulciarlo, criticarlo, proporre miglioramenti, rimontarlo, etc.
Siccome non ho molta voglia di seguire la pantomima di scuse che proromperà dal forum delle stelle, naturalmente ad almeno 140 dB SPL, ve le propongo in anteprima:
1) Se ti mando la risposta all'impulso poi scopri come funzionano le trombe di 3a generazione, me le copi, le brevetti e mi chiedi pure i diritti per usarle.
2) Sei un disonesto in malafede e sicuramente taroccheresti i risultati per farmi fare brutta figura.
3) Variante della 2: DRC non funziona, lo sanno tutti, ma tu brigheresti per dare l'impressione che funziona benissimo.
Vi anticipo anche la traduzione dal linguaggio astrale dei precedenti punti, anche se immagino che ormai vi siate impratichiti e abbiate già colto:
1) Se ti mando la risposta all'impulso poi tutti potrebbero verificare le magagne dei miei impianti, come è successo quell'unica volta che mi sono azzardato a pubblicare uno spettrogramma e mi sono dovuto inventare degli inesistenti artefatti di REW per rimediare alla figuraccia, riuscendo a rimediarne una peggiore. Se non te le mando dimostro di non conoscere nemmeno il concetto di "black box", ma è meno peggio, qualche arrampicata sugli specchi la trovo.
2) Anche se mi dai tutti i file non ho le basi necessarie per verificare che siano corretti e dopo non saprei più cosa inventarmi per nascondere la mia incompetenza.
3) Se salta fuori che DRC funziona perfino sui miei impianti stellari poi la figuraccia sarebbe completa e per staccarmi da terra ci vorrebbe la spatola.
Dando per scontato che nessun astro accetterà la sfida, né il principale, né qualcuno di corte, c'è qualcun'altro che vuole avventurarsi? Su, non fate i timidi, c'è da divertirsi e da imparare qualcosa.