Il modello teorico di altoparlante ideale è il pistone perfettamente rigido. La forma conica nasce dalla necessità di ottenere la necessaria rigidità assiale (nel senso del moto). La forma conica forma una tromba per le frequenze più alte che vengono irradiate dalla parte del cono più vicina alla bobina mobile. A volte (diaframmi corrugati) si sfrutta questo fenomeno per estendere la banda passante utile.
Sono stati fatti più tentativi per ottenere diaframmi piatti sufficientemente rigidi per non generare break-up e risonanze. E' stato impiegato il "pilotaggio nodale" (mi sembra Technics
) il rinforzo con piegature radiali (Vienna Acoustic) e altro. Il famoso sub ellitico della Kef è, in realtà un cono "normale" riempito di polistirolo per renderlo piatto
.
Peerless produce dei woofer "a cupola" (più piatti
https://www.tymphany.com/gbs/). Morel produce, da sempre, woofer con profondità molto ridotta.
I diaframmi piatti tendono ad avere un singolo break-up (in coincidenza con il primo modo nermale) ma estremamente intenso.
La rigidità necessaria si può ottenere ma al prezzo di un maggior peso dell'apparato mobile che significa minor rendimento.
C'è stato un momento in cui i giapponesi hanno sviluppato una quantità di woofer patti (poi abbandonati). Ho chesto più volte alla Seas di realizzare un woofer piatto ma si sono sempre rifiutati (risonanze troppo forti).