Gli impianti migliori sono quelli poco potenti (cc)
Inviato: 13/09/2018, 12:49

Questa affermazone è un po' sibillina. Cosa significa poco potenti?
- poca potenza elettrica?
- poca potenza acustica?
Vista la predilezione di Calabrese per le SPL elevate dobbiamo intendere che gli impianti migliori siano quelli che richiedono poca potenza elettrica. Quanto poca? Molto poca: visto che i sistemi che realizza Calabrese viaggiano su efficienze del 50%, con 2 watt già si ottiene un Watt acustico sufficiente per garantire 109 dB di SPL a un metro all'aperto (quindi di suono diretto). Ma a 4 metri dalla sorgente si scende di 12 dB quindi, per mantenere questi 109 dB a 4 metri, si deve moltiplicare la potenza per 16 e siamo a 32 Watt.
Vogliamo metterci altri 12 dB per arrivare poco oltre 120 dB (di suono diretto)? la potenza va moltiplicata ancora per 16 e si arriva a 512 Watt. Tenendo conto anche dell'ambiente (250 metri cubi, T60=1 secondo) si arriva a circa 136 dB nel punto di ascolto che sembra essere prossimo al "punto di arrivo" fissato da Calabrese (che più volte ha proposto i 140 dB).
Se il rendimento potesse essere del 100% basterebbero solo 254 Watt.
Ne segue che per "poca potenza" dobbiamo intendere almeno 250 Watt.
A me non sembra tanto poca (anche considerando che il rendimento è stato posto al 100% ideale).
Una obiezione che potrebbe formulare il nostro è questa: "Se ci vogliono 250 Watt per ascoltare musica con un impianto che converte la potenza elettrica in acustica alla pari, figuriamoci quanta ne serve con diffusori che di rendimento arrivano all'1%."
Risponderei: Ma mica tutti reggono 135 dB a 4 metri...