Condizionatori di rete (e filtri)
Inviato: 23/09/2020, 14:53
"Re: Condizionatori di rete , si sempre utili o forse..
Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 23 settembre 2020, 11:58
Piccola riflessione tecnica.
Un problema di rumore sulla rete potrebbe essere risolto con un filtraggio passivo ad alta pendenza, che lasci passare la fondamentale a 50 Hz ed attenui tutto il resto.
Il problema, con i filtri passivi, è che esigono impedenze a valle che siano certe e -soprattutto- stabili.
Questo significa che non sarebbe un problema fare un filtro per un amplificatore in vera Classe-A, con un assorbimento costante.
Però... c'è un grosso PERO'...!
Anche negli ampli in Classe A gli alimentatori caricano i condensatori durante la fase del ciclo in cui la tensione di rete (trasformata dal trasf. di alimentazione) supera il valore di tensione a cui sono caricati i condensatori di alimentazione. E questo avviene in un tempo tanto più breve quanto più alto è il valore dei condensatori di alimentazione...
Quindi un eventuale filtro passivo a monte vedrebbe un'impedenza bassissima durante quei pochi millisecondi ed una molto alta per il tempo restante, sino alla semionda di rete successiva.
Questo spiega il perché i filtri passivi sono una soluzione spesso inefficace, oltre che problematica.
Saluti
F.C."
Chi mi spiega il passaggio riguardante gli amplificatori in classe "A" anche in relazione all'articolo che segue?
https://docs.rs-online.com/56f8/0900766b81523832.pdf
Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 23 settembre 2020, 11:58
Piccola riflessione tecnica.
Un problema di rumore sulla rete potrebbe essere risolto con un filtraggio passivo ad alta pendenza, che lasci passare la fondamentale a 50 Hz ed attenui tutto il resto.
Il problema, con i filtri passivi, è che esigono impedenze a valle che siano certe e -soprattutto- stabili.
Questo significa che non sarebbe un problema fare un filtro per un amplificatore in vera Classe-A, con un assorbimento costante.
Però... c'è un grosso PERO'...!
Anche negli ampli in Classe A gli alimentatori caricano i condensatori durante la fase del ciclo in cui la tensione di rete (trasformata dal trasf. di alimentazione) supera il valore di tensione a cui sono caricati i condensatori di alimentazione. E questo avviene in un tempo tanto più breve quanto più alto è il valore dei condensatori di alimentazione...
Quindi un eventuale filtro passivo a monte vedrebbe un'impedenza bassissima durante quei pochi millisecondi ed una molto alta per il tempo restante, sino alla semionda di rete successiva.
Questo spiega il perché i filtri passivi sono una soluzione spesso inefficace, oltre che problematica.
Saluti
F.C."
Chi mi spiega il passaggio riguardante gli amplificatori in classe "A" anche in relazione all'articolo che segue?
https://docs.rs-online.com/56f8/0900766b81523832.pdf