Markrates ha scritto:
Ma tanto per capire meglio, un CDAudio masterizzato, con pochissimi errori, tipo punteggio 100 di NERO DISCSPEED, potrebbe suonare peggio di un CDAudio stampato magari con sbavature di stampa madornali? Perchè molte Major producevano e producono ancora CDAudio Gold HQ espressamente masterizzati? Perchè le basse tirature, anche delle Major, vengono prodotte su CD-R silver? Perchè i migliori software per la masterizzazione hanno nel menù la voce CDAudio se la masterizzazione produce dischi non idonei allo standard Red book? Perchè tutti i produttori di lettori CD indicano piena compatibilità con CD-R o RW?
Bisogna constatare se le sbavature di cui parli generano (
nel lettore CD convenzionale) piu/meno errori rispetto "quello che rileva il masterizzatore sul cd masterizzato dallo stesso, riletto dallo stesso" e con un pattern di estrazione dati ridondante.
Come detto prima, per "logica" un CD-R che fa segnare MOLTI meno errori (...molti...) dovrebbe a sua volta andare meglio, di contro se gli errori risultano circoscritti dentro una determinata finestra, non ci sarà tutta questa correlazione di cui ci si aspetta.
Peraltro la diversificazione di cui parli (cd-silver ect..) produce una sorta di compatibilità con altrettanti sistemi di lettura.
Pensa che perfino il colore del supporto ha trovato una migliore integrazione con alcuni sistemi di lettura causa rifrazione del fascio luminoso.
Markrates ha scritto:
Poi per ultima cosa vorrei capire cosa intendi quando citi il fatto che il lettore CD interpreta il CD-R come semplici file e non come musica, perchè i pit e land del CD-R sono cose diverse dalla stampa 0 1 del CDAudio industriale, il secondo è musica e il primo no?
Non ho scritto che il lettore CD interpreta il CD-R come semplici files, ho scritto che quello di cui parli lo fa espressamente il
lettore del PC per via di uno standard di lettura diverso.
I pit-land, anche se masterizzati (e non stampati) alla fine riversano lo stesso contenuto del CD su CD-R...solo che se letto da un lettore CD questo "vede" (ed interpreta) nei pit-land uno standard Red-Book, mentre se viene letto da un CD-ROM (lettore del PC) tutte le caratteristiche di sincronismo cessano di esistere, quindi "vedrà" dei dati da estrarre in modo ridondante per essere inviati alla RAM.
Se tu bloccassi di colpo la rotazione del dischetto CD mentre viene letto da un lettore CD convenzionale, noteresti che la riproduzione s'interrompe immediatamente, di contro, se lo facessi nel lettore CD-ROM del PC, noteresti che questo continua a suonare per una manciata di secondi.
Dunque lo standard di lettura del PC consente di correggere un burst di errori macroscopicamente superiore a quelli che consente la lettura tramite un CD player convenzionale. (tranne pochissimi modelli quali ad esempio il Cary Audio 306 PRO)