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Re: Utilizzo musica liquida.
Inviato: 08/05/2020, 14:43
da sventola
il Carletto ha scritto: ↑08/05/2020, 12:18
Non è questione di distinguere o meno fra differenti frequenze, ma se un l'ingegnere di una delle più importanti aziende di audio professionale del mondo, progettista proprio del mio dac, mi dà un consiglio su come settarlo per farlo lavorare meglio, io il consiglio lo seguo perchè sono certo che sta parlando con cognizione di causa.
Ma io non stavo discutendo se 768kHz ha senso o no o se è meglio o peggio di 384kHz e non mi riferivo neanche a nessun DAC specifico, quello che intendevo dire è questo: se il mio dac arriva a 768kHz e il mio computer computazionalmente non riesce a supportarlo ho due alternative
1. Se voglio utilizzare il DAC al suo massimo potenziale allora aggiorno/cambio il computer
2. Se non mi posso permettere al momento di cambiare il computer vado a 384kHz (O DSD 256 vs 512) perché se il mio DAC è buono, anche se non lo utilizzo al meglio sono sicuro che farà un ottimo lavoro anche a questa frequenza. Anche perché, ripeto alla mia età non credo riuscirei a sentire delle differenze (il che non vuol dire che non ci siano). Comunque si tratta di hi-res e non stavo suggerendo di andare a 44kHz ma solo alla massima risoluzione che il computer riesce a sopportare con le sue capacità di calcolo.
Re: Utilizzo musica liquida.
Inviato: 08/05/2020, 15:06
da bergat
sventola ha scritto: ↑08/05/2020, 14:43
il Carletto ha scritto: ↑08/05/2020, 12:18
Non è questione di distinguere o meno fra differenti frequenze, ma se un l'ingegnere di una delle più importanti aziende di audio professionale del mondo, progettista proprio del mio dac, mi dà un consiglio su come settarlo per farlo lavorare meglio, io il consiglio lo seguo perchè sono certo che sta parlando con cognizione di causa.
Ma io non stavo discutendo se 768kHz ha senso o no o se è meglio o peggio di 384kHz e non mi riferivo neanche a nessun DAC specifico, quello che intendevo dire è questo: se il mio dac arriva a 768kHz e il mio computer computazionalmente non riesce a supportarlo ho due alternative
1. Se voglio utilizzare il DAC al suo massimo potenziale allora aggiorno/cambio il computer
2. Se non mi posso permettere al momento di cambiare il computer vado a 384kHz (O DSD 256 vs 512) perché se il mio DAC è buono, anche se non lo utilizzo al meglio sono sicuro che farà un ottimo lavoro anche a questa frequenza. Anche perché, ripeto alla mia età non credo riuscirei a sentire delle differenze (il che non vuol dire che non ci siano). Comunque si tratta di hi-res e non stavo suggerendo di andare a 44kHz ma solo alla massima risoluzione che il computer riesce a sopportare con le sue capacità di calcolo.
ma mi dite dove trovate dei file a 32 bit 768Khz? io ho trovato solo dei dxd a 32 bit 384 Khz e il pc che è solo un intel dueduo con 2 gb gira perfettamente senza intoppi. Certo, eliminnado tutto quello che non serve, antivirus compreso e dedicato solo alla musica, presente solo sul nas. Come player foobar comandato da monkey mote.
dubito che audiofili abituati a spendere centinaia di € per piedini, punte, pietre magiche, migliaia per cavi e via dicendo per incanto si ravvedano e non facciano prove di miglioramento, se non a costo zero, a frazioni di quello di un setup analogico.
Ma questi non sono audiofili ma idotfili
Re: Utilizzo musica liquida.
Inviato: 08/05/2020, 15:33
da sventola
Non si tratta di file a 768kHz, Partigiano vorrebbe fare l’oversampling di tutti i file che ha alla massima frequenza supportata dal suo DAC ed ha problemi col computer o col player alla massima frequenza di DSD. Ed io dicevo che le soluzioni sono o cambiare il computer o fermarsi ad una frequenza di oversampling più bassa (che comunque rimangono frequenze elevate). O come suggeriva qualcun altro di provare a cambiare il player.
Re: Utilizzo musica liquida.
Inviato: 09/05/2020, 10:37
da il Carletto
sventola ha scritto: ↑08/05/2020, 14:43
Ma io non stavo discutendo se 768kHz ha senso o no o se è meglio o peggio di 384kHz e non mi riferivo neanche a nessun DAC specifico, quello che intendevo dire è questo: se il mio dac arriva a 768kHz e il mio computer computazionalmente non riesce a supportarlo ho due alternative
1. Se voglio utilizzare il DAC al suo massimo potenziale allora aggiorno/cambio il computer
2. Se non mi posso permettere al momento di cambiare il computer vado a 384kHz (O DSD 256 vs 512) perché se il mio DAC è buono, anche se non lo utilizzo al meglio sono sicuro che farà un ottimo lavoro anche a questa frequenza. Anche perché, ripeto alla mia età non credo riuscirei a sentire delle differenze (il che non vuol dire che non ci siano). Comunque si tratta di hi-res e non stavo suggerendo di andare a 44kHz ma solo alla massima risoluzione che il computer riesce a sopportare con le sue capacità di calcolo.
Ma certo è ovvio, sono perfettamente d'accordo.
Il discorso che facevo è che la conversione DSD-PCM richiede molte meno risorse di quella PCM-DSD, infatti io converto tutto alla massima risoluzione permessa dal mio dac (appunto 768 khz) con un Mac Mini i5 del 2014, facendo pure convoluzione DRC, senza il minimo problema di rallentamenti o glitch facendo girare contemporaneamente Roon (che è abbastanza pesante e mi gestisce la libreria) e HQPlayer. Facendo il contrario, PCM-DSD, mi devo fermare a DSD128, e ho comunque qualche sporadico problemino, e inoltre il suono mi piace anche di meno (ma quello è soggettivo).
L'udibilità e la necessità o meno dell'upsampling così spinto esulano dal discorso del thread.
Re: Utilizzo musica liquida.
Inviato: 13/05/2020, 22:12
da bergat
beh se vuoi upsamplare PCM-DSD a 768 Khz fose ti serve un i7 in ambiente windows ed eliminare le applicazioni non necessarie. Non so poi se valga la pena.