Audio_Italia

secondo voi il rodaggio dei transistor dello stadio finale di un ampli ha senso?
...possono cambiare le prestazioni?, di quanto ?

grazie

Bergamotto ha scritto: ↑13/08/2020, 11:19 secondo voi il rodaggio dei transistor dello stadio finale di un ampli ha senso?
...possono cambiare le prestazioni?, di quanto ?

grazie

Secondo il mio parere...il "rodaggio" dei transistor si circoscrive nell'intervallo di tempo tra l'accensione a freddo e il relativo raggiungimento della temperatura di esercizio.
Le prestazioni dei transistor, se comparate in un intervallo di tempo (giorni) relativamente lungo, non cambierebbero in modo sufficientemente udibile purchè, appunto, in regime di temperatura ottimale.
A questo c'è da aggiungere il comportamento del componente ultimo della catena, il diffusore: componente che detiene il maggiore indice di variabilità nel tempo, e capace di sovrastare qualunque altro fenomeno di rodaggio dei transistor.

Il rodaggio di componenti allo stato solido ha lo stesso senso del rodaggio dei cavi: nullo! A meno che gli elettroni e le lacune debbano imparare la strada...
Nelle apparecchiature di potenza si fa un "burn in" di stabilizzazione termica e dopo si controllano i serraggi per stabilizzare le resistenze termiche: finito.
Altro discorso per valvole e cpu da 7nm o meno.

carlochiarelli ha scritto: ↑13/08/2020, 12:14 Il rodaggio di componenti allo stato solido ha lo stesso senso del rodaggio dei cavi: nullo! A meno che gli elettroni e le lacune debbano imparare la strada...
Nelle apparecchiature di potenza si fa un "burn in" di stabilizzazione termica e dopo si controllano i serraggi per stabilizzare le resistenze termiche: finito.
Altro discorso per valvole e cpu da 7nm o meno.

quotone enorme