Audio_Italia

Ho un punto del mio ambiente d'ascolto, una rientranza data da una piccola parete divisoria a L, dove alcune frequenze basse sono molto più accentuate che nel resto della stanza. Ho sempre immaginato che in quel punto si formasse una sacca di onde stazionarie.
Trattare le stazionarie in quel punto può dare benefici anche al resto dello spettro nel punto d'ascolto?
Quale è il loro influsso sulla gamma udibile?

Un piccolo foglio excel per calcolare le frequenze caratteristiche di un ambiente di forma parallelepipeda.
Enjoy.

https://dl.dropboxusercontent.com/u/302 ... odali.xlsx

il Carletto ha scritto:Ho un punto del mio ambiente d'ascolto, una rientranza data da una piccola parete divisoria a L, dove alcune frequenze basse sono molto più accentuate che nel resto della stanza. Ho sempre immaginato che in quel punto si formasse una sacca di onde stazionarie.
Trattare le stazionarie in quel punto può dare benefici anche al resto dello spettro nel punto d'ascolto?
Quale è il loro influsso sulla gamma udibile?

Se in quel punto senti un rinforzo del suono è evidente che là si concentra la massima pressione di uno o più modi normali. L'importante è che ciò non avvenga nel punto di ascolto.
E' giusto preoccuparsi ma senza esagerare. Pensa piuttosto che quella paretina interrompe una quantità di modi tra 4 e 6 pareti.
Se proprio la vuoi trattare usa del pannelli di melammina che sono efficaci (più di altri) alle basse frequenze
http://www.mariobon.com/Articoli_FA/FA_Melammina.pdf
fonoassorbimento del 22% a 125 Hz.
Ma forse un tappeto più grande con sottotappeto in feltro aiuterebbe di più (magari anche dietro alla poltrona).

GianpieroMajandi ha scritto:Un piccolo foglio excel per calcolare le frequenze caratteristiche di un ambiente di forma parallelepipeda.
Enjoy.

https://dl.dropboxusercontent.com/u/302 ... odali.xlsx

Come si interpretano di dati che escono dal file

A dir la verità nel punto di ascolto ho addirittura un'apparente carenza di "spinta" in basso. Non sento minimamente code, infatti la waterfall è tutta sotto i 200ms fino ai 50hz.
Ho un basso anche troppo frenato. Vorrei "liberarlo" un po'...

To nono ha scritto:Come si interpretano di dati che escono dal file

Ti calcola le frequenze caratteristiche della stanza, assumendo che sia di forma parallelepipeda.

GianpieroMajandi ha scritto:

To nono ha scritto:Come si interpretano di dati che escono dal file

Ti calcola le frequenze caratteristiche della stanza, assumendo che sia di forma parallelepipeda.

I modi assiali sono quelli che influiscono di più?
O, in generale, come interpretare il "peso" dei vari modi e delle rispettive frequenze?

i modi possono essere

- assiali tra due pareti parallele
- paralleli tra 4 pareti
- trasversali tra 6 pareti

più pareti sono coinvolte e meno importanti sono i modi (ma sono anche di più).
I modi paralleli e trasversali sono facilmente interrotti dai mobili.
I modi assiali sono quelli che danno più fastidio.

Due pareti sono considerate parallele se formano un angolo minore di 15°.