Audio_Italia

calabrese scrive questo...

Re: Gran Galà di Roma 9/2018
Messaggio mercoledì 5 settembre 2018, 15:47

Puoi contarci !

Potremmo organizzare una doppia sessione di ascolti: il giorno prima a Bracciano e poi alla mostra, con gli stessi Files audio.

Saluti
F.C.

Ecco...non è un modo per effettuare un confronto.
Alle mostre gli impianti sono pressoché inascoltabili, per diverse ragioni (possiamo elencarle tutte) per cui, se il confronto dovesse riguardare la qualità della riproduzione (non la massima spl prodotta) si partirebbe con il piede sbagliato.

calabrese scrive...

Suvvìa... sono inascoltabili perché sono impianti fiacchi già in piccoli ambienti domestici assai riflettenti... figuriamoci in salette assorbenti (perché c'è il pubblico...).

Sono inascoltabili perché i diffusori sono collocati male rispetto alle "tre pareti", come lo saranno nelle case dei malcapitati che li acquistassero...

Sono inascoltabili perché in massima parte sono progettati da dilettanti allo sbaraglio, il cui progetto costa due spicci...

Mi fa piacere che ve ne rendiate conto, pur non potendolo ammettere...

Saluti
F.C.

No, i motivi che ha esposto calabrese non riguardano le reali cause per le quali alle mostre gli impianti suonano sotto il mediocre.

Nelle fiere la media del rumore ambientale si alza di oltre 20dB, il sistema di percezione e gli impianti di riproduzione domestica vengono forzatamente spinti.
A casa è tutt'altra cosa.
Evidentemente un impianto da P.A nelle fiere avrebbe meno problemi.
Si parla però di spl, non di qualità della riproduzione.

Fabrizio Calabrese in Forum Libero ha scritto:Ed io cosa avevo scritto...?

Ho scritto che sono impianti FIACCHI... che operano al limite della distorsione e del clipping... ed infatti non hanno alcun margine per compensare anche un poco di rumore in più.

Robetta per ingenui che potrebbero ascoltare a quei livelli con delle Indiana Line...

Saluti
F.C.

Quel "poco di rumore in più" significa farli lavorare con potenze maggiori di 100 volte (+20dB)
A casa, in un ambiente silenzioso, si ascolta musica (di alta qualità) anche con due minidiffusori + subwoofer.
Possiedo un impianto ad alta dinamica che supera i 121dB nel punto ascolto senza incappare nemmeno nella distorsione di forma.
Ho avuto, in passato, anche minidiffusori, e ti assicuro che con l'aggiunta di un subwoofer tutta questa mega-scienza-futuristica di quinta generazione non serve ad una mazza, tranne per colmare le problematiche di alcuni (sfortunati) individui che, ahimè, si ritrovano con l'apparato uditivo danneggiato. (cellule ciliate distrutte).
Dentro un locale domestico, di dimensioni ragionevoli, silenzioso...si può ottenere una riproduzione molto più gradevole (e con impianti "normali") rispetto a certi impianti che vengono spacciati per lo stato dell'arte...anzi...probabilmente dentro questi locali (non alle fiere) gli impianti "super-tecnologici di quinta generazione" suonerebbero anche male.
Se tu, calabrese, hai integrato bene i tuoi impianti --per il TUO ambiente-- e questi suonano bene (perchè no...) tale integrazione può avvenire anche in locali le cui dimensioni e caratteristiche richiedono altro.
Questo non preclude assolutamente la qualità e la gradevolezza di riproduzione, nonchè la fedeltà della stessa.
Dentro un locale domestico le distanze tra diffusori e punto ascolto sono contenute, un locale domestico è semiriverberante per cui, ad ogni raddoppio di distanza, non si perdono nemmeno i famosi 6dB.
Per poter esprimere TUTTA la dinamica contenuta nella registrazione (4/5 dischi in tutto il mondo arrivano a circa 80dB) basterebbero 100dB di picco massimo in un locale con 20dBA di rumore di fondo, questi valori sono alla portata di moltissimi impianti, impianti che, per te, non hanno alcun valore tecnologico.

Si veda anche qui:
viewtopic.php?f=27&t=1419