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Buondi.
Ho una curiosita: su un alimentatore (https://www.meanwell.com/productPdf.aspx?i=660) che eroga 5 e 12V, c'è un connettore che fornisce -12 volt.
Allora chiedo, che cos'è una tensione negativa? È una tensione che sta sotto la "soglia" 0? Ma in tal caso è un "non voltaggio"?
E sopratutto, se unisco il pin -12v al Com, si ottiene un cortocircuito, o non succede nulla?

organist ha scritto:Buondi.
Ho una curiosita: su un alimentatore (https://www.meanwell.com/productPdf.aspx?i=660) che eroga 5 e 12V, c'è un connettore che fornisce -12 volt.
Allora chiedo, che cos'è una tensione negativa? È una tensione che sta sotto la "soglia" 0? Ma in tal caso è un "non voltaggio"?
E sopratutto, se unisco il pin -12v al Com, si ottiene un cortocircuito, o non succede nulla?

é come per gli "uccellini", si posano su cavi ad alta tensione e non prendono la scossa

Le tensioni sono definte a meno di una costante arbitraria.
Posso dire: il mio alimentatore produce tre tensioni -12, 0. +12
ma sarebbe lo stesso se dicessi
il mio alimentatore produce tre tensioni 0, 12, +24
oppure
il mio alimentatore produce tre tensioni -24, -12, 0
ma anche
il mio alimentatore produce tre tensioni -1024, -1012, 1000

In pratica la tensione 0 viene definta convenzionalmente come quella tensione rispetto alla quale si misurano tutte le altre. Negli esempi che ho fatto la differenza di tensione è sempre 12 Volt ed è quella che conta.
Se ai capi di un resistore da 10 ohm applico 0 e 12 Volt la corrente vale 1.2 Ampere = (12-0)/10
Se ai capi di un resistore da 10 ohm applico 100 e 112 Volt la corrente vale sempre 1.2 Ampere = (112-100)/10
Se metti in corto il -12 con lo 0 ottieni un cortocircuito e tanto fumo nero.

Gli uccellini lo sanno, e fanno in modo che tra zampetta destra e zampetta sinistra ci sia poca differenza di potenziale/tensione, le vacche invece più ignoranti a volte ci restano secche a passare troppo vicine ai piloni.

Grazie Mario.

Allora inavvertitamente ho messo in corto le uscite dell'alimentatore. Fortuna che ha le protezioni contro overload e overvolt... presumo non sia successo nulla.

In caso di cortocircuito nell'alimentatore, è possibile far danni anche all'elettronica da alimentare, oppure gli eventuali danni sono circoscrivibili solo all'alimentazione?

Supponiamo che un dispositivo sia alimentato con una unica tensione per esempio a 0 a +12.
Se prendo un filo e metto in cortocircuito l'alimentatore la tensione si annulla, il dispositivo non è più alimentato e non subisce danni.
Supponiamo invece di avere un dispositivo alimentato da due tensioni simmetriche (o diverse) a -12, 0, +12.
In questo caso, cortocircuitando solo un ramo dell'alimentazione, alcuni dispositivi potrebbero risultare "contropolarizzati" e subire danni. Questo dipende da come è disegnato il circuito.

Grazie Mario.

Il circuito funziona a +5v, +12v e -12v. E sono sicuro di avere messo in corto tutte e tre le uscite, per qualche secondo.. nessun odore di fumo. Solo che sentivo dall'alimentatore un rumore tipo "tic tic tic tic" ad intervalli regolari. Ho subito spento.
Appena ho tempo ricollego tutto (senza corto!) per provare il circuito.

se c'è un relè il ticchettio può venire da quello.