Tornando al Sig. Calabrese:
La questione è nata perchè il Sig. Calabrese ha affermato che la tecnica di misura con due generatori indipendenti (non correlati) in ambiente è una tecnica che viene utlizzata d GPM per guadagnare una ottava (che non c'è) di estensione verso il basso. In sostanza sarebbe una misura truffaldina. Non è così, anzi è il modo corretto di procedere.
Adesso sembra che il problema sia come faceva le misure Giussani o le fanno oggi Matarazzo ed il sottoscritto se con generatori analogoci o digitali. Non parla più della attendibilità della misura o di come ottenere segnali non correlati ma di quali generatori adoperare. Vorrà dire che ha capito che la misura va fatta con generatori non correlati e che il risultato della misura è attendibile?
No, quando il Sig. Calabrese resta a corto di argomentazioni la butta sul personale e cambia discorso. In questo caso ha addirittura evocato l'Ing Giussani che ormai non può più rispondere.
Ci manca solo che tra un paio di giorni se ne esca con una delle sue solite frasi: "Ho lascito due giorni all'ing Giussani per rispndere, visto che non ha contestato le mie affermazioni significa che ho ragione"....
P.S. Qualcuno si chiederà: perchè perdere tanto tempo a scrivere se poi il Sig. Calabrese manco legge?". Infatti non scrivo per spiegare le cose al Sig. Calabrse ma per tutti gli altri.
Se poi il Sig. Calabrese se ne risente pensi a quanto inveiva contro la "congiura del silenzio".
Oggi la "congiura del silenzio" è rotta e gli sono state dedicate non una ma due sezioni di questo forum (una più tecnica e una meno).