Pagina 3 di 3

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 24/02/2019, 19:10
da sfabio
rollo ha scritto: scusate se sono ot e chiedo qualcosa sui moduli hypex: vanno pilotati da una comune uscita pre our di un mapli o meglio
da un pre dedicato magari bilancioato oppure anche solo direttamente dall' uscita del cd ? grazie
Io li ho utilizzati un po' in tutti i modi, anche pilotati direttamente dalla scheda audio integrata sulla motherboard del pc, e non ho avuto problemi. Se li colleghi direttamente al cd ti servirà però qualcosa per regolare il volume se non lo fa lui direttamente.

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 24/02/2019, 19:13
da sfabio
EDO RC24 ha scritto:
la powersoft già utilizza da tempo il pilotaggio digitale dei suoi finali in campo pro...
Sicuro che usi il pilotaggio digitale? Non ho trovato info in merito ma penso che abbia solo un ingresso digitale per arrivare direttamente al dsp integrato senza doppia conversione, come negli Hypex plate amp

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 10/03/2019, 14:16
da sfabio
Per chi è interessato agli ultimi sviluppi in fatto di amplificatori in classe D segnalo questo articolo:

https://translate.google.it/translate?h ... ifier.html

ed il post di Bruno Putzeys su diyaudio dove erano iniziate le prime domande su questa nuova implementazione:

https://translate.google.it/translate?h ... ost5695317

Chissà se a Monaco ci sarà qualche prototipo... ;)

Fabio

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 10/03/2019, 17:56
da EDO RC24
sfabio ha scritto:
EDO RC24 ha scritto:
la powersoft già utilizza da tempo il pilotaggio digitale dei suoi finali in campo pro...
Sicuro che usi il pilotaggio digitale? Non ho trovato info in merito ma penso che abbia solo un ingresso digitale per arrivare direttamente al dsp integrato senza doppia conversione, come negli Hypex plate amp
i modelli che vedi sul sito non pilotano gli ampli in digitale quelli che ho visto e ascoltato io inseriti nei rack utilizzano il protocollo digitale dante e pilotano digitalmente gli ampli finali in classe d parlo di un concerto live..dove dalla regia con una singola fibra ottica multimodale viaggiavano fino a quasi 300 canali audio hd a oltre 300khz di campionamento e 24 bit di risoluzione..alla quale si potevano agganciare tutti i fonici di palco o broadcast..una sorta di anello con varie uscite..in quell ambito il pilotaggio digitale dei finali è solo un dettaglio..che esiste ormai da quanto esiste il networking in campo audio P.A. da anni..

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 10/03/2019, 19:31
da sfabio
EDO RC24 ha scritto:i modelli che vedi sul sito non pilotano gli ampli in digitale quelli che ho visto e ascoltato io inseriti nei rack utilizzano il protocollo digitale dante e pilotano digitalmente gli ampli finali in classe d parlo di un concerto live..dove dalla regia con una singola fibra ottica multimodale viaggiavano fino a quasi 300 canali audio hd a oltre 300khz di campionamento e 24 bit di risoluzione..alla quale si potevano agganciare tutti i fonici di palco o broadcast..una sorta di anello con varie uscite..in quell ambito il pilotaggio digitale dei finali è solo un dettaglio..che esiste ormai da quanto esiste il networking in campo audio P.A. da anni..
Ciao, non conosco a sufficienza l'architettura dei finali powersoft per essere sicuro al 100% ma ho paura che stiamo parlando di due cose diverse; la trasmissione digitale del segnale attraverso il protocollo Dante esiste anche su amplificatori in classe H come questo https://www.ld-systems.com/en/pa-power- ... 7ub1q651n3 mentre il pilotaggio digitale degli amplificatori in classe D è proprio una diversa topologia circuitale dell'amplificatore stesso che, a detta di Putzeys, porta ad avere alta distorsione e risposta in frequenza dipendente dal carico, due cose che in un ampli pro non sarebbero tollerabili. Soprattutto in ampli famosi per il loro suono come i Powersoft :)

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 12/03/2019, 15:02
da Zapuan
Quoto sfabio... Edo credo che appunto i Powersoft così come anche i Fusion di Hypex possano accettare anche direttamente il segnale digitale, ma poi operano una doppia conversione...

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 12/03/2019, 15:16
da MarioBon
tra la documentazione fornita in rete da PowerSoft (credo iPAL) ho trovato questo:
risposta in frequenza in funzione del carico per potenza crescente (in sostanza la risposta in frequenza in funzione della erogazione di corrente).
Immagine

Le variazioni sono indicate in Watt (scala lineare) quindi appaiono più "ampie" di quanto non siano su scala logaritmica (come abitudine): il rapporto tra 600 e 400 Watt corrisponde ad una attenuazione di 1.7 dB. Sugli alti la variazione massima è di circa 3 dB (300/600= 0.5 => 3 dB).
Su carichi "alti" non ci sono problemi particolari.

Re: Amplificatori direct-digital hanno un futuro?

Inviato: 19/03/2019, 8:32
da EDO RC24
ho citato dante non per il pilotaggio ma perchè era la prima volta che vedevo un impianto P.A gestito in quel modo..lo sò che non c entra nulla con il pilotaggio digitale..Mario mi ha preceduto su i moduli powersoft IPAL..e i trasduttori progettati per quei moduli..