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Fabrizio Calabrese: Consigli sbagliati...

Inviato: 17/07/2019, 13:55
da MarioBon
Mario Bon ha scritto:Supponiamo che il sub lavori fino a 100 Hz e il satellite da 100Hz in su.
Il sub lavora su 7 terzi di ottava (7/30=0.23)
il satellite lavora su 23 terzi di ottava (23/30=0.76)

quindi su 100 Watt disponibili il sub ne riceve 23 e il satellite 76.

Il sub però è 5 dB meno sensibile quindi gli diamo 23x4= 92 Watt per recuperare quello che gli manca (e anche un dB in più)
Con 300 Watt al sub sei più che sicuro. In teoria potresti dare fino a 991 watt al satellite e starci ancora dentro.
Questo se si dovessero riprodurre sinusoidi. In regime musicale c'è da tenere conto del fattore di cresta che però è tanto più basso quanto più stretta è la banda passante quindi il sistema con 300 watt al sub è ancora sovradimensionato.
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Re: Fabrizio Calabrese: Consigli sbagliati...

Inviato: 17/07/2019, 13:55
da MarioBon
Questo è lo spettro della musica (a terzi di ottava) come suggerito in letteratura. come si vede per 100 Watt dell'amplificatore ne vengono "consumati" 65.
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Re: Fabrizio Calabrese: Consigli sbagliati...

Inviato: 17/07/2019, 13:55
da MarioBon
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Questo è lo spettro che va ad un satellite tagliato a 100 Hz 12dB/ottava. La pendenza del taglio non è troppo importante.

Re: Fabrizio Calabrese: Consigli sbagliati...

Inviato: 17/07/2019, 13:56
da MarioBon
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Questo è lo spettro che va ad un sub tagliato a 100 Hz 12dB/ottava. In questa ipotesi ogni satellite ha il suo sub. contrariamente la potenza da attribuire al woofer dovrà essere raddoppiata.

Considerando lo spettro consigliato per la musica pop, non è difficile capire che il sub riceve un quinto della potenza rispetto al satellite.
Quindi se al satellite vanno 100 Watt al woofer ne andranno 20. Però nel caso prospettato il sub è 5 dB meno sensibile del satellite quindi quadruplichiamo la potenza e arriviamo a 80 Watt (abbiamo già dato un dB in più). Se il Sub è uno solo raddoppiamo ancora e siamo a 160 Watt. Il forumer ha chiesto se 300 Watt bastavano: si bastano e ce ne sono ancora in avanzo.
E ce ne sono ancora di più se si tiene conto del fattore di cresta del segnale musicale ma questo è un concetto che il Sig. Calabrese non ha ancora sviluppato.
Ma supponiamo che lo spettro sulle basse sia piatto e cali solo sopra i 2000 Hz:
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La richiesta di potenza del sub (singolo) raddoppia e sale a 320 Watt....in questo caso siamo fuori di 0.28 dB. Visto che abbiamo dato al sub 6 dB invece dei 5 che sarebbero bastati ci stiamo ancora dentro (magari di poco ma ci stiamo).

Va anche notato che non è stato tenuto conto dell'incremento di SPL dovuto alla posizione del sub (che disolito è appoggiato a terra in prossimità di una parete).

Re: Fabrizio Calabrese: Consigli sbagliati...

Inviato: 17/07/2019, 16:40
da carlochiarelli
Non vorrei aver scatenato il solito vespaio: io ho aggiunto 5db a 100w. È chiaro che non ho considerato la distribuzione. Se fosse per me 300w bastano.

Re: Fabrizio Calabrese: Consigli sbagliati...

Inviato: 17/07/2019, 16:48
da MarioBon
Nessun vespaio. Il contenuto del segnale musicale con la musica pop e rock arriva ad un fattore di cresta paria 6 (che è già un buon risultato) e, riducendo la banda passante a 100Hz al sub woofer è improbabile che arrivino segnali con fattore di cresta superiore a 3. Per la distribuzione spettrale, se non va bene quella che ho scelto, c'è anche questa:
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che presenta un livello maggiore sui bassi. In questo caso la potenza utilizzata dal sub è il 30% di quella usata dal satellite. Nello spettro della musica elaborato da Farina i bassi nei terzi centrati a 80 e 100 Hz sono 3 dB più intensi rispetto al terzo centrato a 1kHz ma le basse frequenza scendono più rapidamente. Insomma ci sono più frequenze basse ma non nella misura che vuol far credere il Sig. Calabrese. Trattandosi di spettri medi i casi singoli possono essere anche molto diversi.