Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

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TomCapraro
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#41 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto: Ho testato Opti Drive Control con diversi masterizzatori ed entro un piccolo scarto del 5-10% i risultati sono uguali così come la ripetibilità del test da risultati sempre uguali. Se inserisci un media di qualità hai buoni risultati, se inserisci un media scadente hai risultati scadenti. Non mi sembra proprio che siano software per comparazione o per risultati relativi, anche perché gli stessi produttori li indicano per valori assoluti. Quello che è certo che bisogna utilizzare masterizzatori compatibili.
OK ma...gli "errori" sono relativi a quelli che provoca quel determinato masterizzatore che rieffettua la (ri)lettura e il controllo.
Sono errori relativi poichè il CD-R masterizzato verrà poi letto da uno standard diverso, (red book al posto del yellow book) da un sistema di correzione degli errori diverso..ect...

Come dire: i veri errori (oggettivi) scaturiranno nel momento in cui il CD-R passa alla reale lettura, ovvero: nel lettore CD convenzionale.
saluti, Tom
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Markrates
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#42 Messaggio da Markrates »

TomCapraro ha scritto:
OK ma...gli "errori" sono relativi a quelli che provoca quel determinato masterizzatore che rieffettua la (ri)lettura e il controllo.
Sono errori relativi poichè il CD-R masterizzato verrà poi letto da uno standard diverso, (red book al posto del yellow book) da un sistema di correzione degli errori diverso..ect...

Come dire: i veri errori (oggettivi) scaturiranno nel momento in cui il CD-R passa alla reale lettura, ovvero: nel lettore CD convenzionale.
Partiamo dal fatto che il mio lettore CD, nel manuale, cita la perfetta compatibilità con CD AUDIO, CD-R, CD-RW, e penso che tutti i moderni lettori siano così. Gli errori possibili in fase di masterizzazione nel CD sono i C1 e C2, così come indicato dai vari produttori di media, vedi a esempio le indicazioni qualitative di SONY o TAIYO YUDEN sui loro rispettivi media. Cosa intendi possa accadere d'altro. Quando utilizzavo i media SONY DADC, che sono solo per uso professionale, la SONY stessa ci ha fornito il software per le analisi qualitative, il software ne più ne meno che PLEXTOOLS, oltre al giudizio di qualità forniva i dati C1, C2, CU, JITTER, BETA, TA.
Se poi vogliamo parlare delle sbavature di stampa dei CD Audio industriali allora a mio avviso si apre un capitolo interessante nel fatto della scarsa qualità.
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TomCapraro
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#43 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto:...Cosa intendi possa accadere d'altro...
Il masterizzatore/lettore del PC utilizza uno standard diverso rispetto al Red Book, quest'ultimo implementa un sistema di correzione (Cross-Interleaved Reed-Solomon Code) che si integra con il tipo di sincronismo della lettura stessa.

Circoscrivendo la lettura del CD (o CD-R) sul CD player convenzionale, per questo tipo di standard, gli errori corretti interferiscono direttamente sulla qualità della riproduzione, di contro il masterizzatore/lettore del pc se ne sta fregando degli errori poichè fornisce (altamente relativo) una magra stima degli errori in quanto non interpreta il contenuto estratto come "formato audio" bensi come dati generici.

L'estrazione dei "dati generici" possono esulare da qualsiasi forma di sincronismo...almeno secondo il rigore al quale è richiesto.

La lettura non è di tipo costante lineare, ergo non viene nemmeno tenuto conto del pattern di sincronizzazione che regola la velocità stessa e di conseguenza l'estrazione del segnale RF.

Gli errori in fase di verifica (nel masterizzatore) mostrati come livello C1 e/o C2 (e altro) non hanno una correlazione diretta (per nulla) con quanto accadrà nel lettore CD convenzionale.

Un C1-E21 rilevato "dal masterizzatore" può causare un burst di errori (C2-E22) se letti da un CD convenzionale poichè il primo può avvalersi della lettura ridondante, mentre il secondo no.

Ne segue che l'operazione di rilevazione degli errori dovrebbe soltanto indicare che, per quelle determinate condizioni di masterizzazione/lettura, un determinato supporto (CD-R) fornisce un altrettanto determinato numero di errori.

Quello che accadrà nel lettore CD convenzionale lo sa solo D I O...tranne in caso di specifica misurazione.

L'unica cosa che mi sento di condividere è che: nelle condizioni in cui un CD-R masterizzato produce MOLTI meno errori di un altro...per logica...nel CD player dovrebbe a sua volta andare meglio ma, ci sono ancora parecchie cose da considerare il che li rende come (quasi) "due mondi diversi".
saluti, Tom
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Markrates
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#44 Messaggio da Markrates »

TomCapraro ha scritto: L'unica cosa che mi sento di condividere è che: nelle condizioni in cui un CD-R masterizzato produce MOLTI meno errori di un altro...per logica...nel CD player dovrebbe a sua volta andare meglio ma, ci sono ancora parecchie cose da considerare il che li rende come (quasi) "due mondi diversi".
Ma tanto per capire meglio, un CDAudio masterizzato, con pochissimi errori, tipo punteggio 100 di NERO DISCSPEED, potrebbe suonare peggio di un CDAudio stampato magari con sbavature di stampa madornali? Perchè molte Major producevano e producono ancora CDAudio Gold HQ espressamente masterizzati? Perchè le basse tirature, anche delle Major, vengono prodotte su CD-R silver? Perchè i migliori software per la masterizzazione hanno nel menù la voce CDAudio se la masterizzazione produce dischi non idonei allo standard Red book? Perchè tutti i produttori di lettori CD indicano piena compatibilità con CD-R o RW?

Poi per ultima cosa vorrei capire cosa intendi quando citi il fatto che il lettore CD interpreta il CD-R come semplici file e non come musica, perchè i pit e land del CD-R sono cose diverse dalla stampa 0 1 del CDAudio industriale, il secondo è musica e il primo no?

Saluti
Marco
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#45 Messaggio da Interference »

Un CD audio non ha file, non è nemmeno un device a blocchi.
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TomCapraro
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#46 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto: Ma tanto per capire meglio, un CDAudio masterizzato, con pochissimi errori, tipo punteggio 100 di NERO DISCSPEED, potrebbe suonare peggio di un CDAudio stampato magari con sbavature di stampa madornali? Perchè molte Major producevano e producono ancora CDAudio Gold HQ espressamente masterizzati? Perchè le basse tirature, anche delle Major, vengono prodotte su CD-R silver? Perchè i migliori software per la masterizzazione hanno nel menù la voce CDAudio se la masterizzazione produce dischi non idonei allo standard Red book? Perchè tutti i produttori di lettori CD indicano piena compatibilità con CD-R o RW?
Bisogna constatare se le sbavature di cui parli generano (nel lettore CD convenzionale) piu/meno errori rispetto "quello che rileva il masterizzatore sul cd masterizzato dallo stesso, riletto dallo stesso" e con un pattern di estrazione dati ridondante.
Come detto prima, per "logica" un CD-R che fa segnare MOLTI meno errori (...molti...) dovrebbe a sua volta andare meglio, di contro se gli errori risultano circoscritti dentro una determinata finestra, non ci sarà tutta questa correlazione di cui ci si aspetta.
Peraltro la diversificazione di cui parli (cd-silver ect..) produce una sorta di compatibilità con altrettanti sistemi di lettura.
Pensa che perfino il colore del supporto ha trovato una migliore integrazione con alcuni sistemi di lettura causa rifrazione del fascio luminoso.
Markrates ha scritto: Poi per ultima cosa vorrei capire cosa intendi quando citi il fatto che il lettore CD interpreta il CD-R come semplici file e non come musica, perchè i pit e land del CD-R sono cose diverse dalla stampa 0 1 del CDAudio industriale, il secondo è musica e il primo no?
Non ho scritto che il lettore CD interpreta il CD-R come semplici files, ho scritto che quello di cui parli lo fa espressamente il lettore del PC per via di uno standard di lettura diverso.
I pit-land, anche se masterizzati (e non stampati) alla fine riversano lo stesso contenuto del CD su CD-R...solo che se letto da un lettore CD questo "vede" (ed interpreta) nei pit-land uno standard Red-Book, mentre se viene letto da un CD-ROM (lettore del PC) tutte le caratteristiche di sincronismo cessano di esistere, quindi "vedrà" dei dati da estrarre in modo ridondante per essere inviati alla RAM.
Se tu bloccassi di colpo la rotazione del dischetto CD mentre viene letto da un lettore CD convenzionale, noteresti che la riproduzione s'interrompe immediatamente, di contro, se lo facessi nel lettore CD-ROM del PC, noteresti che questo continua a suonare per una manciata di secondi.
Dunque lo standard di lettura del PC consente di correggere un burst di errori macroscopicamente superiore a quelli che consente la lettura tramite un CD player convenzionale. (tranne pochissimi modelli quali ad esempio il Cary Audio 306 PRO)
saluti, Tom
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#47 Messaggio da Markrates »

TomCapraro ha scritto: Dunque lo standard di lettura del PC consente di correggere un burst di errori macroscopicamente superiore a quelli che consente la lettura tramite un CD player convenzionale...
Se prendiamo un CDAudio tradizionale e con un pennarello nero tracciano una raggio di grosso spessore noteremo che nel lettore CD il brano viene riprodotto senza problemi, in molti masterizzatori per PC si ha un blocco per troppi errori C2, mi sembra che accada proprio il contrario di quello che dici.
Comunque alla luce del fatto che i produttori di lettori CD indichino una piena compatibilità con i CD-R, che tanti produttori di media propongono CD-R specifici per uso audio, i famosi CD-R MUSIC, ma quanto sembra non veritiero, si evidenziano le ennesime incompatibilità, limitazioni e imperfezioni del supporto digitale.
Un prodotto giustamente che deve finire, da buttare.
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#48 Messaggio da sfabio »

Markrates ha scritto:
TomCapraro ha scritto: Dunque lo standard di lettura del PC consente di correggere un burst di errori macroscopicamente superiore a quelli che consente la lettura tramite un CD player convenzionale...
Se prendiamo un CDAudio tradizionale e con un pennarello nero tracciano una raggio di grosso spessore noteremo che nel lettore CD il brano viene riprodotto senza problemi, in molti masterizzatori per PC si ha un blocco per troppi errori C2, mi sembra che accada proprio il contrario di quello che dici.
E' proprio così che ci "fregano" il lettore cd non si ferma perchè non corregge, interpola, perché per lo standard red book "show must go on" :D
Markrates ha scritto:Comunque alla luce del fatto che i produttori di lettori CD indichino una piena compatibilità con i CD-R, che tanti produttori di media propongono CD-R specifici per uso audio, i famosi CD-R MUSIC, ma quanto sembra non veritiero, si evidenziano le ennesime incompatibilità, limitazioni e imperfezioni del supporto digitale.
Un prodotto giustamente che deve finire, da buttare.
Vabbè, le solite questioni di marketing, devo dire che praticamente nessun cd che posseggo, anche masterizzati tanti anni fa per usarli in auto, se lo vado ad estrarre ora mi da errori. Ho avuto problemi agli inizi con supporti economici che, tenuti in auto soggetti a sbalzi di temperatura, perdevano i dati (PRINCO ad esempio) ma utilizzando supporti Verbatim, Taiyo Yuden e Kodak Gold non ho mai avuto rogne.
Alla fine ogni supporto è suscettibile di degrado più o meno marcato, mi pare che il CD alla fine sia uno dei più "resistenti", se poi hai un lettore moderno che legge anche i file, lo masterizzi in modalità dati e sei ancora più tranquillo ;)
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Markrates
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#49 Messaggio da Markrates »

sfabio ha scritto: se poi hai un lettore moderno che legge anche i file, lo masterizzi in modalità dati e sei ancora più tranquillo ;)
Avendo due lettori che leggono file HiRes anche su CD e DVD archivio i miei file oltre che su HDISK anche su DVD, uso sua TDK che TAIYO YUDEN.
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TomCapraro
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Re: Masterizzare in SCSI oggi ha senso ?

#50 Messaggio da TomCapraro »

Markrates ha scritto: Se prendiamo un CDAudio tradizionale e con un pennarello nero tracciano una raggio di grosso spessore noteremo che nel lettore CD il brano viene riprodotto senza problemi, in molti masterizzatori per PC si ha un blocco per troppi errori C2, mi sembra che accada proprio il contrario di quello che dici.
Generalmente, nel CD player, quando gli errori C2-E32 superano la soglia accade questo:

1) blocco temporaneo della riproduzione. (microinterruzione con il classico "clic")

2) blocco definitivo della riproduzione.

3) oppure, se previsto (anche perchè non tutti lo prevedono) interpolazione dei dati a membro di segugio.

Diverso è il caso del CD-ROM, quando questo "non vede" tenta di rileggere/correggere, se il dato non viene estratto si blocca.
saluti, Tom
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