Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

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mario061
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#401 Messaggio da mario061 »

Beh, se tu sei riuscito a fare un diffusore che si è rivelato ottimo solo simulando e ascoltando, senza bisogno di alcun aggiustamento a seguito di successive misure, complimenti, io non ci sono mai riuscito. Ma in fin dei conti sono un appassionato autocostruttore neanche tanto bravo, non un progettista con esperienza e preparazione adeguata al ruolo.

Le misure a me non servono solo per verificare se il filtro è fatto bene, quello, se hai i parametri e le curve degli altoparlanti e un simulatore di buona qualità, non viene poi tanto diverso dal vero. Il problema è quando lo metti a suonare in ambiente.

Io poi ho i diffusori in una posizione tale per cui nessun diffusore correttamente progettato per suonare un un normale ambiente domestico, potrebbe suonare decentemente.
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Polin
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#402 Messaggio da Polin »

mario061 ha scritto: 22/09/2021, 12:24 Le misure a me non servono solo per verificare se il filtro è fatto bene, quello, se hai i parametri e le curve degli altoparlanti e un simulatore di buona qualità, non viene poi tanto diverso dal vero. Il problema è quando lo metti a suonare in ambiente.
Difatti le misure vengono eseguite anche in ambiente e non solo in anecoica (per chi se le può permettere).
Saluti
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mario061
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#403 Messaggio da mario061 »

Appunto. Io da quando posso fare misure riesco a far suonare molto meglio quello che faccio, prima solo a orecchio non riuscivo. Per cui mi trovo al 100% con quello che sostiene Tom e Mario Bon.
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MarioBon
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#404 Messaggio da MarioBon »

Polin ha scritto: 22/09/2021, 12:01 Poi è molto strano che il diffusore suone beni con alcuni generi e in modo pessimo con altri: siamo agli estremi e qui mi viene più di qualche dubbio.
Non è così strano. La chitarra ha uno spettro abbastanza limitato e può suonare bene in un sistema a tre vie dove il midrange riproduce per esempio da 200 a 3500 Hz. Il pianoforte nello stesso sistema può non suonare bene.
La voce di De Andrè ha delle ccomponenti importanti a 160 Hz, la voce di Mina da quelle parti non ci arriva. Ne segue che Mina può essere ben riprodotta e De Andrè no.

Ogni strumento ha un proprio pattern di radiazione: le trombe sono direttive, i violini emettono un po' in tutte le direzioni, il violencello manda alcune note verso il pavimento e altre verso l'alto, Il corno francese emette verso la parete di fondo....Per riprodurre decentemente uno strumento non basta una risposta in frequenza piatta ma serve anche un certo pattern di radiazione. Va da sè che un diffusore acustico non può essere contemporaneamente direttivo e omnidirezionale quindi è normale che suoni meglio con certi strumenti e meno bene con altri.
Poi c'è la questone delle frequenze di taglio nei sistemi multivia. Se uno strumento deve essere riprodotto da due atoparlanti che emettono su due bande contigue, questi devono sommarsi rispettando certi criteri. Se uno strumento viene riprodotto da un unico altoparlante avrà meno problemi.
Ne segue che alcuni generi musicali suonano meglio di altri e, dipendento dal tipo di difetti che ha il diffusore, la differenza di prestazioni può essere anche ben udibile. La musica pop e rock (che in genere non è registrata tanto bene) non sfigura anche se la qualità dei diffusori non è accelsa. Una registrazione di qualità suona sempre meglio di un brano compresso ma mette anche in evidenza i difetti.
Mi è capitato di avere diffusori che riproducevano alcuni strumenti (chitarra) in modo praticemente indistinguibile ma funzionavano in modo profondamente diveso con il pianoforte (che lo strumento piùd difficile). Con la commutazione rapida questo si sente distintamente.
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Polin
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#405 Messaggio da Polin »

MarioBon ha scritto: 22/09/2021, 17:36 La voce di De Andrè ha delle ccomponenti importanti a 160 Hz, la voce di Mina da quelle parti non ci arriva. Ne segue che Mina può essere ben riprodotta e De Andrè no.
Non a caso hai preso ad esempio due voci particolari e a noi ben conosciute.
Entranbe possono rendere manifesti alcuni dei diffetti principali dei diffusori,ma quella di De Andrè non è affatto facile da riprodurre con naturalità dato che la stragrande maggioranza dei diffusori tende ad ingigantirla(anche perchè la registrazione accentua questa particolarità).
A mio parere la riproduzione della voce,sia maschile che femminile,rappresenta una delle maggiori criticità per ogni genere di diffusore anche se la stessa non ha bisogno della massima larghezza di banda( difatti molti preferiscono : fullrange, elettrostatici ed isodinamici, in ambienti domestici),
Ogni diffusore comunque ha dei difetti e non esiste un diffusore che vada bene per ogni genere,se fosse così non se ne vedrebbero di tante tipologie.
Nel mio caso utilizzo diffusori diversi secondo necessità.
Saluti
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#406 Messaggio da MarioBon »

I problemi della voce di De Andrè (e delle voci maschili in generale) sono due:

- l'uso ravvicinato del microfono (effetto prossimità) che la ingigantisce
- il fatto che nei sistemi a tre vie va spesso un po' nel woofer e un po' nel medio.

Il primo è un problema della registrazione e non c'è, per esempio, nella musica operistica dove le voci sono riprese da lontano.
Il secondo si supera con un taglio tra woofer e midrange molto basso.
Un due vie potrebbe essere la soluzione ma deve avere carattristiche ottime (per via della intermodulazione in gamma media).
Non è un caso che "La canzone di Marinella" con Mina e De Andrè sia ancora un brano molto usato.
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#407 Messaggio da TomCapraro »

Concordo con i post di Polin e Mario.

la parte "toracica" della voce maschile necessita di molta coerenza nel punto d'incrocio.

Il DRC per queste cose risulta essere micidiale, per come "lega" questa zona critica, e per come la rende coerente e nitida...mantenendo intatta la sensazione di suono "umano".

Un altro "problema" da attenzionare è la parte alta delle voci femminili. (punto altrettanto delicato)
saluti, Tom
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leoncino
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Re: Il suono è un evento fisico, le orecchie sono bizzose ....

#408 Messaggio da leoncino »

Secondo me il problema non esiste.
Se le misure danno un risultato esse saranno da tutti sentite allo stesso modo.
O meglio nessuno le sentirà allo stesso modo perché a partire dalla conformazione delle orecchie, della conformazione della testa, e dal cervello ognuno di noi le sentirà diverse.
Quindi si le misure servono eccome, ma poi sono i nostri sensi a dirci se ci piace o no.
Infatti io sono convinto che la Hi-Fi non esiste nei nostri impianti, esiste il my-fi.
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