Guardando specilamente l'ultimo grafico: ha senso confrontare lo stimolo con la risposta? No.
quello che bisogna fare è simulare la risposta del sistema allo stimolo e confrontare la risposta simulata con la risposta misurata. Da questo confronto si potranno dedurre le differenze. Ne segue che i due grafici riportati nel primo post non possono essere utilizzati per stabilire "quale sia il migliore" perchè non si sa come dovrebbero essere. L'unico giudizio che possiamo dare osservando quei due gradici è di
tipo estetico ma non certo tecnico o funzionale.
Facciamo un altro esempio. Questa volta il nostro ipotetico altoparlante presenta una risposta in frequenza di questo tipo:
Usiamo come stimolo un burst formato da quattro periodi di sinusoide a 128 Hz. I colori sono sempre gli stessi:
Si vede che la risposta è svasata rispetto allo stimolo e che persiste anche dopo che lo stimolo è cessato.
Attenzione perchè questa risposta sarebbe quella che si otterrebbe utilizzando un amplificatore ideale con impedenza di uscita nulla, capacità di corrente infinita, e assolutamente privo di qualsiasi forma di distorsione non lineare e anche l'altoparlante (di cui è stata data solo la risposta in frequenza) è lineare ed è un carico perfettamente resistivo (no backEMF).
E allora perchè la risposta non cessa quando lo stimolo è cessato? Perchè quella che si vede in rosso è esattamente la risposta che si deve ottenere (non è un difetto: è la risposta ideale di un altoparlante con la risposta in frequenza data).
Se confrontando lo stimolo e la risposta si dicesse che c'è qualche cosa che non va si commetterebbe un errore.
Al contrario, adesso che sappiamo quale è la risposta teorica del sistema al burst utilizzato, la possiamo confrontare con una misura reale e poi trarre le debite conseguenze. Non dobbiamo confrontare il burst di stimolo con la risposta ma
la risposta del sistema ideale
con
la risposta del sistema reale.
Il confronto diretto tra stimolo e risposta si può fare solo quando la banda passante del dispositivo in esame è piatta e molto maggiore della banda passante dello stimolo (dove molto maggiore significa decadi verso il basso e varso l'alto).