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TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime frequenze.

Inviato: 28/05/2018, 21:10
da TomCapraro
Come consigliato dai nostri due utenti (Felix e Organist) che riguardo gli strumenti musicali sanno il fatto suo, ho preparato le coppie (e la tripla) di segnali affinchè si formasse questa illusione di percepire la risultante.

Ho voluto provare alle bassissime poichè mi aspettavo uno strano effetto, cosa che puntualmente si è verificato.

In pratica il suono della risultante si forma perfettamente, vale a dire: tra il file contenente la coppia di toni 98,115hz + 65,41hz e il file contenente sia la coppia che la risultante (ho aggiunto un tono a 32.705hz) all'ascolto non si riesce a distinguerli ma...soltanto se si effettua un test in cuffia oppure tramite una coppia di diffusori elettrostatici.

In soldoni: la frequenza di 32,705hz si percepisce perfettamente sia nell'uno che nell'altro file.
Ho tentato di commutarli al volo tramite un comparatore ABX, ma non si riesce a distinguerli in quanto provocano una sensazione identica.

Al contempo nell'impianto principale generano una strana sensazione, in pratica si percepisce la frequenza (il cervello associa la caratteristica della frequenza molto bassa) ma manca lo "spostamento fisico", quel senso di vibrazione viscerale che un "vero 32hz" provoca in ambiente, per cui in questo caso si riuscirebbe ad individuarli. (il trucco sta proprio nel discernere la fisicità che viene meno)

qui potete scaricare i due files nel caso qualcuno volesse provare e raccontare anche le sue sensazioni relativamente al setup con cui prova. ---> https://we.tl/PgpOCvoxMK

Se doveste avere problemi con il download comunicatelo. (i files restano in linea per 7gg)

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 28/05/2018, 22:39
da organist
Esatto Tom, quella che viene a mancare è proprio la fisicita del suono: un suono grave che si percepisce piu con le orecchie che con il corpo.

È interessante effettuare la prova anche con suoni d'organo.
Io ho registrato tre file differenti.
Fondamentale, la nota Mi bemolle della prima ottava di un registro di 16 piedi
Quinta, la nota Si bemolle della prima ottava di un registro di 16 piedi
Principale 32, la nota Mi bemolle di un registro di 32 piedi.

Il Principale 32 è un vero registro di 32 piedi (chiaramente di un organo digitale)

Occorre con un programma tipo cool edit mettere il file Fondamentale su un canale e il file Quinta sull'altro canale, e quindi riprodurli contemporaneamente.
Se potessi farlo tu Tom te ne sarei grato.
Il risultato dei file Fondamentale e Quinta suonati insieme dovrebbe essere simile al file Principale 32 suonato da solo.

https://www.dropbox.com/sh/wnqyt6ydhjfl ... 7AqNa?dl=0

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 29/05/2018, 1:01
da TomCapraro
Con piacere, entro domani sera li preparo.

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 29/05/2018, 12:25
da Felix
organist ha scritto:Esatto Tom, quella che viene a mancare è proprio la fisicita del suono: un suono grave che si percepisce piu con le orecchie che con il corpo.

È interessante effettuare la prova anche con suoni d'organo.
Io ho registrato tre file differenti.
Fondamentale, la prima nota Mi bemolle di un registro di 16 piedi
Quinta, la prima nota Si bemolle di un registro di 16 piedi
Sei riuscito a fare la quinta pura? Funziona più o meno anche con quelle equabili ma con la pura è un'altra cosa. :D

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 29/05/2018, 13:37
da organist
Certamente, ho usato il temperamento Vallotti!

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 29/05/2018, 16:15
da Felix
Pitagora non c'era? :lol:

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 29/05/2018, 18:34
da TomCapraro
Ho provato.

I segnali sintetizzati da Organist hanno un pattern decisamente più complesso rispetto ai toni puri.
Nel primo caso sono contenuti "armonici" (ipertoni) che non sono presenti ovviamente nei toni puri.
La somma dei segnali (fondamentale + quinta) producono una "base" simile rispetto alla principale 32, tuttavia permane (ed causato giusto dagli ipertoni che, oltre alla loro presenza, hanno una distribuzione palesemente diversa) una spiccata riconoscibilità sul timbro.

Nei toni puri questo non si manifesta in quanto l'assenza degli ipertoni ne conferisce una migliore "amalgamabilità" riuscendo perfettamente ad ingannare il cervello. (il timbro è assente)

Grottescamente voglio definirlo in questo modo: un effetto Tartini ma...con timbrica diversa.

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 30/05/2018, 12:29
da organist
TomCapraro ha scritto: La somma dei segnali (fondamentale + quinta) producono una "base" simile rispetto alla principale 32, tuttavia permane (ed causato giusto dagli ipertoni che, oltre alla loro presenza, hanno una distribuzione palesemente diversa) una spiccata riconoscibilità sul timbro.

Nei toni puri questo non si manifesta in quanto l'assenza degli ipertoni ne conferisce una migliore "amalgamabilità" riuscendo perfettamente ad ingannare il cervello. (il timbro è assente)

Grottescamente voglio definirlo in questo modo: un effetto Tartini ma...con timbrica diversa.
Hai centrato in pieno Tom! E i registri risultanti servono proprio a questo.. illudere l'orecchio di chi ascolta che stia suonando un registro gravissimo con un timbro ben definito. La sensazione di fisicita, nel caso dei registri risultanti di 32 piedi, viene comunque data dalle frequenze gravi presenti nei registri di 16 piedi (il cui suono piu grave è di circa 30 hertz), per cui negli organi questo trucchetto funziona molto bene.

Se potessi mettere la fondamentale e la quinta uniti in un unico file (fondamentale in un canale e quinta nell'altro) e renderlo disponibile per gli altri utenti te ne sarei grato... io purtroppo non sono in grado di farlo; cool edit lo so usare a livelli molto "base".

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 30/05/2018, 13:52
da TomCapraro
Poi li unisco... ;) ;)

Re: TEST: il terzo suono del Tartini..alle bassissime freque

Inviato: 30/05/2018, 14:22
da Felix
Tra l'altro questa è anche una fenomeno (chiamata in inglese "missing fundamental") che diversi produttori di piccoli diffusori usano per "estenderli in basso"

Traggo da WIki:

"The missing fundamental phenomenon is used electronically by some pro audio manufacturers to allow sound systems to seem to produce notes that are lower in pitch than they are capable of reproducing.[17] In a hardware effects unit or a software plugin, a crossover filter is set at a low frequency above which the sound system is capable of safely reproducing tones. Musical signal content above the high-pass part of the crossover filter is sent to the main output which is amplified by the sound system. Low frequency content below the low-pass part of the crossover filter is sent to a circuit where harmonics are synthesized above the low notes. The newly created harmonics are mixed back into the main output to create a perception of the filtered-out low notes.[18] Using a device with this synthetic process can reduce complaints from low frequency noise carrying through walls and it can be employed to reduce low frequency content in loud music that might otherwise vibrate and damage breakable valuables.[19]"
https://en.wikipedia.org/wiki/Missing_fundamental