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Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 06/02/2019, 11:31
da Zapuan
Premetto che non ho letto la discussione originale, immagino che sia sul forum dei migliori latinorum terrapiattisti (quot. post LLLLeonardo)...
Seriamente vorrei sottolineare però la differenza tra le misure dei DUT e quelle dell'impianto.
Le misure che correlano con l'ascolto sono solo quelle effettuate in casa nello sweet spot, in quanto l'ambiente è parte integrante imprescindibile dell'impianto e principale modificatore del suono che esce dai diffusori.
Le misure degli oggetti sono utilissime per selezionarli in funzione di un progetto d'impianto, ma sono assolutamente insufficienti a capire come suoneranno nel punto di ascolto.
Se si parla genericamente di misure, anche tra tecnici si introduce confusione, figurarsi tra idiofili...

Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 06/02/2019, 21:38
da AntoninoLeone
Il rispetto della timbrica dovrebbe allora iniziare da una buona registrazione

Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 07/02/2019, 1:03
da TomCapraro
AntoninoLeone ha scritto:Il rispetto della timbrica dovrebbe allora iniziare da una buona registrazione
Certamente, un ottima registrazione fornisce la base per poterla utilizzare come "stimolo di riferimento" durante i test di coerenza.
Più il segnale riprodotto si avvicinerà allo stimolo, e più la timbrica risulterà fedele.
L'utilizzo di cattive registrazioni come stimolo di prova non è da prendere nemmeno in considerazione.

Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 07/02/2019, 16:45
da MarioBon
Zapuan ha scritto:Premetto che non ho letto la discussione originale, immagino che sia sul forum dei migliori latinorum terrapiattisti (quot. post LLLLeonardo)...
Seriamente vorrei sottolineare però la differenza tra le misure dei DUT e quelle dell'impianto.
Le misure che correlano con l'ascolto sono solo quelle effettuate in casa nello sweet spot, in quanto l'ambiente è parte integrante imprescindibile dell'impianto e principale modificatore del suono che esce dai diffusori.
Le misure degli oggetti sono utilissime per selezionarli in funzione di un progetto d'impianto, ma sono assolutamente insufficienti a capire come suoneranno nel punto di ascolto.
Se si parla genericamente di misure, anche tra tecnici si introduce confusione, figurarsi tra idiofili...
Quando si parla di "effettive condiziono d'uso" si intende esattamente questo in particolare riguardo il sistema di altoparlanti. Le misure sul singolo dispositivo sono comunque utili per scoprire i difetti più importanti. Se è vero che un buon impianto, in un ambiente non adatto, può suonare "male" è anche vero che un impianto con misure non buone non potrà che suonare mediocremente.

Le elettroniche sono più "semplici" a meno che non abbiano impedenza di ingresso e di uscita particolarmente "fantasiose".

Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 07/02/2019, 17:28
da Zapuan
Sono d'accordo... ho voluto solo sottolineare che "misure" è un termine troppo vago per definire "come suona". Si dovrebbe sempre specificare.

Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 07/02/2019, 20:01
da LLLLeonardo
ermes ha scritto:Si, lo so, sembra strano. Qui un altro scritto che per0' lo conferma:
http://www.mineman.org/fisica/acustica/musica.htm
Dove parla per l'appunto del transitorio d'attacco
Però c'è anche scritto che quello che caratterizza di più lo strumento è proprio il transitorio d'attacco, che è ciò in cui sono maggiormente diversi gli strumenti indicati (il chè è anche ovvio, uno produce il suono con una martellata, per cui impulsiva, un fiato invece è molto più progressivo)

Re: Misure ottime, misure che suonano e non suonano...

Inviato: 07/02/2019, 22:10
da ermes
Si, Leonardo, che è poi quello che ho scritto io. Cito:eccezion fatta per il trasitorio di attacco