...i bassi sono monofonici? (con test)
Inviato: 18/09/2019, 14:29
può essere vero ma anche no.
Nei vinili i bassi erano registrati in monofonia per questioni tecniche legate alla massima larghezza dei solchi. Ciò non significa che sia vero per tutti i vinili prodotti.
Con i CD questo problema non sussiste.
Nella musica classica, per esempio un quartetto d'archi con violoncello, il violoncello stesso può essere registrato prevalentemente su un canale (per riprodurre la disposizione spaziale degli strumenti) quindi i bassi non sono necessariamente in monofonia.
Chi usa un singolo sub-woofer esegue la somma dei canali destro e sinistro nel sub e quindi sente i bassi in monofonia (almeno per la parte riprodotta dal sub).
Alla fine non c'è una regola generale o una convenzione che obblighi a registrare la parte bassa in monofonia.
Anche se la parte bassa fosse registrata in monofonia, ci potrebbero essere delle differenze nella funzione di trasferimento del canale destro e sinistro dell'impianto stereo che potrebbero introdurre uno svasamento tra i due canali. Quindi anche con una registrazione monofonica quello che esce dai due diffusori può non essere perfettamente in fase.
Per finire i diffusori non sono sempre posizionati in modo perfettamente simmetrico rispetto alle pareti della stanza e/o rispetto al punto di ascolto quindi anche in questo caso si introducono, nel puntodi ascolto, sfasamenti (anche mportanti) tra i due canali.
Alla fine non è facile che, nel punto di ascolto, i segnali riprodotti dai due diffusori arrivino perfettamente in fase (anche con una registrazione monofonica). Che poi questo sia più o meno udibile è un altro discorso.
Proprio per evitare le incertezze citate si usa misurare la risposta di un sistema utilizzando due generatori di rumore rosa indipendenti (ovvero non correlati) per il canale destro ed il canale sinistro.
In questo modo la somma dei due canali nel punto di ascolto si porta sui 3 dB (modi normali dell'ambiente permettendo). Vedremo meglio nel prossimo post.
Usando lo stesso generatore per i due canali quando questi riultano perfettamente in fase la somma dà +6 dB, nel caso fossero in controfase perfetta la somma darebbe meno infinito e la misura sarebbe così più dipendente dalla posizione dei diffusori e del microfono (e sempre di più al crescere della frequenza).
Se si dispone di un unico generatore di rumore è meglio misurare un diffusore alla volta.
P.S. le misure in ambiente necessarie per tarare un DRC o un Dirac vanno fatte come indicato nelle istruzioni dei rispettivi sistemi.
Nei vinili i bassi erano registrati in monofonia per questioni tecniche legate alla massima larghezza dei solchi. Ciò non significa che sia vero per tutti i vinili prodotti.
Con i CD questo problema non sussiste.
Nella musica classica, per esempio un quartetto d'archi con violoncello, il violoncello stesso può essere registrato prevalentemente su un canale (per riprodurre la disposizione spaziale degli strumenti) quindi i bassi non sono necessariamente in monofonia.
Chi usa un singolo sub-woofer esegue la somma dei canali destro e sinistro nel sub e quindi sente i bassi in monofonia (almeno per la parte riprodotta dal sub).
Alla fine non c'è una regola generale o una convenzione che obblighi a registrare la parte bassa in monofonia.
Anche se la parte bassa fosse registrata in monofonia, ci potrebbero essere delle differenze nella funzione di trasferimento del canale destro e sinistro dell'impianto stereo che potrebbero introdurre uno svasamento tra i due canali. Quindi anche con una registrazione monofonica quello che esce dai due diffusori può non essere perfettamente in fase.
Per finire i diffusori non sono sempre posizionati in modo perfettamente simmetrico rispetto alle pareti della stanza e/o rispetto al punto di ascolto quindi anche in questo caso si introducono, nel puntodi ascolto, sfasamenti (anche mportanti) tra i due canali.
Alla fine non è facile che, nel punto di ascolto, i segnali riprodotti dai due diffusori arrivino perfettamente in fase (anche con una registrazione monofonica). Che poi questo sia più o meno udibile è un altro discorso.
Proprio per evitare le incertezze citate si usa misurare la risposta di un sistema utilizzando due generatori di rumore rosa indipendenti (ovvero non correlati) per il canale destro ed il canale sinistro.
In questo modo la somma dei due canali nel punto di ascolto si porta sui 3 dB (modi normali dell'ambiente permettendo). Vedremo meglio nel prossimo post.
Usando lo stesso generatore per i due canali quando questi riultano perfettamente in fase la somma dà +6 dB, nel caso fossero in controfase perfetta la somma darebbe meno infinito e la misura sarebbe così più dipendente dalla posizione dei diffusori e del microfono (e sempre di più al crescere della frequenza).
Se si dispone di un unico generatore di rumore è meglio misurare un diffusore alla volta.
P.S. le misure in ambiente necessarie per tarare un DRC o un Dirac vanno fatte come indicato nelle istruzioni dei rispettivi sistemi.