Pagina 1 di 3

Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 12/05/2019, 22:53
da Bluenote
Dopo l'ascolto effettuato l'altro giorno in quel di Bracciano, mi chiedevo perché continuare ad imbrattare il web di chilometrici discorsi, perché attaccare l'intero settore di progettazione e costruzione di apparati di riproduzione musicale, se poi alla fine si assiste ad un risultato che non arriva nemmeno lontanamente alla sufficienza ?

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 12/05/2019, 23:33
da rollo
perché senza fare polemiche non resterebbe niente.

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 0:02
da TomCapraro
Rollo ha detto tutto e bene...non resterebbe niente per cui il soggetto ha scelto "accuratamente" di fare "audience" in quel modo.

Io ho seguito la vicenda tenendomi "a distanza" dal momento in cui Maurizio mi aveva avvertito che si sarebbe recato veramente in quel di Bracciano, e difatti voglio estrapolare le frasi dal mio cellulare (whatsapp) in cui si leggono alcuni messaggi tra me e lui (giorno 6 maggio) che confermano la totale assenza di "premeditazione" da parte di Maurizio nel fornire giudizi.
Anch'io ho approvato l'onestà intellettuale affinchè si potesse esprimere un giudizio schietto, verace ed oggettivo.

Immagine

Forse, dico forse poichè io non ho ascoltato il sistema (i sistemi) di calabrese ma, ho l'impressione che Maurizio abbia dei riferimenti (ed esperienza/e) troppo diversi da quelli di calabrese e...hanno cozzato.
Da come mi ha descritto l'impianto (il suono dell'impianto di calabrese) sembra non esserci quel "quid" che ne contraddistingue la superiorità a tal punto da far cascare la mascella.
Se cosi fosse, ovvero se calabrese desse veramente la possibilità di farli ascoltare integralmente ad un pubblico (non ai suoi adepti) critico/esperiente magari si ridimensionerebbero molte cose che, attualmente, sembrano gonfiate non con la tecnica dell'elettroacustica, bensi' con la tecnica della retorica. (Atteggiamento dello scrivere o del parlare, o anche dell'agire, improntato a una vana e artificiosa ricerca dell'effetto)

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 0:48
da Bluenote
Giusto per completezza a quanto detto da Tom, il confronto a cui accenno nello scambio su whatsapp, e' riferito ad un sistema di ben altro spessore tecnico ed anche estetico, che per me e' sempre un punto importante.
Ovviamente mi aspettavo di ascoltare il poliedro, cosa che poi mi e' stata impedita di fare.

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 8:33
da rollo
questo non l' ho capita nemmeno io, forse perché anche il prodotto di punta non vale un tubazzo ?

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 10:59
da mario061
Il progettista è sempre lo stesso, anche fatti i distinguo dovuti alla qualita dei componenti e al tipo di caricamento, l'impronta e la filosofia del progettista rimane.
I diffusori Klipsch, JBL, B&W ecc. Non potranno mai suonare nello stesso modo...quindi penso che non ha fatto sentire il poliedro perché troppo negativo è stato il giudizio sul sistema meno costoso.

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 12:59
da Bluenote
Ho letto sulla forumcolo che il soggetto ha copiato i miei brani....almeno il copia e incolla e' capace di farlo quindi. Dopo averlo visto armeggiare col pc, pensavo manco quello.... :mrgreen:

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 13:03
da TomCapraro
Bluenote ha scritto:Ho letto sulla forumcolo che il soggetto ha copiato i miei brani....almeno il copia e incolla e' capace di farlo quindi. Dopo averlo visto armeggiare col pc, pensavo manco quello.... :mrgreen:
Si ma non è cosi furbo da tenerselo per se...
La copia dei brani non è legale, per cui se li fa ascoltare pubblicamente e li riproduce rischia anche qualcosa... :?

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 13:13
da Bluenote
TomCapraro ha scritto:
Bluenote ha scritto:Ho letto sulla forumcolo che il soggetto ha copiato i miei brani....almeno il copia e incolla e' capace di farlo quindi. Dopo averlo visto armeggiare col pc, pensavo manco quello.... :mrgreen:
Si ma non è cosi furbo da tenerselo per se...
La copia dei brani non è legale, per cui se li fa ascoltare pubblicamente e li riproduce rischia anche qualcosa... :?
Eh si, penso che etichette musicali quali Deutsche, Decca, Ecm, Sony, Bluenote, Act, Velut Luna, 2L, che secondo il soggetto registrano male, non aspettino altro che qualcosa di illegale da un tizio dal parere cosi' autorevole.... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Magari inviano agli ascolti di gruppo qualcuno in incognito.... :o

Re: Una riflessione dopo un'esperienza diretta

Inviato: 13/05/2019, 14:33
da TomCapraro
Un plauso ad un utente del forum di calabrese...

3) Questo solo per pura informazione dato che possiedo lo stesso CD, Jeanne Lee canta al centro, ma, tanto per fare un esempio, quel CD proprio per il contenuto musicale e i livelli a cui normalmente lo si ascolta, possiede alcune caratteristiche che permettono di valutare (e questo non ha niente a che fare con la musica..) quanto l'impianto sia in grado di rivelare i particolari più nascosti di una registrazione.

Saluti
Danilo