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Valvole nos e recenti

Inviato: 03/09/2018, 21:31
da organist
Buondi.
Incuriosito da un topic sul forum dove si vendono valvole nos ad una cifra "alta", chiedo:
Che differenza costruttiva c'è fra valvole nos e valvole di produzione recente? Le nos sono sempre tecnicamente migliori? Se si, come mai le aziende che producono valvole, con la conoscenza e le possibilita attuali non replicano esattamente le valvole storiche?

Un'altra curiosita.
Nelle valvole gli unici elementi interni che la costituiscono sono (presumo) metalli, mica, e qualche gas. Questi elementi in un arco di tempo di, diciamo, 50 o 60 anni possono cambiare caratteristiche chimico/fisiche ANCHE se la valvola non è mai stata utilizzata? Voglio dire, c'è qualche motivo per cui una valvola nos mai usata possa (usata oggi) suonare meglio/peggio rispetto a quando fu prodotta? Tralasciando ovviamente l'eventuale ossidazione dei piedini esterni...

Re: Valvole nos e recenti

Inviato: 05/09/2018, 12:28
da MarioBon
All'interno di una valvola viene creato un vuoto parziale (come nelle lampadine a incandescenza) quindi le parti all'interno della valvola non possono ossidare e si mantengono "in eterno".
Se una valvola non è stata utilizzata ed è stata conservata
- al buio (la luce ultravioletta può dereticolarizzare le gomme ovvero le guarnizioni)
- in ambiente non umido (umidità favorisce la ruggine nei metalli ma se i reofori sono dorati non succede nemmeno quello)
la valvola si conserva perfettamente. Quindi l'età (dal punto di vista fisico) non è necessaiamente un problema.

Al contrario:
I metalli contengono impurità. Tra queste può essere presete anche qualche elemento radioattivo. Con il tempo questi elementi decadono e smettono di produrre rumore. Una valvola "antica" potrebbe essere meno rumorosa. Se è prodotta con metalli puri questo "effetto" è assente.
L'altro effetto cui sono soggetti i metalli è la ridislocazione dei piani cristallini (cosa che avviene quado un metallo viene piegato). In un metallo "antico" i piani cristallini sono rilocati con delle minime variazioni dei parametri fisici. La rilocazione prende anni (nel rame almeno 5).

Questo è quello che posso dire dal punto di vista fisico anche se non so quantificare l'effetto di questi fenomeni.

Quello che è andato perduto, nel tempo, sono le macchine con cui venivano prodotte le valvole e che, probabilmente, magari meno (o più?) perfette di quelle attuali e, forse per questo, assieme alla qualità dei materiali, producevano valvole giudicate "migliori".
La miniera di provenenza dei metalli utilizzati potrebbe essere importante.

Come per tutti i dispositivi, il numero di cicli termici è importante (escursione tra temperatura massimo e minima) perchè comporta dilatazione e contrazione dei materiali. La "legge del filo di ferro" fa il resto. Questo è un fenomeno generale.

Per quanto riguarda il prezzo gli oggetti rari, in quanto rari, costano di più ed il costo è determinato dalla dinamica tra domanda e offerta.

Chi produce amplificatori a valvole non usa componenti NOS a causa della difficoltà di garantire la continuità della produzione (che è difficoltosa anche con le valvole di normale produzione).

Re: Valvole nos e recenti

Inviato: 05/09/2018, 13:37
da organist
Grazie!

Re: Valvole nos e recenti

Inviato: 06/09/2018, 14:38
da MarcelloDalmazia
Ti dico la mia sperimentando nell'arco degli anni. Se trovi una Valvola NOS Originale, avrà sicuramente caratteristiche migliori delle attuali. Mai per mia esperienza ho trovato Valvole di nuova produzione Migliori delle vecchie NOS. Poi, subentrano i gusti personali parlando di NOS, ad esempio a me non piacciono le Tedesche Telefunken e Siemens, reputo molto più equilibrate le Philips, Mullard, GE, Sylvaia, Brimar, Tung Sol e soprattutto le Italianissime FIVRE costruite sotto licenza RCA.