Audio_Italia

TeoMarini ha scritto: ↑21/08/2020, 13:08

Bergamotto ha scritto: ↑21/08/2020, 13:00 grande !
quindi si potrebbe assimilare ad un accordo aperiodico

Oddio, potrei sbagliare, ma un "reflex aperiodico" a me sembra essere un'altra cosa...

Un reflex aperioico è un sistema dotato di un condotto opportunamente smorzato in modo da "cancellare" la risonanza del reflex. In pratica è un reflex talmente smorzato che si comporta come una cassa chiusa. Con il forellino la cosa non è diversa solo che il condotto è molto piccolo.

Perdonami, Mario, ma secondo me sono due cose ben diverse.
Prendiamo ad esempio i miei Peerless P835017.
Secondo quanto si legge sui dati della Casa (https://www.ebay.it/itm/Peerless-835017 ... Sw8VFdd-ck) esso può essere usato in due modi:
a) In una cassa chiusa e imbottita di 35,4 litri;
b) In una cassa reflex di 70,8 litri o 93,4 litri, con relative porte.
Ora, una cosa è fare un forellino di 1-2 mm in un box relativamente piccolo e un conto è tappare i tubi reflex di una cassa due o tre volte più grande per evitare questo: https://youtu.be/ueyqSLOmaeI
O no?

Sicuramente è cosa diversa. Ma, volendo stare ad una definizione, il reflex aperiodico è un reflex con condotto fortemente smorzato e, quando fai un foro ancorché piccolo in una cassa chiusa, la fai diventare (formalmente) un reflex (perchè c'è un condotto) e se è anche smorzato ....

Tranquillo Teo, anche se formalmente lo chiami Reflex, rimarrà pur sempre un sistema con pendenza di 12dB/Oct senza alcun condotto che soffia o che tira fuori spurie.

In poche parole puoi fare il forellino senza dirlo a nessuno, almeno continui a considerare il tuo sistema a SOSPENSIONE PNEUMATICA

scintilla ha scritto: ↑21/08/2020, 19:28 Tranquillo Teo, anche se formalmente lo chiami Reflex, rimarrà pur sempre un sistema con pendenza di 12dB/Oct senza alcun condotto che soffia o che tira fuori spurie.

In poche parole puoi fare il forellino senza dirlo a nessuno, almeno continui a considerare il tuo sistema a SOSPENSIONE PNEUMATICA

Caro Francesco, sei troppo buono...
Non voglio creare anch'io "problemi lessicali", ma quando vedo una curva d'impedenza con un solo picco (come si vede qui: https://www.linkwitzlab.com/thor-measmt.htm) e un passa-alto a 12 dB/oct. non mi riesce proprio di pensare ad un carico reflex.
Ciao!
P.S. Voglio precisare che non ho mai visto una curva d'impedenza di un reflex aperiodico e che anche io (come Mario) non riesco a capire a che cosa possa servire una tale configurazione...

In verità una curva di un sistema aperiodico la conosci anche tu
parliamo del diffusore di Renato BRS130 AP12, basato sul midwoofer di Enrico Priami.
Si partiva da una configurazione a baffle infinito, poi si passò ad un reflex accordato con passivo ed infine per abbattere i costi del passivo Renato realizzò un condotto rettangolare al quale erano aggiunte molte perdite dovute alla abbondante presenza lana di vetro, in poche parole divenne un sistema aperiodico.
https://www.audiomaxitalia.com/sites/de ... -brs_1.pdf

E poi se stiamo troppo dietro a queste definizioni non se ne uscirà mai vivi
ricordo discussioni, forse inutili, su come definire un sistema di generose dimensioni, accordato a condotto ad una frequenza di 20Hz tale da produrre una risposta che in tutto e per tutto assomiglia alla sospensione pneumatica.
Anche la curva di impedenza, se la tracci a partire da 20Hz, ti mostra un solo picco
Allora alcuni la chiamavano Bass reflex, altri cassa chiusa accordata, altri bass reflex super smorzato etc etc
forse i partecipanti di quella discussione staranno ancora li a decidere il nome corretto

scintilla ha scritto: ↑21/08/2020, 21:30 In verità una curva di un sistema aperiodico la conosci anche tu
parliamo del diffusore di Renato BRS130 AP12, basato sul midwoofer di Enrico Priami.
Si partiva da una configurazione a baffle infinito, poi si passò ad un reflex accordato con passivo ed infine per abbattere i costi del passivo Renato realizzò un condotto rettangolare al quale erano aggiunte molte perdite dovute alla abbondante presenza lana di vetro, in poche parole divenne un sistema aperiodico.
https://www.audiomaxitalia.com/sites/de ... -brs_1.pdf

Giusto!
E considera che una coppia di quei diffusori, col passivo, è in casa di mia figlia, ai lati della TV.
Colpito e affondato!!!

scintilla ha scritto: ↑21/08/2020, 21:38 E poi se stiamo troppo dietro a queste definizioni non se ne uscirà mai vivi
ricordo discussioni, forse inutili, su come definire un sistema di generose dimensioni, accordato a condotto ad una frequenza di 20Hz tale da produrre una risposta che in tutto e per tutto assomiglia alla sospensione pneumatica.
Anche la curva di impedenza, se la tracci a partire da 20Hz, ti mostra un solo picco
Allora alcuni la chiamavano Bass reflex, altri cassa chiusa accordata, altri bass reflex super smorzato etc etc
forse i partecipanti di quella discussione staranno ancora li a decidere il nome corretto

Je suis d'accord!
SE farò il buchetto alle mie casse, io continuerò a definirle "sospensione pneumatica con... forellino"

TeoMarini ha scritto: ↑21/08/2020, 20:13 ....
P.S. Voglio precisare che non ho mai visto una curva d'impedenza di un reflex aperiodico e che anche io (come Mario) non riesco a capire a che cosa possa servire una tale configurazione...

Qui di seguito 4 simulazioni: si parte con un reflex con QL infinito (rosso) poi le perdite vengono aumentate e la risposta si attenua anche se restano sempre due picchi nella impedenza.
Nel seondo grafico le perdite sono molto grandi e il secondo picco tende a sparire, poi ne resta solo uno.
La risposta diventa quella di una cassa chiusa.

A cosa serve un sistena del genere? dipende dall'altoparlante a disposizione e da cosa si vuole fare. Il mio sospetto è che il sistema aperiodico sia nato per caso: qualcuno aveva fatto un rflex troppo sottosmorzato e lo ha imbottito di assorbente ottenendo un "reflex aperiodico" ovvero "senza risonanza". Dal punto di vista commerciale era pur sempre una cosa nuova.