La Potenza Acustica (*)
Inviato: 09/01/2019, 14:32
Il tema è la potenza acustica erogata da un sistema di altoparlanti.
I sistemi di altoparlanti si caratterizzano per la risposta in frequenza (che dovrebbe essere per quanto possibile piatta) e per la potenza acustica erogata. La prima domanda è: se la risposta in frequenza deve essere piatta, lo deve essere anche la potenza acustica?
La risposta non è univoca nel senso che ogni costruttore ha una sua idea: si va dai sistemi ominidirezionali ai sistemi decisamente direzionali (trombe).
Forse l'unico che ha proposto un criterio per la potenza acustica è stato Olive Toole.
Senza entrare troppo nel tecnico Toole suggerisce che la risposta in potenza abbia un andamento non crescente con la frequenza (decresce o resta costante ma non cresce).
Questo criterio parte dal presupposto che il tempo di riverberazione dell'ambinete non dipenda dalla frequenza o che almeno sia non decrescente con la frequenza (aumenta, resta costante ma non descresce).
Se l'andamente della potenza acustica emessa dal diffusore ha un andamento "speculare" rispetto al T60, allora l'SPL del campo riflesso nell'ambiente risulterà "piatto" (lo stesso a tutte le frequenze). Questo favorisce una corretta restituzione della timbrica degli strumenti.
I sistemi di altoparlanti si caratterizzano per la risposta in frequenza (che dovrebbe essere per quanto possibile piatta) e per la potenza acustica erogata. La prima domanda è: se la risposta in frequenza deve essere piatta, lo deve essere anche la potenza acustica?
La risposta non è univoca nel senso che ogni costruttore ha una sua idea: si va dai sistemi ominidirezionali ai sistemi decisamente direzionali (trombe).
Forse l'unico che ha proposto un criterio per la potenza acustica è stato Olive Toole.
Senza entrare troppo nel tecnico Toole suggerisce che la risposta in potenza abbia un andamento non crescente con la frequenza (decresce o resta costante ma non cresce).
Questo criterio parte dal presupposto che il tempo di riverberazione dell'ambinete non dipenda dalla frequenza o che almeno sia non decrescente con la frequenza (aumenta, resta costante ma non descresce).
Se l'andamente della potenza acustica emessa dal diffusore ha un andamento "speculare" rispetto al T60, allora l'SPL del campo riflesso nell'ambiente risulterà "piatto" (lo stesso a tutte le frequenze). Questo favorisce una corretta restituzione della timbrica degli strumenti.