Reti di Zobel e Compensazione della impedenza (cc)
Inviato: 03/09/2018, 9:52
La rete di Zobel è composta da un condensatore ed una resistenza connessi in serie.
A destra si vede l'andamento asintotico dell'impedenza che parte da infinito e quindi scende fino a raggiungere il valore di R.
Viene impiegata, collegata in parallelo al carico, come rete di compensazione. Il suo scopo è quindi mantenere la stabilità dell'amplificatore. Dato che il carico che sarà applicato all'ampli non è noto, la rete di Zobel viene sovradimensionata.
In realtà la rete di Zobel dovrebbe essere calcolata rispetto al particolare carico collegato all'amplificatore, compresi i cavi, e non è detto che sia sempre necessaria.
In ogni caso la rete di zobel riduce il quadagno ad anello aperto alle frequenze alte. Negli amplificatori retroazionati tensione-tensione (ampli per HiFi) la riduzione del guadagno ad anello aperto provoca:
- riduzione della banda passante
- aumento della distorsione
- aumento della impedenza di uscita (riduzione del fattore di smorzamento)
- riduzione della impedenza di ingresso
Osservndo l'uscita di un amplificatore si possono trovare cose si questo tipo:
La figura qui sopta mostra un amplificatore non invertente, retroazionato con una rete di compensazione in uscita composta da due reti di Zobel (rossa e blu) e una cella RL parallelo (verde).
Tutto ciò contribuisce a diminuire il guadagno ad anello aperto. In ogni modo queste reti alterano (in peggio) il fattore di smorzamento alle alte frequenze.
Alcuni tipi di amplificatori in classe D sono particolarmente sensibili all'impedenza del carico. In questo caso, più che una rete di Zobel potrebbe essere necessario compensare l'impedenza del carico.
A destra si vede l'andamento asintotico dell'impedenza che parte da infinito e quindi scende fino a raggiungere il valore di R.
Viene impiegata, collegata in parallelo al carico, come rete di compensazione. Il suo scopo è quindi mantenere la stabilità dell'amplificatore. Dato che il carico che sarà applicato all'ampli non è noto, la rete di Zobel viene sovradimensionata.
In realtà la rete di Zobel dovrebbe essere calcolata rispetto al particolare carico collegato all'amplificatore, compresi i cavi, e non è detto che sia sempre necessaria.
In ogni caso la rete di zobel riduce il quadagno ad anello aperto alle frequenze alte. Negli amplificatori retroazionati tensione-tensione (ampli per HiFi) la riduzione del guadagno ad anello aperto provoca:
- riduzione della banda passante
- aumento della distorsione
- aumento della impedenza di uscita (riduzione del fattore di smorzamento)
- riduzione della impedenza di ingresso
Osservndo l'uscita di un amplificatore si possono trovare cose si questo tipo:
La figura qui sopta mostra un amplificatore non invertente, retroazionato con una rete di compensazione in uscita composta da due reti di Zobel (rossa e blu) e una cella RL parallelo (verde).
Tutto ciò contribuisce a diminuire il guadagno ad anello aperto. In ogni modo queste reti alterano (in peggio) il fattore di smorzamento alle alte frequenze.
Alcuni tipi di amplificatori in classe D sono particolarmente sensibili all'impedenza del carico. In questo caso, più che una rete di Zobel potrebbe essere necessario compensare l'impedenza del carico.