Audio_Italia

Il simpaticone la butta sulla fotografia d'annata ...
sottointendendo un ragionamento che non ha nemmeno il coraggio di abbozzare,
tra la qualità in campo audio raggiunta in epoca passata e quella attuale ....
naturalmente senza dire cosa c'entra lui con tutto questo

..... viene da chiedersi se non sia meglio che si dia all'ippica ....

Tiromancino ha scritto: naturalmente senza dire cosa c'entra lui con tutto questo

L'assunto, l'assioma iniziale, è che il figlio delle stelle è il più meglio migliorissimo progettista audio di tutti i tempi, quindi è confrontabile solo con altri più meglio migliorissimi progettisti di tutti i tempi, suoi pari naturali. Questo è un atto di fede e non è consentito discuterlo, come ampiamente dimostrato dagli adepti di corte, in particolar modo dal tirapiedi gran ciambellano, sempre pronto a correre in soccorso ad ogni più lieve inciampo, raccontando di fantomatici mirabolanti ascolti, ovviamente solo soggettivi, quando non addirittura solitari, quasi sempre di altrettanto fantomatici impianti sperimentali di cui è severamente vietato mostrare le foto, non sia mai, e comunque rigorosamente mai confermabili in alcun modo che possa lontamanente avvicinarsi all'oggettività, ma sempre con risultati in grado di stracciare qualunque altro oggetto presente sul mercato.

Preso atto di questo assunto iniziale se i risultati sono in contrasto con l'assunto si cambiano i risultati. Per esempio se un software di misura dice che un sub ha 100 ms di ritardo a 40 Hz e la teoria dice che con quella risposta in frequenza devono per forza esserci almeno 100 ms di ritardo a 40 Hz si evita accuratamente di concludere che il progettista è un incompetente che non conosce nemmeno le basi minime necessarie per progettare alcunché e si sostiene invece che il software di misura crea artefatti. Per provarlo si pensa bene di misurare il ritardo a 63 Hz e a 250 Hz.

Pienamente corretto e coerente con l'assunto e con il metodo, che come è noto funziona così: