Questo "passaggio" va pubblicato in modo che tutti possono guardarsi meglio da possibili problemi.
Ho inserito i due filtri nell'oscilloscopio, li ho allineati in modo che la traslazione nel dominio della frequenza risultasse, oltre che attendibile, anche perfettamente sovrapponibile.
Ecco i due filtri, in blu il mio, in bianco il tuo.
Ed ecco la traslazione nel dominio della frequenza...
Cosa si vede da queste analisi ?
1) hai usato (rispetto al mio filtro) un profilo che non è sicuramente il minimal a fase minima.
2) questo comporta una maggiore selettività d'intervento ma, al contempo, può trarre in inganno la questione del guadagno.
Se tu per ipotesi avessi impostato un guadagno a zero (o uno) per logica ci si aspetterebbe un filtro che non satura il convolver...però se osservi la risposta dell'inverso del filtro (la linea bianca) in determinati punti il tuo filtro supera di quasi 6dB (sei) il livello del mio.
Cosa vuol dire questo: vuol dire che se io e te avessimo impostato un guadagno identico (per ipotesi entrambi a zero) durante la realizzazione del filtro, e se avessimo impostato anche in modo identico il livello del convolver, il tuo filtro avrebbe prodotto una distorsione maggiore. (quindi anche una richiesta maggiore di attenuazione nel convolver).
Tecnicamente vedo "piu adatto" il mio filtro perchè tiene conto del ricco pattern riflesso dei diffusori planari, tiene conto della necessità di non richiedere guadagno eccessivo nei segmenti in cui vengono generate delle interferenze di fase, e tiene conto anche di non stravolgere eccessivamente la buona risposta che i tuo diffusori producono senza DRC.
Morale della favola, il mio filtro potrebbe anche mostrare una risposta "meno lineare" rispetto al tuo filtro...però...come noterai...il tuo filtro
potrebbe introdurre altri problemi.
Uso il condizionale poichè opportune verifiche potrebbero anche far prendere la strada che porta al tuo filtro e meno al mio.
Ad esempio: lo sweet spot (che non diventi troppo selettivo) oppure se non sorgono problemi di distorsione con i diffusori e/o finale (visto che è richiesto un maggior guadagno) infine la formazione di artifact.
Concludo con i "rischi" di vedersi abbassato (dal convolver) un filtro di "ben" 8dB.
Non c'è alcun problema perchè il filtro lavora a 32bit, viene transitato da una FPGA (lo scarafaggio che si trova dentro il dac) che lavora solitamente anch'essa a 32bit...ma non meno di 24bit...per cui scalare di 8dB significherebbe "sottrarre" a tutti quei bit
teorici 1,36bit di risoluzione.
Da te l'intero sistema funziona con una risoluzione sufficientemente alta da sgombrare ogni forma di preoccupazione, tuttavia, anche nei casi "peggiori" (per ipotesi un sistema che funziona a 16bit) avresti sufficiente margine per non incappare in perdita di risoluzione durante la conversione di brani musicali Red Book, quest'ultimi (ad oggi) richiedono una risoluzione effettiva di 13,33bit.