Audio_Italia

Buongiorno,

Dalla recensione di AR sulle Quinta 2011 posto l'immagine del crossover.



Chiedo: sulla basetta del medio/woofers c'è un componente azzurro che sta sopra un'induttanza. Di cosa si tratta?

Grazie

Quello è un condensatore a film da 8.2uF come da schema.

Grazie.
Nello schema ci sono segnati due elettrolitici, mentre nella basetta ce ne sono tre...forse un valore di capacitanza è ottenuto con due condensatori piu piccoli? Se é cosi, c'è una ragione particolare per usarne due di valore piu piccolo piuttosto che uno di valore piu grande?

organist ha scritto:Grazie.
Nello schema ci sono segnati due elettrolitici, mentre nella basetta ce ne sono tre...forse un valore di capacitanza è ottenuto con due condensatori piu piccoli? Se é cosi, c'è una ragione particolare per usarne due di valore piu piccolo piuttosto che uno di valore piu grande?

I valori commerciali dei condensatori elettrolitici NP non sempre permettono di reperire facilmente il valore utile quando si sale con la capacità,a volte però,anche per gli elettrolitici NP, è necessario usarne più d'uno in parallelo al fine di ottenere il valore necessario.
I condensatori a film non sono reperibili per valori alti di capacità per cui è giocoforza ricorrere agli elettrolitici NP quando servono.
Quelli sul filtro li vedo abbastanza piccoli come dimensioni e molto probabilmente hanno tensioni di lavoro piuttosto basse!
Un esempio di elettrolitici NP per filtri:
http://www.visaton.de/en/products/acces ... capacitors

Nel catalogo Mundorf è disponibile un condensatore da 150 uF 63 Volt mentre quelli da 100 e da 47 uF sono da 100 Volt.
Dove i 63V non bastano si deve fare un parallelo di 100 e 47 uF (147uF 100V) oppure mettere due condensatori da 330uF 63V in serie (pari a 165uF 126V).
Insomma bisogna ingegnarsi.

visto che sono state fatte delle critiche, non qui, alle induttanza utilizzate in questo filtro:

voglio ricordare che, con riferimento alla bobile in basso sulla destra, da 0.8 mH (filo da 1.12 mm) che la saturazione del nucleo dipende da due fattori:
- la permeabilità relativa
- il diametro.
In questo caso il diametro è di 19 mm e la permeabilità relativa è bassa (2.56) il che significa che aggiungendo il nucleo, l'induttanza passa da 0.312 a 0.8 mH. Prima che questo nucleo saturi si bruciano le resistenze. La bobina in oggetto è prodotta dalla SET di Zanatta e le caratteristiche si trovano in rete. La corrente di saturazione è di 5 Amper per millimetro quadrato a 1000 Hz (in questo caso 4.92 Amper che corrispondono a poco meno di 200 Watt su 8 Ohm). Posso capire che, per chi è abituato a dare la caccia alle zanzare con il bazooka, possa non essere sufficiente (sempre che usare un bazooka contro una zanzara possa essere ritenuto intelligete).
Nelle Malibran (che possono essere abbinate anche ad amplificatori molto potenti) la bobina del ppassa basso dei medi è avvolta in aria (e non ha problemi di saturazione).
Quindi si usa quello che serve quando serve.

Grazie Mario, gentilissimo.

MarioBon ha scritto: Quindi si usa quello che serve quando serve.

In un azienda non si farebbe bella figura se, per incapacità di progettare, si facessero inutili sprechi.

MarioBon ha scritto:Nel catalogo Mundorf è disponibile un condensatore da 150 uF 63 Volt mentre quelli da 100 e da 47 uF sono da 100 Volt.
Dove i 63V non bastano si deve fare un parallelo di 100 e 47 uF (147uF 100V) oppure mettere due condensatori da 330uF 63V in serie (pari a 165uF 126V).
Insomma bisogna ingegnarsi.

Da tempo sono disponibili condensatori a film di tipo "dc link" utilizzati prevalentemente nei convertitori di potenza dove gli elettrolitici non possono competere sia per caratteristiche tecniche (i dc link hanno bassissime ESR -ESL, tolleranze ristrette ed alta capacità di corrente) che per durata (si parla anche di 100.000 ore nelle condizioni più critiche).
Per contro sono di dimensioni maggiori e più costosi.