Il problema delle tre pareti

.. verso la filosofia
Regole del forum
Argomenti non strettamente tecnici
Messaggio
Autore
Svarione
Messaggi: 1276
Iscritto il: 18/05/2019, 16:34
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim
In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
Iix con testina wos 100

Il problema delle tre pareti

#1 Messaggio da Svarione »

onestamente devo dire che questo è lo spot di fabrizio ma lo uso volentieri perchè sinteticamente porta gli appassionati a considerare le conseguenze sulla linearità della curva di risposta dei diffusori derivanti dal posizionamento degli stessi nei vari punti della stanza.
Si individuano pertanto dei punti critici di posizionamento, in cui si formano non linearità.

Nulla di strano, gia 40 anni fa i progettisti di ar avevano ben chiaro la cosa, e ben prima klipsh, ma poi tutti allison, bose, insomma tutti cercano di risolvere in vario modo, a livello progettuale, l’ottimizzazione della risposta in ambiente.

Nulla di più.

Il problema è che la posizione principe, l’angolo, è normalmente occupato nelle abitazioni, e che anche una parete libera cui addossare il diffusore è rara, ma prima di partire per bracciano vi invito a una considerazione:

Prendete due diffusori che risolvono il problema, khorn, e ar9
Hanno un suono comparabile? Vi piacciono? Sono moooolto diversi.
risolvere il problema non è garanzia di piacevolezza del suono del diffusore.

Quindi ai fini della piacevolezza è sicuramente uno dei fattori ma non quello determinante.

Facciamocene una ragione, i diffusori piacciono o non piacciono per altri motivi che io e voi individuiamo nella facilità di emissione, nella naturalezza, nella timbrica, nel modo di porgere la musica, o forse nemmeno, io si, voi non so.

il problema della linearità di risposta è un falso problema, come lo è quello delle distorsioni dello 0.000000
o quello dello wow and flutter dello 0.000000 sono tutti spot pubblicitari, affascinanti quello si, ma poi arriva sempre il momento dell’ascolto e allora casca tutto.

cassoni ingombranti autocostruiti, electrovoice ....che in mezzo a una stanza inondano piacevolmente di musica gli ascoltatori. Perchè?
Se il suono buono da sentire in casa, lo abbiamo confuso con il suono delle klipsch la scala, o degli impianti da disco, o quello degli stadi, o quello dei minidiffusori, un pò di colpa è anche degli spot pubblicitari e di chi aspetta, tanto prima o poi ....

Vorrà dire che chi ha avuto la fortuna di ascoltare quei cassoni a tromba li ricorderà con piacere e sa la loro piacevolezza, chi li possiede se li gode, e per gli altri resta bracciano, i negozi, e il web, che a guardare non è poco, un modo come un altro di passare il tempo, fra tre pareti.

Ciao
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: Il problema delle tre pareti

#2 Messaggio da TomCapraro »

Si, la ricerca esasperata del "miglior dato tecnico da mostrare" risulta essere fuorviante. (e poi c'è qualcuno che mostra soltanto il 10% di quello che ci sarebbe da osservare tecnicamente)

Il bel suono occupa una posizione da privilegiare.

Solo in caso di dati tecnici cattivi il suono può prendere una deriva che verte al degrado udibile. (e anche qui bisognerebbe vedere quali)

L'obiettivo migliore sarebbe quello di raggiungere il miglior dato tecnico possibile ma...prestando la MASSIMA attenzione al risultato sonoro.
saluti, Tom
Svarione
Messaggi: 1276
Iscritto il: 18/05/2019, 16:34
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim
In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
Iix con testina wos 100

Re: Il problema delle tre pareti

#3 Messaggio da Svarione »

Tutto iniziò con l’avvento del transistor, se da una parte questo ha dato un grado di libertà ai progettisti di diffusori, dall’altro alla lunga ha finito per banalizzare il suono.

Entro in un negozio, sento il sistema in funzione, nulla di nuovo, costipato, o debordante, o sciatto.

Tante luci belle, moquette, insonorizzazioni, laccature stupende, finiture wow, design, ma il gusto?

Mi sembra di andare a fare la spesa in gastronomia, e allora mi tocca tornare a cucinare in casa per apprezzare i sapori.

Peccato, la pigrizia da un lato, la seduzione della confezione dall’altro, ha preso il sopravvento sulla qualità, ora tutto deve essere veloce, facile, pronto all’uso, la polenta si fa in otto minuti, poi al resto pensa il freetzer.

Il transistor è il freetzer

Se mi legge fabrizione ci fa un equazione.( caspiterina ci è scappata la rima)

Ora con mille mila watt si fa suonare tutto, poi con una equalizzazione doc si rimedia, tanto i watt ci sono.
Ma un tempo i progettisti mica avevano tutta sta quintalata di watt, allora si che c’era il gusto di progettare, era genio, oggi si va per scorciatoie, è la modernità.
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1803
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: Il problema delle tre pareti

#4 Messaggio da mario061 »

Svarione ha scritto:Tutto iniziò con l’avvento del transistor, se da una parte questo ha dato un grado di libertà ai progettisti di diffusori, dall’altro alla lunga ha finito per banalizzare il suono.
....
Dai, non cominciare anche tu con la storia del "si stava meglio quando si stava peggio"... :D
Svarione
Messaggi: 1276
Iscritto il: 18/05/2019, 16:34
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim
In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
Iix con testina wos 100

Re: Il problema delle tre pareti

#5 Messaggio da Svarione »

Non è un male di per sè, la modernità intendo, però se non si conosce il passato guarda
a cosa porta:

ti ricordi i piatti della bisnonna?
poi sostituiti da quella della nonna.
poi da quelli della mamma.
ora dalla moglie.
pensa i figli e i nipoti...

Capito come la vedo io? I sapori della bisnonna li puoi descrivere ai tuoi nipoti puoi cercare di farlo capire, ma il gusto non puoi farci niente, lo formano con i piatti moderni.

peccato.

Capisci come inorridisco quando entro in un negozio e sento citofoni che venderanno al prezzo di diffusori hifi?
il gusto del citofono ....va beh se gli parlo del suono delle trombe, ti parlano di avantguarde, va beh dai un megafono.
Svarione
Messaggi: 1276
Iscritto il: 18/05/2019, 16:34
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim
In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
Iix con testina wos 100

Re: Il problema delle tre pareti

#6 Messaggio da Svarione »

Megafono qui, megafono la, si arriva in marocco, si dove a un certo punto senti acchra mmmtillium arctratt ecco li si che servirebbe la calabresella a sostituire sti citofoni con delle trombe, anzi degli squilli di tromba.
Pensate che svolta sarebbe, si dovrebbe rileggere il corano intero in due momenti ben distinti.
Pre calabrese e post calabrese

Due ere di fedeli diversi, due credi diversi, quelli dell’intelligibilità cento ahia, houston abbiamo uno o due problemi, si su cento.
Si perchè a voia a sbagliare un paio di volte su cento, li si parla di migliaia e migliaia di trombe da installare e se un coso dei loro viene frainteso la calabresella se la impalano, glie fanno lo spiedo che ariccia gli pare uno stuzzichino.

Ora io me lo vedo il nostro saltare alla sera con sti indemoniati ahl ahl ahiii ahl elahal sul cammello della trombata in mezzo a ombelichi danzanti e veli invitanti, che il giorno dopo non sfugge prima della preghiera, e appena se accorgono che ha copiato male il megafono di seconda generazione alla jbl, lo infilzano come un maialino, un capretto, un calabrese infilzato ci diventa.

Mah, per adesso mi dicono che l’hanno visto a sharm, e di sicuro da li è tornato sano, il che vi assicuro non è scontato, ma ve l’immaginate aver per vicino di ombrellone la calabresella, poi il nulla, o squali o deserto.

Nun se scappa facilmente da sharm ragazzi, o vai nella tenda berbera o in camera o a magnà, ma io l’avessi saputo ci andavo subito, che occasione per un’intervista con il vater, il vate, si lui insomma.
Non lo facevo respirare, si partiva piano piano con i primi vagiti dei faraoni che avevano una maniera di innalzare al cielo le preghiere scolpendo nelle piramidi delle vere trombe....le trombe di 6 generazione!

Ma lui mica sa chi sono io, io mi spacciavo per il solito vacanziere che mi viene bene, ma ero la rivincita di tutti gli appassionati italiani turlupinati dal lacunare, lo potevo menar pel naso tutta la settimana, a puntate, come fa lui cor forum libero, uno spasso.

Ma vi immaginate voi cosa si può far dire a un egiziano a sharm con 50 dollari?
Quello mi prende il lacunare con il taxi e me lo porta in qualche scavo in mezzo alle formiche a scavare per trovare una tomba apposta per lui, quella che comunica con l’al di là.
Senza poi dire gli scherzoni, il professor calabrese è richiesto alla reception......sarà per me dira lui, e appena tira su la cornetta na pernacchia alla totò, ma ve lo vedete al ritorno? problemi? No era un consulto!

Va beh, sogni, ma mai dire mai, il mondo è piccolo, talvolta quando meno te l’aspetti...
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1803
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: Il problema delle tre pareti

#7 Messaggio da mario061 »

Svarione ha scritto:
ti ricordi i piatti della bisnonna?
poi sostituiti da quella della nonna.
poi da quelli della mamma.
ora dalla moglie.
pensa i figli e i nipoti...


Capito come la vedo io? I sapori della bisnonna li puoi descrivere ai tuoi nipoti puoi cercare di farlo capire, ma il gusto non puoi farci niente, lo formano con i piatti moderni.

peccato.
Oltre ad essere autocostruttore mi diletto anche in cucina con esiti incoraggianti. Mia figlia è più brava di me... mia moglie si è diligentemente rassegnata a fare da cavia...

I "sapori della nonna" non sono replicabili, i "sapori della mamma" non sono repicabili, i miei sapori non sono replicabili, si può fare qualcosa che somiglia molto, ma è impossibile repilicare qualcosa che non dipende solo dagli ingredienti, ma implica anche molto altro. Io ricordo esattamnte l'odore di mia mamma che sentivo quando ero piccolo, e mai più nessuno potrà regalarmi quella bella sensazione, lo stesso i suoi piatti erano e saranno sempre unici, nessun cuoco, anche stellato, potrà mai ridarmi quelle sensazioni.
Mia moglie mi dice che come il piatto (molto semplice) di pasta che le ho cucinato una notte di molti anni fa, quando era incinta, mai più sono riuscito a replicarlo, e io sono convinto che mai più ci riuscirò, perchè non era il piatto in se ad essere speciale...
Svarione ha scritto: Capisci come inorridisco quando entro in un negozio e sento citofoni che venderanno al prezzo di diffusori hifi?
il gusto del citofono ....va beh se gli parlo del suono delle trombe, ti parlano di avantguarde, va beh dai un megafono.
Sapendo cucinare, ed essendo autocostruttore, non morirò di fame ne sarò costretto ad ascoltare citofoni...

E poi guarda, io mi ricordo come suonavano i coordinati di metà anni 70, anni 80, erano delle ciofeche immonde rispetto a prodotti moderni che costano, in proporzione, molto meno. La qualità media è aumentata tantissimo, oggi con pochi soldi ascolti bene, una volta toccava dilapidarsi vari stipendi per sentire da schifo... una coppia di woofer da 15 pollici di alto livello, oggi, te li porti a casa con 500 euro, negli anni 80 costavano come l'oro ma non erano paragonabili come qualità...insomma a me "era meglio una volta" non mi convince... ;)

Le cose sono molto cambiate, oggi c'è molta più facilità nel reperire componentistica di alto livello a prezzi abbordabili, esistono software di misura e attrezzatura a basso costo, ma abbastanza precisa, da fornire risultati moto attendibili, quindi uno che ci capisce un pò ottiene prestazioni impensabili negli anni d'oro della hi fi... ;)
E chi non ha le capacità di arrangiarsi, comunque trova sul mercato prodotti di ottima qualità a prezzi abbordabili...insomma paradossalmente al giorno d'oggi i giovani potrebbero ascoltare musica molto meglio di noi ex giovani, ma non gli frega una mazza... chi ha il pane non ha i denti, e viceversa...
Svarione
Messaggi: 1276
Iscritto il: 18/05/2019, 16:34
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim
In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
Iix con testina wos 100

Re: Il problema delle tre pareti

#8 Messaggio da Svarione »

Io ci provo:

Usiamo un convertitore che useremo per poter avere il corrispondente valore epurato dai fattori inflazionistici delle lire in euro.

Ciò ha senso puramente economico, e risponde alla domanda: quanto valgono ad es. oggi 1.200.000 lire del 1993?

https://inflationhistory.com/

Usando questo convertitore salta fuori circa 1000€

In quell’anno comperai per quella cifra un bundle composto da:

Giradischi thorens td166 mk2 con testina stanton th 500 mk2
Ampli marantz pm 30
Diffusori canton plus s
—————————-
Ricordo una Testina stanton wos 100, 260000 lire che diventano 220€

Ricordo che il primo paio di ar 10 p greco lo pagai 900.000 circa nel 1980 circa
Sono 2200€

Le allison one diciamo nel 1985 venivano 1200.000
Sono 1500€

Le heresy circa 1700 € nel 1980 qui vado a spanne
Sono 4100€ circa


vogliamo ragionare sui prezzi attuali?

Beh un bundle con 1000 euro si può comporre on line, direi di si, forse oggi un centino in meno non di più.

Una equivalente alla stanton wos 100 a 220€ forse non gliela si fa, ma comunque una rega o una grado si.

Un diffusore a tre vie per 2200 € si, credo di si.

Una heresy mi sembra l’unica che realmente permetta di risparmiare ma la memoria può ingannarmi.

Quindi con le dovute approssimazioni direi che in termini puramente monetari l’alta fedeltà consumer non si è in media scostata dai prezzi degli anni 80 .

Lo so che è un minestrone quello che ho fatto, uno spezzatino, ma meglio di così non riesco a ricordare.
Sarebbe interessante confrontare alcuni prezzi pagati da voi.
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9122
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: Il problema delle tre pareti

#9 Messaggio da MarioBon »

Basterebbe titare fuori un "Annuario di SUONO" di quegli anni.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Svarione
Messaggi: 1276
Iscritto il: 18/05/2019, 16:34
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim
In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
Iix con testina wos 100

Re: Il problema delle tre pareti

#10 Messaggio da Svarione »

Anche, ma a occhio il risultato è che si compera oggi come allora agli stessi prezzi, e direi con la stessa probabilità di sbagliare.

un tempo il mercato tirava e permetteva una politica di vendita ,scambi e resi oppure anche di provare a casa quel che volevi, oggi questo è raro, ma siete sicuri che non si sbagliava?

D’altra parte ora gli ascolti vengono fatti si in negozio, ma i negozi si sono evoluti, sembrano tante sale di ascolto, con maggiori alternative, ma forse questo rende ancor più difficile la scelta.

Purtroppo per l’appassionato non è cambiato nulla, se già ha un orecchio e un gusto tutto si mette a posto, ma se uno entra digiuno esce oggi come allora con cocenti delusioni.

Il web è ancora più ingannevole.

Per l’autocostruttore il discorso non vale, ma il risultato dell’autocostruzione lo sai a realizzazione avvenuta.
Il che è come dire che sbagli in partenza, ammenochè non copi un progetto già sentito.

Come la si mette è una passione.
Dispiace solo che pochi abbiano ascoltato un klipschorn, un cassone autocostruito a tromba electrovoice, peccato, manca un sapore al palato.

Ora vi è chi non conosce manco la storia dell’alta fedeltà, che manco sa che sono gli autocostruttori che l’hanno industrializzata, che le fabbrichette in ogni settore sono nate da tipi che nel garage sperimentavano, montavano e smontavano, ma che ti devo dire mario, qui soichiro honda , s. Jobes, paul klipsch, saul marantz, benz, mercedes, sono cancellati. W il web, w bracciano, w le trombe da 125 db con 6500 watt che solo li si ascoltano...forse
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti