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Re: Filtri e correzione della fase

Inviato: 08/02/2020, 13:18
da Zapuan
Ecco un ottimo esempio di come linearizzare la fase descritto passo passo da uno dei massimi esperti di DSP:
https://audiophilestyle.com/ca/ca-acade ... lkthrough/

Re: Filtri e correzione della fase

Inviato: 08/02/2020, 13:33
da TomCapraro
Zapuan ha scritto:Ecco un ottimo esempio di come linearizzare la fase descritto passo passo da uno dei massimi esperti di DSP:
https://audiophilestyle.com/ca/ca-acade ... lkthrough/
Interessanti esposizioni. Grazie.

p.s un vero peccato che la IBF Akustic abbia tolto dal mercato questo meraviglioso kit con preamplificatore a batterie, aveva un rapporto qualità prezzo inavvicinabile.

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Re: Filtri e correzione della fase

Inviato: 08/02/2020, 13:49
da Coltr@ne
MarioBon ha scritto:Per quel poco di esperienza che ho direi che le vaiazioni di ampiezza si sentono più delle rotazioni di fase.
Il segnale che evidenza maggiormente le variazioni nella risposta in frequenza è il rumore rosa che, come è noto, presenta un andamento dell'ampiezza (e della fase) casuale all'interno di uno pseudoperiodo. In considizioni opportune si percepiscono variazioni inferiori a 1 dB (Giussani dice anche di 0.1 dB). Quindi se la correzione di fase modifica anche di poco la risposta in frequenza è probabile che quello che si sente sia dovuto alla variazione dell'ampiezza.
Va poi tenuto conto che il microfono viene spostato in 9 posizioni diverse mentre le nostre orecchie (che sono solo due) non sentono la media di 9 risposte ma quello che entra nel canale auricolare.
Con un sistema multivia basta spostare un poco la testa ed i ritardi dei suoni che partono dai diversi altoparlanti e gungono all'orecchio cambiano.
Se le misure fossero fatte con una testa artificilale (invece che con un microfono) il risultato sarebbe diverso e più aderente alla realtà.
Questo non significa che migliorare la risposta fase (ovvero la risposta ai transitori) non sia molto importante e udibile. Ancor più in prevalenza di suono diretto.
C'è una spiegazione perchè non viene fatta?
Tom, il pignolino, sei d'accordo?

Re: Filtri e correzione della fase

Inviato: 08/02/2020, 14:51
da TomCapraro
Coltr@ne ha scritto:
C'è una spiegazione perchè non viene fatta?
Tom, il pignolino, sei d'accordo?
Sono d'accordo poichè la stragrande maggioranza di appassionati misura con la capsula rivolta verso i diffusori.
In questo modo si riceve un informazione "puntiforme" relativa all'area della capsula in relazione alle frequenze con lunghezza d'onda molto corta...in soldoni la risposta alle alte viene particolarmente sensibilizzata.
Altra cosa, la testa artificiale include anche delle "diffrazioni" diverse rispetto al microfono, quindi aggiunge al segnale diretto un informazione leggermente diversa.

Per estendere la coerenza con l'utilizzo del microfono (e in assenza della testa artificiale che...secondo la tua "accusa" di pignolino :mrgreen: dovrebbe pure avere la stessa conformazione del nostro capo e stesso orientamento dei padiglioni auricolari) consiglio la posizione simmetrica di acquisizione in dual mono facendo in modo che la capsula venga posizionata esattamente in prossimità dei fori uditivi.

Re: Filtri e correzione della fase

Inviato: 08/02/2020, 15:35
da il Carletto
Ok, ma rivolta verso i diffusori o verso l’alto?
Ho notato che con i due orientamenti, e relativi file di calibrazione differenziati, le risposte in frequenza sono praticamente sovrapponibili, ma cambiano le ETC. Con spike relativi alle riflessioni più evidenti, col microfono puntato verso l’alto

Re: Filtri e correzione della fase

Inviato: 08/02/2020, 16:02
da TomCapraro
il Carletto ha scritto:Ok, ma rivolta verso i diffusori o verso l’alto?
Ho notato che con i due orientamenti, e relativi file di calibrazione differenziati, le risposte in frequenza sono praticamente sovrapponibili, ma cambiano le ETC. Con spike relativi alle riflessioni più evidenti, col microfono puntato verso l’alto
Essendo un compromesso punterei secondo il file di calibrazione a corredo. (0° -- 90°)
Cambiano le ETC poichè intrinsecamente, a seconda della frequenza riflessa, il pattern polare del microfono le riceve più dal soffitto piuttosto che dalla parete laterale e/o pavimento.
In teoria dovrebbero essere riflessioni la cui frequenza cozza con il diagramma polare del MIC.