Audio_Italia

Ciao,

nei giorni scorsi, infastidito da una "qualità" di ascolto che so può non essere così bassa e da un regalo di un mio amico che mi ha lasciato un Umik, ho installato REW e fatto un paio di misure... il fatto è che sono molto agli inizi e avrei bisogno di aiuto a capire...

quì il file della misura --> https://drive.google.com/file/d/10nRXJU ... sp=sharing

le due casse, Sonus Faber Minima su stand dedicati, sono (sfortunatemante) quasi a ridosso della parete, distanza fra le due circa 2mt, quella di sinistra a circa 60cm dall'angolo... quella di destra vede posteriormente il muro terminare a circa 50cm dal condotto reflex per poi arretrare (sempre verso destra allontanandosi) e allargarsi in un vano con due porte

nella schermata SPL & Phase noto un picco importante a 50Hz presente nelle misure Left - Left+Right che trova riscontro anche nello spettrogramma L e in quello L+R ... ma non in quello del solo canale R mi ero fatto l'dea si trattasse di una risonanza legata alle dimensioni dell'ambiente però, se così fosse, non mi saprei spiegare perchè non sia misurata in medesimo modo quando è attivo il solo canale R ...

ancora più complicata, per me, la faccenda a 81Hz dove in entrambi SPL & Phase per L e R trovo un ben evidente picco che poi però non riscontro ne nella schermata con misura per i due canali attivi ne nello spettrogramma dei due canali attivi in simultanea... mentre, invece, il picco è nuovamente ben presente negli spettrogrammi singoli ... ... mi verrebbe da pensare (ma certamente dico una panzana epocale) che i due canali vadano in cancellazione uno dell'altro (cosa vuol dire a 80Hz una phase di 81° per il canale sinistro mentre di -134° per quello destro?) ma non capisco come sia possibile visto che il segnale generato da REW è amplificato e mandato alle casse e queste, ho controllato, non sono collegate in controfase

mi preparerei a costruire un risuonatore di helmholtz centrato sui 51Hz per poi vedere come va ed eventualmente farne un secondo a 81Hz e, infine, un minimo di drc (eventualmente Dirac) ... ma prima vorre capire meglio quanto sopra per non tirare a casaccio

mi date una mano? grazie in anticipo

Per interpretare meglio le risonanze dell'ambiente sarebbe utile una piantina (con le misure) della stanza. Comunque ogni ambiente fa storia a sè e quello che succede dipende sempre sia dalla posizione del diffusore che dalla posizione del microfono. Se poi la disposizione non è simmetrica può succedere di tutto.
Se disponi del microfono (procurati anche i file di calibrazione) sarebbe opportuno avere anche un'asta per sostenerlo (costano poco e migliorano molto la qualità delle misure). Questa è la prima che ho trovato:
https://www.thomann.de/it/fun_generatio ... gLLPvD_BwE

Per quanto riguarda il Dirac: se hai itenzione di prenderlo puoi fare a meno di realizzare le trappole a risonanza e puoi invece concentrarti sulla ottimizzazione della gamma media (come fonoassorbimento o come diffusione).
Delle Sonus Faber Minima ho la prova della versione FM (stereoplay) e della Vintage (AR 343) ma non delle altre numero versioni.
Sicuramente Tom darà una occhiata al tuo mdat.

grazie

si, dell'Umik ho recuperato il file di calibrazione... il microfono lo ho utilizzato con un'asta microfonica tenendolo in poszione verticale nel punto esatto di dove sta la mia capoccia quando siedo sul divano, il file del microfono utilizzato in REW è quello per misura verticale

le mie Minima sono le FM2, vale a dire quelle originali (le prime), per brevità (pigrizia) generalmente leggo chiamate Minima... non le replica arrivate poi ma con performance, alcuni dicono, diverse

Le FM2 (test di Stereophile) hanno una risposta regolare. Non resta che aspettare che Tom veda l'mdat.

Il picco che noti a 51hz è molto stretto, anche se osservandolo senza smoothing ha un ampiezza di +5dB rispetto la media.
A livello di percezione del picco è come se fosse ridotto del 50%...quindi un esaltazione di circa 2,5dB.
Considerando che si trova in bassa frequenza non lo vedo un problema troppo importante, come non vedo troppo problematica l'intera risposta in frequenza che, per un sistema senza alcuna correzione, risulta essere anche fin troppo regolare.
In alcuni punti i canali si "compensano" a vicenda, mentre per il discorso relativo alla fase (in gradi) bisognerebbe prestare meno affidabilità (almeno osservandola intonsa) in quanto si dovrebbero prima applicare delle correzioni nell'impulso affinchè si eliminino i ritardi.

Anche lo spettrogramma è molto buono, almeno fino al punto in cui prendono sopravvento i modi del locale.

L'unica cosa a cui bisognerebbe prestare attenzione (e migliorarla) è qualche riflessione di troppo che sopraggiunge dalle pareti, infatti tra tutti i grafici esaminati (anche se velocemente) quello relativo alla ETC risulta il "peggiore".

Cosa cambierebbe con l'introduzione di un sistema di correzione: renderesti piu regolare una risposta abbastanza regolare...scusa il gioco di parole.

Rimango dell'idea che come "primo passo" dovresti migliorare il campo diffuso, quindi ridurre le riflessioni che, all'ascolto, sono quelle che contribuiscono a mascherare l'intelligibilità del messaggio sonoro.

Posto la tua risposta dei due canali in funzione.

lupoal ha scritto:Ciao,

nei giorni scorsi, infastidito da una "qualità" di ascolto che so può non essere così bassa

La prima cosa da chiarire ........ cosa significa non può........? Cosa non ti piace? Cosa non va?

@TomCapraro... grazie

sorry per la risposta dopo tempo biblico, sono stato bloccato da un impegno lavorativo nei giorni scorsi

due sono le cose che più mi infastidiscono... 1) in gamma media/acuta ogni tanto sento una durezza che so non essere tipico delle mie casse... 2) c'è una risonanza che non reggo proprio

circa il grafico ETC in effetti ho, sfortunatamente, alle mie spalle a circa 1mt una vetrata di circa 5mq... e nel grafico a 6ms si nota infatti del casino... credo da questo derivi la maggior parte del problema in media/acuta

cmq, inoltre, leggendo un po in giro credo di aver capito che una misura singola non sia una base affidabile, quante misure dovrei prendere per poi, fatta una media, avere un valore più affidabile? è bene seguire lo schema che usa Dirac per acquisire le misure o cosa altro?

lupoal ha scritto:@TomCapraro... grazie

sorry per la risposta dopo tempo biblico, sono stato bloccato da un impegno lavorativo nei giorni scorsi

due sono le cose che più mi infastidiscono... 1) in gamma media/acuta ogni tanto sento una durezza che so non essere tipico delle mie casse... 2) c'è una risonanza che non reggo proprio

circa il grafico ETC in effetti ho, sfortunatamente, alle mie spalle a circa 1mt una vetrata di circa 5mq... e nel grafico a 6ms si nota infatti del casino... credo da questo derivi la maggior parte del problema in media/acuta

cmq, inoltre, leggendo un po in giro credo di aver capito che una misura singola non sia una base affidabile, quante misure dovrei prendere per poi, fatta una media, avere un valore più affidabile? è bene seguire lo schema che usa Dirac per acquisire le misure o cosa altro?

Con ragionevole probabilità ritengo che le riflessioni della parete vetrata contribuisca negativamente, questo in percentuale maggiore.
Altre misure potrebbero essere quelle relative alla distorsione ma...per poterle effettuare in ambiente bisogna adottare delle precauzioni.

lupoal ha scritto:@TomCapraro... grazie

...... 1) in gamma media/acuta ogni tanto sento una durezza che so non essere tipico delle mie casse... 2) c'è una risonanza che non reggo proprio
...

prova a leggere qui:
http://mariobon.com/Glossario/___Ambien ... ap_eco.htm

grazie ... vado