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Cellulosa (cc)

Inviato: 03/09/2018, 13:12
da LLLLeonardo
Domanda da 10 milioni di dollari: chi sa dove si trova quella trattata (o simile) del tipo usata negli altoparlanti?

Re: Cellulosa

Inviato: 03/09/2018, 15:25
da MarioBon
I coni degli altoparlanti in carta sono realizzati con impasti particolari che possono contenere varie "cose" dalla fibra di banana o banbou al carbonio. I trattamenti (impearmibilizzanti o smorzanti) sono applicati successivamente.
un produttore famoso di membrane è Kurt Mueller.
http://www.kurtmueller.com/
in rete si trova di tutto:
https://www.simplyspeakers.com/speaker-repair.html

Re: Cellulosa

Inviato: 03/09/2018, 15:42
da LLLLeonardo
Grazie

Re: Cellulosa

Inviato: 03/09/2018, 15:49
da LLLLeonardo
Domanda da 10 milioni di dollari-bis: vedo che Muller da catalogo produce coni già formati.
Sono loro che si lavorano il materiale grezzo o si limitano all'operazione di profilatura?
In soldoni ero curioso di fare un esperimento e cercavo fogli di cellulosa, o almeno di uno dei tipi normalmente impiegati. Quelli che vendono coni come ricambisti o come fornitori per i produttori di altoparlanti non credo vendano anche lamine preformate... (forse)

Re: Cellulosa

Inviato: 03/09/2018, 17:27
da MarioBon
Se guardi un cono non trovi "giunture" lungo l'apotema quindi significa che "nascono" già conici.
I coni in alluminio vengono stampati partendo da una lastra cercolare, Quelli di ceramica e tianio sono di allumnio rivestito di ceramica o titanio. Quelli di carta non so come li fanno (non lo ho mai visto fare). Ho visto fare quelli in tessuto di carbonio (e se vedi come li fanno ti convinci che non potranno mai suonare decentemente...). La Seas ricava i coni in alluminio da un cilindro con una fresa speciale (così lo spessore è omogeneo ma hanno molto sfrido).
A quanto so vengono prodotti dei coni in carta da 10" e poi vengono tagliati per ottenere quelli più piccoli (da 8", 7", 5"..) motivo per cui, alla fine, i coni "piccoli" costano in proporzione più dei "grandi".
Poi si possono acquistare solo i coni oppure i coni con il bordo e la sospensione interna già incollati (che sono le operazioni più delicate). A quel punto si incolla la bobina mobile e si collegano i reofori. In parallelo si preparano i cestelli con i complessi magnetici. Fatto ciò si montano i coni sul cestello (centrando la bobina mobile) e, come ultime operazioni, si saldano i reofori e si incolla la cupoletta parapolvere.
Più queste operazioni sono automatizzate e tanto più gli altoparlanti prodotti sono uguali uno all'altro. Ogni operazione "manuale" introduce delle variazioni.