e' vero che il digitale satura di brutto mentre l'analogico satura progressivamente (come le valvole). Non è vero che nella saturazione generi distorsione di seconda armonica ma sempre di terza (con sinusoidi) e di intermoldulazione con segnali non sinusoidali. Dà poco fastidio se dura poco (come la saturazione digitale).Markrates ha scritto:
....Una registrazione analogica, a parità di dinamica con una digitale, permette una maggiore "headroom" ed ha caratteristiche di saturazione/distorsione progressiva ed in armoniche pari.
Marco
A parte che a "parità di dinamica" la dinamica è la stessa, l'escursione dinamica, in tutti i casi, è limitata dal livello di rumore di fondo (per esempio dovuto all'attrito del contatto tra testina di registrazione e nastro che nel digitale non c'è).
Il nastro magnetico contiene una quantità di piccoli magneti che vengono orientati da un campo magnetico variabile che li costringe a seguire il segnale stesso. Dato che questi magnetini hanno una dimensione fisica finita anche la registrazione su nastro è "digitale" ovvero quantizzata. Se esposto a campi magnetici variabili un nastro si altera un CD no. Per alterare il contenuto di una chiavetta USB servono i raggi X, per un disco fisso non bastano nemmeno quelli. Se viene una pioggia di raggi gamma muoriamo tutti e Amen.
Insomma questo digitale avrà anche i suoi difetti ma non tutti quelli che gli si vorrebbero imputare.
Un CD Audio è quantizzato a 16 bit. La dinamica teorica va da 90 a 96 dB a seconda degli autori. Quella reale è un po' inferiore. Poi dipende da cosa e come registri.